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Autore: Loveless85    13/03/2012    5 recensioni
Hakkai si ammala, chi si prenderà cura di lui?
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Cho Hakkai, Sha Gojio, Un po' tutti
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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-Hakkai, ti senti bene?- chiese Gojio, quando la jeep sbandò per l'ennesima volta.
-Sì...sì Gojio...sto bene...- rispose il diretto interessato, riprendendo in mano il corso originario della jeep.
-Hakkai, quanto manca al prossimo paese? Io ho fame!- disse Goku, appoggiandosi con le braccia al sedile dove era seduto Sanzo.
-Taci stupida scimmia! Fai troppo rumore!- disse immediatamente il bonzo, la voce bassa e minacciosa.
Jeep colpì un masso leggermente grosso ed Hakkai perse di nuovo il controllo del veicolo, costringendo il bonzo a prendere il volante per non far rovesciare tutti dal veicolo.
-Hakkai! Vedi di non farci uccidere prima del tempo!- gridò Gojio, colpendo con una manata la spalla del conducente. Quello che non si aspettava, però, era che il corpo dell'amico si accasciasse sul volante mentre Hakuriju rallentava da sola.
-Hakkai!- gridarono insieme Gojio e Sanzo, protendendosi in avanti verso di lui.
-Sto bene...- disse subito il demone, tornando a sedersi normalmente.
-Spostati. Guido io- disse invece il bonzo corrotto, bloccando le mani dell'altro nell'atto di prendere di nuovo il comando della vettura.
-Vieni dietro e sdraiati per quanto ti è possibile. La tua stanchezza potrebbe farci uccidere tutti in un banale incidente!- disse Gojio.
-Scusate.... Credo di aver preso l'influenza quando siamo stati all'ultimo villaggio...- disse mentre scendeva e si stirava i muscoli, tenendo una mano sulla carrozzeria, come se avesse paura di cadere.
-All'ultimo villaggio? Più di tre giorni fa! Stai male da quando siamo partiti o da poco?- chiese Gojio, evidentemente preoccupato.
-Goku, vieni davanti, Hakkai, mettiti dietro e dammi la cartina- ordinò il bonzo, mettendosi al volante.
Hakkai lo guardò per qualche momento, mentre Goku si sedeva davanti, non dandogli altra scelta che sedersi accanto a Gojio.
Subito il rosso si mise in modo da far star comodo il suo compagno di viaggio.
-Sei pallidissimo...- disse, nonostante il rumore della jeep.
Hakkai sorrise appena e si strinse nelle braccia mentre Sanzo partiva nella direzione del villaggio più vicino, giusto ad un giorno di viaggio.
In silenzio Gojio si tolse la giacca e la posò sulle spalle tremanti del suo amico, che alzò la testa di scatto.
-Grazie...- disse, aggiustandosi meglio dentro quel tenue calore.
-Di niente...se vieni più vicino a me ti scalderai di più...- gli disse il rosso, mettendosi bene in modo da poterlo accogliere accanto a se ed evitare che venisse sballottato troppo violentemente durante il viaggio.
Arrossendo appena un po', Hakkai accettò l'invito, andando ad accucciarsi contro il corpo caldo del rosso, che gli passò un braccio sulle spalle e se lo strinse contro dolcemente.
Il tempo parve distendersi nel lento andazzo della jeep e a poco a poco Hakkai si addormentò con la testa posata contro la clavicola di Gojio, che lo lasciò dormire, sistemandogli meglio la giacca, in modo che lo coprisse quasi del tutto.
-Sanzo, rallenta appena...Hakkai si è addormentato e non voglio che si faccia male- disse Gojio, senza alzare troppo la voce.
Sbuffando il bonzo rallentò. Anche lui ci teneva che l'unico demone gentile non stesse troppo male.
-Quanto manca? Io ho fame!- disse di nuovo Goku.
-Taci scimmia! Non svegliare Hakkai. Sta male- gli disse Gojio, posando una mano sulla fronte dell'altro e constatando che aveva la febbre, anche se non ancora molto alta.
-Dobbiamo portarlo in una locanda al più presto...- borbottò Gojio.


Hakkai si svegliò a notte fonda, completamente bagnato di sudore.
-Ti sei svegliato...- mormorò Gojio.
Hakkai voltò il viso verso la voce, trovandosi lo sguardo preoccupato di Gojio puntato addosso.
-Quanto...- la voce gli uscì roca e subito il rosso gli alzò appena la testa e gli posò un bicchiere colmo d'acqua sulle labbra.
Il demone bevve quasi avidamente e qualche goccia gli bagnò il mento.
Quando ebbe finito di bere, tentò nuovamente di parlare.
-Quanto tempo...siamo qui?- chiese piano, chiudendo gli occhi per un momento.
-Due giorni- rispose semplicemente il rosso.
-Troppo tempo...dobbiamo rimetterci in marcia...- mormorò Hakkai, cercando di mettersi seduto.
-Ehi, buono! Hai passato due giorni nel delirio e nella febbre altissima, quindi adesso te ne stai qui, buono buono ed aspetti di stare meglio. Siamo tutti d'accordo. Sei in minoranza- gli disse Gojio, spingendolo dolcemente a sdraiarsi nuovamente.
Il demone cercò di opporsi ma gli sembrava che il rosso fosse divenuto fortissimo, così si lasciò scivolare di nuovo nel letto bagnato.
-Ecco, bravo...- gli mormorò il rosso, aggiustandogli le coperte.
-Ho caldo...- si lamentò il demone, cercando di scostare almeno un po' la coperta.
-Sta buono, devi stare al caldo!- lo sgridò il rosso, tornando a sistemargli le coperte.
Hakkai sospirò e socchiuse gli occhi, trovandosi ad osservare da più vicino del solito, gli occhi rossi di Gojio.
Forse era la febbre o forse stava ancora delirando, ma quegli occhi gli sembrarono teneri e dolci, oltre che preoccupati.
-Sto bene...- sussurrò, leccandosi inconsciamente le labbra.
-Non mentirmi...non mentire a me...- sussurrò Gojio, scostandogli una ciocca umida di capelli dagli occhi verdi.
Hakkai sorrise appena, piegando giusto gli angoli della bocca.
-Scusami...- sussurrò piano, chiudendo del tutto gli occhi e sospirando subito dopo.
Gojio non gli rispose, troppo impegnato ad osservare quel viso leggermente spigoloso, arrossato dalla febbre.
Da qualche tempo ormai, vedeva Hakkai in un modo diverso. Si era ritrovato ad osservarlo mentre si cambiava per la notte, oppure quando usciva dal bagno, ancora un po' gocciolante. Ed ogni volta lo aveva trovato sensuale e molto eccitante. Le prime volte si era spaventato e subito era andato a cercare una bella donna con cui sfogare quegli istinti lussuriosi che gli erano nati nel guardarlo. Ma negli ultimi tempi aveva smesso di cercare le donne, perché si era accorto di immaginare Hakkai ogni volta che ne possedeva una.
-Dormi...- gli disse dopo aver distolto l'attenzione da quei pensieri.
-Non ho sonno...anche se sono stanco...- sussurrò lui di risposta.
-Devi riposare per guarire- ribatté prontamente.
-Non ho sonno...- sussurrò ancora, socchiudendo gli occhi per guardarlo, e quello che vide lo lasciò sbalordito. Quegli occhi...erano pieni di dolcezza, preoccupazione e desiderio.
-Gojio...- sussurrò appena, leccandosi di nuovo le labbra inconsapevolmente.
-Hakkai...- gli rispose, avvicinandosi appena al quel viso accaldato, come se fosse stata una calamita.
-Gojio...- lo chiamò ancora, sollevando la testa per avvicinarsi ulteriormente a quel mezzo demone che ora gli sembrava la cosa più importante del mondo. Sicuramente era la febbre a fargli fare quelle cose, ma non gli importava, sentiva che stava per fare una cosa veramente importante per la sua vita futura, e di certo non si sarebbe fatto un sacco di domande inutili.
-Hakkai...- ormai le loro labbra erano separate solo da un soffio di respiro.
Rimasero così, fermi in quel momento d'incredibile desiderio e paura, prima che Gojio annullasse quella debole distanza e posasse le sue labbra fresche contro quelle accaldate e secche di Hakkai in un bacio gentile e fuggevole.
Si sfiorarono ancora ed ancora, fino a quando la tensione non fu palpabile ed Hakkai premette con più forza le labbra contro quelle dell'altro, chiedendo di più.
Piano, il mezzo demone gli disegnò le labbra con la punta della lingua, fino ad invadere appena la bocca dell'altro, che ansimò e aprì di più la bocca, dandogli l'accesso che aveva appena chiesto.
Il bacio si trasformò da gentile e tranquillo, in dolce, tenero ed un po' appassionato.
Le lingue danzavano e si cercavano, dolcemente senza mai esagerare, mentre Gojio si era sdraiato accanto ad Hakkai, prendendolo tra le braccia.
Gli sembrava così giusto baciarlo e vezzeggiarlo, accarezzarlo e coccolarlo per farlo stare bene, che continuò a farlo fino a quando rimasero entrambi senza respiro.
Hakkai aveva gli occhi chiusi ed il respiro corto, un piccolo sorriso disegnato sulle labbra, come se avesse ricevuto il più grande regalo che avesse mai desiderato, mentre Gojio lo stava guardando con dolcezza.
-Stai bene?- gli sussurrò.
-Mai stato meglio...- rispose il demone socchiudendo gli occhi per guardarlo.
Proprio in quel momento qualcuno bussò alla porta.
-Hakkai! Hakkai! Ti senti meglio?- gridò Goku, senza aprire la porta. Aveva imparato che poteva entrare solamente quando gli veniva dato il permesso, non prima.
-Mai stato meglio...- sussurrò si nuovo lui,, sorridendo e posando la testa sulla spalla del rosso che gridò.
-Stupida scimmia! Lo hai svegliato! Sai che ha bisogno di dormire!-
-Hey, stai gridando anche tu!-
-Tanto lo hai già svegliato! Torna a mangiare scimmia senza cervello!- gridò mentre accarezzava la schiena del demone, che lentamente si addormentò tra le sue braccia, esausto, ma con il sorriso sulle labbra.
Goku borbottò altri insulti, ma fece come gli era stato detto, e Gojio tornò a guardare Hakkai, sorridendo serenamente.
Forse quell'influenza lo aveva contagiato...

  
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