Sekai-Ichi Hatsukoi, 'The Charme of Clichés' di Temari su EFP Fanfiction

Salve a tutti! =D
Allora... dato che il contest a cui partecipa questa fic č stato prorogato, č stata data la possibilitŕ di pubblicare le storie e si sa che io non sono una a cui piace aspettare :3
Il pacchetto che mi capitň fu il viola: terme+manga. Con la coppia 'Nostalgia'.

Note: fic piuttosto random.

Disclaimer: mi appartiene solo ciň che scrivo.

Ja ne,
Temari

The Charme of Clichés

Crogiolandosi nelle acque calde delle terme, Ritsu passava il tempo leggendo il volume che aveva tra le mani con un minuto broncio ad increspargli i contorni della bocca. In genere gli piaceva leggere mentre si rilassava durante un bagno, di solito, perň, quelle che reggeva fra le dita erano le confortanti pagine di un bel libro che tenevano impegnata la sua mente nel piů piacevole dei viaggi mentali in lontane terre selvagge, non le frivole scenette di un manga che con la loro mancanza di suspense lo deprimevano sempre di piů.
L'abitudine, perň, era dura a morire e in mancanza d'altro, Ritsu supponeva che anche la scontatezza di uno shoujo manga andava bene.
"Che fai?" Giunse una voce alle sue spalle che gli fece voltare la testa di lato, "Frughi tra le mie cose, adesso?"
"Cosa ti cambia? Tanto la borsa era aperta e il contenuto sparso per il futon, no?" Rispose Ritsu, seguendo Takano-san che si faceva strada verso di lui e verso la grande vasca comune, immergendosi accanto a lui e drappeggiando il braccio destro dietro le sue spalle in modo assolutamente casuale. "Takano-san!" Sbottň Ristu, notando che erano seduti davvero troppo vicini per i suoi gusti - poteva infatti sentire tutta la parte sinistra del suo corpo, dal fianco il giů, incollato a quello dell'altro -, soprattutto perché erano in presenza di altre persone.
"Che c'č?"
Ritsu gli gettň un'occhiata in tralice. "Non potresti staccarti? Mi sei troppo appiccicato." Disse, ricevendo solo una scrollata di spalle in risposta da parte di Takano-san; con uno sbuffo di esasperazione e rassegnazione, Ritsu tornň a leggere il manga che aveva in mano. La trama era scontata, tanto che pur essendo il volume 12 non aveva avuto difficoltŕ a capire la storia senza sapere nulla dei precedenti avvenimenti; la protagonista femminile era una ragazzina svenevole e superficiale, che si era innamorata del protagonista maschile (inizialmente un tipo anonimo di cui quasi nessuno si ricordava) dopo che questi aveva subito una trasformazione 'strabiliante' ad un certo punto della storia...
"Come diavolo fa a leggere una cosa del genere?" Si chiese Ritsu perplesso, guardando Takano-san di nascosto da sotto le palpebre socchiuse.
"Se devi dire qualcosa, dilla e basta." Arrossendo, Ritsu si rese conto di aver fissato Takano-san abbastanza a lungo perché l'altro se ne accorgesse.

"... Mi chiedevo solo se questi cliché ti piacciono davvero cosě tanto..." Borbottň cercando di coprire l'imbarazzo che provava nell'essere stato colto sul fatto.
Takano-san prese un'aria pensierosa per qualche secondo, poi, "Mmh, immagino di sě. Sono semplici, leggeri, non hanno bisogno di grande concentrazione e lasciano modo di pensare ad altro mentre leggi." rispose con una piccola risata, "D'altro canto, nella vita reale sarebbero estremamente noiosi. Meglio un partner che scalcia un poco, di uno che si arrende subito: č piů eccitante ed appagante conquistarlo, in quel modo." concluse con un ghigno, prendendo il mento di Ritsu fra le dita e avvicinandosi al suo viso arrossato per baciarlo.
"Argh!! Il manga!" Strillň Ritsu, divincolandosi dalla presa dell'altro, accorgendosi di aver allentato la presa sul volume che aveva in mano, e che stava rapidamente andando a fondo nell'acqua calda mentre Takano-san se la rideva divertito.