-Guardami! Abbi il coraggio di guardarmi- Spencer abbassò lo sguardo su quel ragazzo biondo, con i vestiti strappati e insanguinati dalle cicatrici sulle braccia e sul petto, avrà avuto più o meno 14 anni, Spencer disse indifferente al ragazzo -che cosa dovrei guardare? Tu sei solo uno strumento per un fine superiore-.

il ragazzo si avvicinò minaccioso e disse con rabbia -mi hai strappato i genitori dalla nascita per colpa tua sono sempre rimasto solo mi hai rinchiuso qua come una bestia da macello, queste tue "cure" mi fanno male... mi fanno troppo male che razza di cure sono?- il ragazzo si guardò le mani tutte insanguinate e coperte di tagli. Spencer rispose indifferente -te lo detto tu sei mio piccolo Albert tu sei speciale... mi servi per ultimare i miei progetti, grazie a te cambierò il mondo il tuo DNA è più prezioso di qualunque altra cosa su questo pianeta!- il ragazzo rivolse lo sguardo a terra poi si inginocchio, come sconfitto, e cominciò a piangere balbettando -io voglio solo avere una vita normale...non voglio essere speciale...voglio essere come gli altri...- Spencer si avvicinò a lui e gli disse -se piangi farai capire agli altri quanto sei debole... ricordati piccolo Albert le emozioni sono solo dei pesi inutili senza senso- il ragazzo pianse più forte e strinse i pugni. La sua rabbia stava montando e i suoi occhi div venero color rosso sangue e sembrava pronto per attaccare, come un cane inferocito, disse minaccioso a Spencer -io...TI AMMAZZO!!!!- stava per avventarsi su di lui quando sentì una puntura sulla schiena, ed una enorme siringa si svuoto nelle sue vene.

sentì i suoi sensi affievolirsi e farsi sempre più deboli finché non cadde a terra incosciente. Spencer lo guardava soddisfatto mentre una figura nera si stava avvicinando a lui e gli disse -questo ragazzo controlla il virus Progenitor come se fosse un giocattolo! Fra tutti i bambini selezionati sarà lui il prescelto. Viene da chiedersi se ha tutta questa forza adesso che cosa combinerà da uomo? tu che ne pensi Marcus?- la figura nera uscì dall'oscurità e disse scrutando il ragazzo a terra privo di sensi -ha sconfitto i cani zombi con qualche graffio, be comprensibile vista la sua età il DNA non si è ancora maturato bene...andrà lontano-.

Spencer prese una radiolina dalla tasca e disse -ormai è ora venite a prenderlo- e dopo pochi secondi arrivarono dei soldati di cui uno di essi prese in braccio il ragazzo e poi si rivolse a Spencer che disse -impiantategli il sistema di controllo, così fra qualche hanno nutrirà il desiderio di cercarmi quando il suo DNA sarà maturo... dategli l'antidoto del virus Progenitor non vogliamo mica che se ne vada con un così prezioso dono in corpo? E poi cancellategli la memoria sulll'Umbrella e tutto ciò che riguarda noi e il virus e mandatelo a vivere con la famiglia a cui è stato affidato- i soldati ubbidirono e se ne andarono con il ragazzo in braccio.

Spencer li guardò finché non scomparvero e poi disse a Marcus -la nascita di una nuova razza l'evoluzione dell'uomo è nelle nostre mani-.

 

Un fulmine squarciò il cielo e illuminò la stanza, il corpo di un uomo anziano giaceva a terra coperto di sangue e un uomo in nero scrutava il cielo dalla grande finestra della stanza e disse ad alta voce -sai Spencer,  certe cose non si dimenticano e sai una cosa? avevi ragione l'evoluzione dell'uomo era nelle mani dell'Umbrella ma adesso sarò io a controllarlo.

Io sarò un DIO!!!- e una maligna e crudele risata riempì la notte.

nota dell'autrice:

e come dire la noia è dura da combattere....ho deciso di creare questa one shot per dare una sbirciata all'oscuro passato del nostro Wesker forse nn è granché ma comunque un grazie a chi la letta e chi sta seguendo la mia fan fiction più famosa cioè "the heart of evil". Un grande bacione a tutti, martamatta