Era buio, pioveva.

Un solo pensiero le attanagliava la mente: scappare.

Scivolò. Una, due, tre volte… si tenne in equilibrio per non cadere e continuò a correre. Senza fermarsi mai.. Senza riprendere il fiato. Non doveva.. Non… poteva.

L’ombra agghiacciante continuava a seguirla, agile e veloce… rimaneva al di là della nebbia senza mostrarsi agli occhi della ragazza, ma  che importava poi? 

Doveva continuare a correre, se voleva vivere.

Vivere, morire… in fondo è una scelta nostra?Tutto è fatidico.

Accadde così che scivolando su di una pozza di fango, cadde a terra.

Non fece abbastanza in fretta a rialzarsi, che la scura figura s’avvicinò, rivelandosi agli occhi della giovane.

Inesorabilmente bruciava i metri che lo separavano dal corpo di lei con fare  lento, come se non avesse fretta. Come se già sapesse che era senza scampo alcuno e che non si sarebbe rialzata per correre ancora.

Trascinava dietro di sé la pesante katana, ancora sporca di sangue. Lo stridio del metallo che graffiava l’asfalto fece accelerare il battito cardiaco della vittima, conscia ormai di essere caduta in trappola.

Impugnò l’arma, sorridendo sadicamente.

In quel frangente, lo scintillio provocato dalla luce della luna riflessa nella parte lucente dell’arma illuminò il volto dell’assassino.

-U… Uchi… Uchiha.

Il sorriso sul volto del ragazzo s’allargò. 

-Proprio io..

Puntò la katana sulla gola della ragazza, pronto ad osservare la vita scivolare via da quel corpo che tanto aveva bramato. Quando, con voce rotta e tremolante, la sfortunata parlò.

-Io… lo so .. Il tuo.. Segreto, Sasuke.

L’incertezza sopravvisse solo per un secondo, sul volto del giovane Uchiha.

-E quale sarebbe , sentiamo.. Ti avverto che stai sprecando le tue ultime parole.

-Tu… sei…. Uno….scoiàttolo!

Una luce intensa accerchiò il ragazzo, senza permettere ad Amy di vedere quello che stava succedendo.

Quando la luminosità abbandonò il corpo di Sasuke, rimaneva nulla più che un piccolo scoiattolino dagli occhi rossi di Sharingan, che brandiva una piccola katana sporca di sangue.

Fu così che nacque la leggenda dello scoiattolo mannaro, che si nutre di carne umana ed ogni luna piena si ritrasforma,partendo alla ricerca di qualcuno su cui sfogare la propria di ira .

Detto questo, io fossi in voi diffiderei ad uscire la sera se la luna piena brilla in cielo e la nebbia infesta le strade.

 

Scusate per questa fanfict assurda. Scusate per tutto, ma dovevo scriverla, non resistevo! xD