06/03/2012
0 recensioniI PENSIERI DI UNA RAGAZZA.
la difficoltà di questi tempi è saperci riconoscerci dalla massa di gente che c'è al mondo.
perché appena ti compri qualcosa che ti piace e malauguratamente una persona che conosci ce l'ha uguale vieni richiamato a tutti gli altri, come se ogni singola persona su questa terra sia uguale ad un altra, non penso sia giusto!
ho imparato a conoscermi, o forse sono ancora troppo complicata per capire come sono di carattere,
so riconoscermi comunque bene dopo 16 anni passati a fare sbagli o quando sono io,
da quando fingo di essere qualcun altra!
nessuno fa caso al cambiamento comunque, pensano solo ad additarti se ti vedono con una magliatta che non è dell'ultima collezione. perché nei miei sedici anni ho imparato che in questo cazzo di mondo l'importante non è esserci, ma avere.
già!
perché se tu non hai le stesse medesime cose del modello sul giornale o delle vetrine nei negozi firmati,
sei diverso, un diverso che equivale non a originale ma a SCHIFO!
credo che quindi si incappa anche nel voler giudicare una persona dai propri interessi non solo estetici ma anche strettamente privati, come quando decidi che ti piace un ragazzo, solo quello non un altro!!!
ecco li che la solita rompi coglioni super mega fighetta, o che almeno cerca di esserlo che poi magari alla fine passa solo per zoccola e quando non c'è, tutti si possono disfare dei loro pensieri negativi su essa, senza rendere conto a nessuno, di offende dicendoti che chi hai scelto fa cagare; come se qualcuno si potesse veramente permettere di giudicare un altra persona!
attaccato inevitabilmente il fatto che nessuno si fa i propri affari ci sono loro: gli adulti! sono i peggiori che si fanno i fatti altrui o preferiscono commentare con opinioni malinflue la vita degli altri più tosto di viversi in pace la loro.
mi viengono in mente le riviste sui gossip e quanto odio quando mia madre quando pretende di accendere una questione sul fatto che Madonna, la famosa cantante pop, da una paga superiore allo stipendio mensile che prende mio padre spaccandosi la schiena al lavoro a sua figlia, che non muove nemmeno un muscolo in casa.
Li per la prima volta forse mi sale un odio immenso verso i "famosi" del giorno d'oggi che spendono, e vanno, viaggiano... poi quando non guadagnano più miliardi perché loro passano di moda come del resto ogni cosa prima o poi va via piangono; cazzo piangi poi non lo so!
In compenso sono sicurissima che se ne parlo con qualcuno la risposta ovvia sarebbe: bhè solo i bambini che muoiono di fame possono piangere, ma io credo che anche questa idea sia sbagliata poiché spesso delle volte le donazioni che vengono date i capi dei loro villaggi poveri decidono di spendere quel denaro per armi... forse se avessero scelto qualcun altro ora per lo meno magari avrebbero avuto un economia, se pur misera, ma l'avrebbero avuto comunque!
Qui mi viene in mente di sprimere il mio pensiero politico, ma creerei troppi danni; forse una ragazza della mia età non dovrebbe occuparsi di queste cose... anche se potremmo fare benissimo a meno di così tanti senatori a vita, senatori normali, parlamentari e chi ne ha più ne metta, poi comunque mandando via il superluo l'Italia risparmerebbe molto denaro da poterlo utilizzare per aiutare il popolo ad uscire da questa crisi... anche se poi tanta crisi non è visto che non ho mai sentito che l'Italia stesse bene a livello economico!
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con questo finii l'articolo per il giornalino della scuola, spensi il computer e mi ritieai a letto per dormire!
ero stanca morta.