06/03/2012
4 recensioni- Brillanti trovate americane -
Che America non fosse un genio, era noto a tutti. Come lo era il fatto che guardasse troppi film –rigorosamente roboanti film americani- e spesso non sapesse distinguere tra finzione e realtà.
Però c’era pur sempre un limite a tutto.
Limite di saturazione bassissimo nel caso di Israel.
David sollevò il polso, seguendo la catena della manetta fino a trovare la sua gemella, che lo legava a un Palestina non meno sorpreso di lui.
“America, perché diamine lo hai fatto?”
“L’ho visto in un film. Funziona sempre. Mezza giornata così e farete pace.”
Ad Alfred non piacque per nulla lo scintillio nelle iridi di quei due quando si scambiarono una rapidissima occhiata d’intesa.
“Tregua?”
“Tregua.”
In un antico istinto di sopravvivenza, iniziò a indietreggiare.
“Perché mi fissate così? No, fermatevi! Aiuto!”
Un’ora dopo Alfred, legato come un salame, dondolava appeso a un ramo d’ulivo. Certo, non prima di aver restituito la chiave delle manette.
“Visto! Avete collaborato! Ora andrete d’accor-“
“Israel, stai invadendo il mio spazio vitale!”
“Sei tu che mi aliti sul collo! Stammi lontano!”
“Ecco, che già vedere la tua faccia mi dà fastidio!”
“Lo stesso per me.”
“Stupido!”
“Idiota!”
Come non detto.
Note:
Avete presente quei film in cui due tizi che si odiano finiscono bloccati insieme e poi diventa tutto rose e fiori? Personalmente li ho sempre trovati poco credibili.
Lungi dal voler offendere chicchessia, è solo uno sclero della mia mente bacata.
Enjoy!