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Autore: formerly_known_as_A    08/10/2006    4 recensioni
Una coppia è qualcosa di complicato...
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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***

Vinnie, vorrei legarti e metterti in una teca di vetro, a volte...

 

 

Vedendolo arrossire violentemente mi accorgo che l’ho detto veramente. L’ho sussurrato, grazie a Leviathan, ma l’ha sentito comunque...

 

-Yuffie, che diavolo dici?!- sibila, a denti stretti.

 

-Ho pensato ad alta voce, scusa!- mormoro, vergognandomi profondamente. –E’ solo che... Bè, sembri sempre tanto... Effimero...- spiego, arrossendo a mia volta.

 

Effimero. Come una farfalla. Pronto a sgretolarsi davanti ai miei occhi.

Un sogno.

Troppo bello per durare.

 

 

-Che avete da bisbigliare, voi due?- chiede Cid, stizzito.

 

-Gomen, non ho capito una parola e Vinnie me ne ha spiegato il significato...- azzardo, cercando di evitarmi il triste destino di essere presa in giro per il resto del viaggio.

 

-Che mocciosa.- commenta il pilota.

 

Stringo i pugni ma sto zitta. Ormai non dovrei più prendermela per così poco...

Invece quelle parole mi feriscono lo stesso.

 

 

-Vorrà dire che, d’ora in poi, parleremo tutti in Wutai.- ribatte Vincent, secco.

 

E’ la prima volta che prende le mie difese...

Gliene sono grata...

 

-Scusami, Yuffie.- si affretta a dire il biondo, ucciso trentasei volte di seguito dallo sguardo assassino di Vinnie.

 

 

Che bello avere un ragazzo tanto figo!

 

Mi abbraccio le gambe.

 

Sì, vabbè, nei miei sogni... Insomma, non è che parliamo molto, ultimamente...

 

Sbuffo e mi alzo: -Se avete bisogno di me, chiamatemi, vado in camera mia, sto male.- sussurro, uscendo dalla sala riunioni.

 

 

Mi appoggio alla porta automatica per un attimo, poi vado in camera. Ma non nella mia.

 

 

 

In questo periodo li odio tutti... Cid e Barret per il loro brutto vizio di prendermi in giro, Tifa per il suo brutto vizio di difendermi con la solita scusa che sono una bambina mongoflettica, Cloud con il suo brutto vizio di stare sempre zitto e far finta che il mondo ruoti intorno a lui (il che è in parte vero)... Gli unici che riesco a sopportare sono Red e Cait... Sarà perché ho una certa affinità con i gatti...

 

(A proposito... Chissà come stanno i miei gatti, a casa...)

 

Vincent è un caso a parte... Non so cosa aspettarmi da lui... Cosa dovrei fare?

 

M’infilo le cuffie e accendo lo stereo, sperando che non abbia cambiato improvvisamente gusti musicali e non sia passato alla techno...

 

Metallica. Ottimo! Vinnie, sei un genio!

 

 

Noto quasi immediatamente il disegno all’inchiostro di china che gli ho regalato per il suo compleanno, posato sul comodino... Incorniciato, tra l’altro...

Che onore...

 

Mi sento arrossire.

 

Un vecchio compito a casa della scuola di buone maniere di Wutai , ricopiato e migliorato... A completare il tutto, una frase che mi era sembrato potesse piacergli, a quel tempo... Ma che sono sicura gli avrà ricordato Lucrecia...

 

Sospiro.

 

(Amare non significa guardarsi l’un l’altro, significa guardare entrambi nella stessa direzione.)

 

Poso il disegno e mi sdraio sul letto, chiudendo gli occhi.

Cercando di non pensare.

 

(Forse ho capito male.)

 

Devo rilassarmi. Fare il vuoto nella mia mente.

 

(Nonostante tutto, siamo così diversi...)

 

Devo smetterla di pensare a questo. Lo sapevo, no? Già dall’inizio sapevo che cosa mi aspettava.

 

(... è sicuramente così...)

 

Eppure... Eppure speravo con tutta me stessa che questa non fosse una delle solite storie penose che posso vivere solo io... Qualche stupida avventura... La solita sveltina.

 

(Avanti, Yuffie, dovresti esserci abituata...)

 

 

-Don’t say a word, and nevermind that noise you heard. It’s just the beast under your bed, in your closet, in your head.-

 

(Se ti và bene, almeno questo non scoprirà di essere gay dopo essere stato a letto con te.)

 

(In tal caso, basta che prolunghi la tua castità.)

 

(Anche se l’ultima volta che hai provato si è portato a letto la tua migliore amica.)

(Anche se non si trattava di Vincent)

 

Non credo che l’astinenza maschile faccia bene ad una coppia... A parte... Bè... A quella che forma con Lucrecia.

 

Lucrecia, Lucrecia, Lucrecia, Lucrecia! Devo smetterla di pensare a lei! E’ morta! Non c’entra più niente con lui.

 

 

La musica s’interrompe. Qualcuno mi ha tolto le cuffie...

 

Apro gli occhi di colpo. Vincent.

Bè, dopotutto, è la sua camera...

 

Mi alzo a sedere, assonnata.

Possibile che mi sia addormentata?

 

-Ti ho cercato nella tua camera, ma non c’eri... Mi sono ricordato della tua strana abitudine di infilarti nei letti altrui e così mi sono detto: avrà cercato una camera con uno stereo e, visto il suo umore, un cd dei Metallica... A quanto pare, comincio a conoscerti bene...- sussurra, tendendomi un fiore rosso.

 

Ma io non riesco ancora a capirlo bene...

 

Sospiro e afferro la pianta delicatamente, osservandola.

E’ un anemone, se non ricordo male...

 

E’ bellissimo...

 

E, di nuovo, la sua fragilità mi ricorda lui...

 

-Ha un significato preciso, nel linguaggio dei fiori...- m’informa, sedendosi accanto a me. –Significa "Non sono cieco, vedo che mi trascuri e vorrei che tu tornassi a me"...-

 

Lo trascuro? Io? Ma che dice?! E’ il contrario, piuttosto!

E’ lui che m’ignora, che non mi rivolge mai la parola, che...

 

Che è appena scoppiato a ridere.

 

(Cafone.)

 

-Perché ridi?!- sbotto.

 

-Perché sei estremamente carina.- risponde, baciandomi sulla fronte. –Non lo sai che le brave ragazze non s’infilano nei letti altrui?-

 

(Soprattutto se il suddetto altrui è in astinenza da quasi mezzo secolo...)

 

Arrossisco violentemente. Come mi viene in mente di pensare a certe cose?!

 

-Ma io non sono una brava ragazza... Altrimenti mi piacerebbero i bravi ragazzi...- sussurro, con uno dei miei soliti sorrisi.

 

-Uhm... Alle brave ragazze piacciono i cattivi ragazzi... Però poi sposano i bravi ragazzi...- mi comunica, diventando improvvisamente serio e malinconico.

 

Odio quando fa così...

 

Sveglia!!! Lucrecia è morta e sepolta!!! E, cosa più importante, non sono lei!

 

-VINCENT, L’HAI TROVATA?!- urla Cait, da dietro la porta.

 

Lui sbuffa ed esce.

 

Mi butto sul letto.

 

Che stupida!!! Ma perché non riesco ad esprimermi?!

Di solito è così semplice!!

 

(Cretina! Cretina! Cretina! Cretina! Cretina! Cretina! Cretina!)

 

La porta si riapre.

 

Strano che torni così presto... Mi aspettavo che rimuginasse un pò sul suo passato...

Forse si è messo il cuore in pace...

 

(O forse ha solo imparato l’elenco dei suoi peccati a memoria e per ricordarseli uno per uno ci mette solo due minuti...)

 

-Cloud vuole parlarti...- annuncia, guardando altrove.

 

(No, semplicemente rimugina davanti a te, Yu...)

 

Mi alzo, annuendo.

 

(Parlagli. Adesso. Avanti. Dì qualcosa. Qualsiasi cosa.)

 

-Vinnie?- azzardo.

 

Mi fissa come se fossi Hojo in persona. Ok. La prossima volta eviterò di parlargli mentre rimugina.

Gli pianto l’indice sulla punta del naso, sbuffando.

 

-Vinnie... Ma non l’hai capito, ancora? Io non sono la solita brava ragazza! Probabilmente m’innamorerò di un bravo ragazzo e sposerò un cattivo ragazzo!- esclamo, con un sorriso. –Oppure m’innamorerò di un vampiro musone e non mi sposerò mai...-

 

Sorride debolmente e mi abbraccia.

 

Leviathan, ora morirò. E’ sicuro.

 

-Scusa se ne ho dubitato.- mormora, posandomi un altro bacio sulla fronte.

 

-Sono sempre felice di farti da promemoria!- ribatto, uscendo e mettendomi a saltare come una scema.

 

-Eheh!!! Cloclo, preparati a morire per aver osato interrompere il mio momento idilliaco!!!- urlo, correndo verso la cabina del biondo.

 

 

*******Note*******

 

Avete pensato male, vero?!  A Yuffie non deve sembrare manco vero di stare con Vinnie, che è un uomo molto complesso (e complessato) e, non capendolo molto, ha paura di perderlo…

 

La persona fragile, tra i due, è lei. E’ insicura sui suoi sentimenti, ma anche sui propri… Solo che Yuffie pensa spesso che sia lui quello fragile. Lui è ferito, ma sta guarendo lentamente proprio grazie alla piccola ninja!

 

**Amy uccisa da Yuffie, che non sopporta di essere definita “piccola”**

soprattutto quando Amy è più bassa ndYuffie

cattiva!!! Non è vero!!! NdAmy

l’orco che dice al troll “che brutto”... NdVincent

Vincent, dopo questa, ti tocca una fanfic Yaoi. NdAmy

possibilmente, fagli fare coppia con Wakka ndYuffie

è un complotto... ç _ ç ndVincent

 

 

Yuffie ha già avuto qualche storia con qualcuno di Wutai, ma tutti si sono rivelati dei gran stron… (Che fortuna! NdYu)

 

Mi piace usare le parentesi… In questo modo, posso tranquillamente inserire dei pensieri anche incoerenti tra loro… Ma  seguendo meglio il filo del discorso nella mente di Yuffie…

 

La frase sull’amore l’ha scritta Antoine de Saint-Exupery, l’autore de “Il piccolo principe”. E per quanto riguarda il disegno, è proprio sulla mia scrivania... Ah... Che bei regali che ricevo, vero?

Me lo sono regalato da sola per il mio compleanno...

Che tristezza...

 

La canzone che canticchia Yuchan è Enter Sandman dei Metallica.

 

Bene, credo di aver detto tutto!!! Mi raccomando, commentate!!! Potete anche dire che è una schifezza!!!

E leggete le mie altre fic!!!

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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