Ciao mi chiamo Noemi sono una ragazza di 22 anni.Sono altra più o meno 1.70,non sono una di quelle magre magre sono di corporatura robusta,insomma mi piace mangiare!Ho i capelli castani e gli occhi verdi.Beh,sono simpatica allegra amichevole e molto permalosa.Ora vi inizio a raccontare un po' di me!Come lavoro faccio la scrittrice,mi piace un sacco!Ah dimenticavo di dirvi,sono una romanticona!Mi piace sognare perchè quando sogno,posso rivivere tutti i momenti del mio passato che ormai non si possono più realizzare nella vita reale.L'amore..Uh..Ci credo troppo!Ora vi racconto che cosa successe quando avevo 15 anni,con il ragazzo più figo della scuola! Beh sinceramente ero molto innamorata!Si chiama Cristian,lo conoscevo da quando ero piccola eravamo molto amici da piccoli,faceva il secondo superiore ed io il primo,bocciato due volte,alto capelli scuri e occhi azzurri.Piaceva un po a tutte a scuola,quindi escludevo che potesse avere occhi per me anche se lo conoscevo da tanto tempo non è mai stato molto interessato a me,poi di ragazze migliori di me a scuola cene erano troppe!A differenza mia loro non cercavano un amore vero! Un giorno qualunque come sempre dopo uscita da scuola,stavo andando a prendere l'autobus,vidi Cristian avvicinarsi verso di me dicendomi:«Ei Noè fermati non prendere l'autobus aspetta un secondo devo chiederti una cosa».Io non ci potevo credere,c'è non pensavo potesse chiamare propio me!Mi fermai il cuore mi batteva forte,lui si avvicino e mi chiese se mi andava di andare alla festa di sta sera con lui.Non credevo a tutto cio,mi diedi due pizzichi,ma niente,lui era li davanti a me che aspettava una risposta.Io sorridendo gli dissi «Certo,ci vengo volentieri!». Tornai a casa,tutta sorridente,non vedevo l'ora che veniva la sera.Erano le 5 e alle 8 Cristian mi passava a prendere,così incominciai a decidere che vestiti indossare per la festa.Finalmente erano le 8 il mio cellulare squillò,era sotto casa,così scesi di corsa giù al portone.Era bellissimo indossava un jeans di Armani e una camicia bianca,mentre io indossavo un pantacollant stretto a jeans e una maglietta stretta nera con le paiette con delle scarpe nere di camoscio con un tacco altissimo!Arrivati in discoteca la musica era fortissima e Christian mi portò a ballare poi sene andò e mi lasciò sola in mezzo a tutta quella gente sconosciuta.Dopo due ore consegutive di ballo ero stanca, avevo i piedi che mi facevano male quindi andai a prendere un bicchiere d'acqua.Lui era li che si baciava con una ragazza,per un momento mi mancò l'aria,pensavo di morire!Presi la borsa e corsi verso l'uscita del locale.Una lacrima e poi un'altra attraversavano il mio viso,melo aspettavo mi ripetevo sapendo di aver fatto una grandissima cavolata,non poteva essere tutto così bello!Il giorno dopo a scuola mi presero tutti in giro perchè mi avevano visto piangere,mentre Cristian mi si avvicinò delicatamente e mi disse che ieri sera era ubriaco e quindi non era coscente di quello che stava facendo!Io lo respinsi dandogli una spinta e dicendogli che di lui non volevo più sentir parlare,mi aveva fatto svergognare davanti a tutti,non gliela avrei perdonata.Presi l'auto per tornare a casa,come sempre,e davanti al portone c'era una scritta:Non tel'ho detto ma di te mi sono innamorato perdutamente.Cristian.I miei occhi lucciarono,non potevo crederci.Salii a casa,ma feci l'indifferente pensando che era un altra presa per il culo.Il giorno dopo sul banco cerano 50 rose con un biglietto:Ti prego scusami,lo so che ti ho fatto soffrire,lo so che forse non sono il ragazzo giusto per te,ti ho svergognata davanti a tutti ma ho capito davvero che sei l'unica ragazza che amo davvero e con cui voglio stare,forse sarà l'ultima volta che ci potremo vedere.Corsi da lui,non sapendo cosa significasse quella scritta.Ma lui in classe non c'era.Lo cercai da tutte le parti ma lui non c'era!Chiesi al suo migliore amico,Marco che stava in classe con lui,mi disse che stava in ospedale,perchè doveva fare dei controlli.Mi rassicurai, ma non troppo,e dopo finite le lezioni,tornai a casa.Verso le quattro lui mi chiamò e mi disse di correre in ospedale da lui se ne avevo voglia che dovevamo parlare.Io ovviamente corsi da lui,ero agitata aveva una voce strana.Entrai nella sua stanza era pieno di fili.Mi avvicinai lentamente a lui,stava dormendo sentivo il suo respiro,era lento.Lui aprì gli occhi e si girò dalla parte della finestra mentre io ero seduta dall'altro lato,aveva le lacrime agli occhi e gli chiesi:«Amore perchè stai qui?Non era un semplice controllo?E poi io..io ti ho perdonato,io ti amo come mi ami tu,voglio stare con te!» Dissi con il cuore in gola.Lui si girò mi guardo negli occhi e disse:«Principessa,scusa se non tel'ho detto prima che ero innamorato,scusa perchè con te ho sbagliato tutto,però pultroppo io non posso ricominciare,perchè ormai è tardi!» Io ribattei velocemente:«Non è tardi amore,io ti amo ancora!».Cristian asciugandomi le lacrime disse:«Non mi hai capito..Io non posso ricominciare perchè tra pochi giorni o tra poche ore o anche in questo momento,non sarò più con te,io volevo dirtelo,però non volevo farti essere più triste più di quello che già sei,piccola ricordati solo che ti amo da morire e che per me sei stata la più importante ah e quando ti sentirai sola vai nel nostro posto,c'è una sorpresa» Christian chiuse gli occhi,il suo cuore non batteva più,io scoppiai a piangere ripetendo:Non mi lasciare,ti prego non cela faccio senza di te,io ti amo!.Presi la mano di Cristian era fredda,la sua faccia era pallida!Io dentro sentii qualcosa di inspiegabile!Gli avrei voluto dire tante di quelle cose,volevo avere un futuro con lui,ma lui..lui non c'era più.Uscii dalla stanza,e fuori c'era il padre di Cristian,mi abbracciò forte e mi disse:«Lui ti voleva bene,bene davvero,era la prima volta che si innamorò davvero di una ragazza,mi dispiace!».Presi la borsa che era sulla sedia e incredula ancora per la morte di Cristian andai a casa.Non capivo più niente,mi faceva male la testa.Cristian ed io avevamo un posto segreto che avevamo scoperto quando eravamo piccoli, di cui nessuno conosceva l'esistenza,e quando eravamo bambini ci andavamo sempre a giocare, ed era pieno di rose rosse,che a me piacevano tanto,ma di sicuro ora sono tutte appassite,però prima di morire mi disse che c'era una sorpresa,ma non cela feci quel giorno ad andare li,però pochi giorni fa ci andai per vedere cosa c'era.Appena arrivata sul muro c'era una scritta grandissima con scritto:Quando vedrai tutto questo io non ci sarò più,sei l'unica persona che ha contato davvero nella mia vita,ho ripiantato tutte e 200 le rose,perchè le altre erano tutte appassite erano rimaste solo le 50 che ti ho regalato l'altro giorno,ricordati che sarò sempre con te,anche se tu non mi potrai vedere.Tiamo.Dalla mia bocca usci un sorriso,e dai miei occhi una lacrima.Ora sono passati 7 anni da quando è morto,e anche dopo questi 7 anni sono innamorata di lui,mi manca,si,da morire!