Il Giardino dal Tiepido Inverno
Gli steli d’ erba ed il frutto acerbo,
Il mondo in miniatura di una formica.
Le strade celate dai rami spogli,
E dalle colline di erba selvatica.
Il profumo di nulla, il calore del sole,
I ricordi lontani e soppressi dal tempo.
Il duro cemento, traboccante di vita:
Il muschio che copre le ferite del mondo.
La lontana promessa di una gelida neve
Che filtra nella mia mente in attesa.
E lo sguardo vaga per il giardino,
E la mente si gela di riflessi perduti.