"Eretiche Agonie" Visioni confuse,
dalle immagini sfocate.
giorni lenti, dalle grigie tinte.
lontane agonie, forse celate,
eretiche agonie bestemmianti.
E piaceri dalle strade strette,
ingannevoli e infingarde.
Odore di umori,
lattei e primordiali, nascosti,
nei profondi meandri di questa menta ignara.
Strane sensazioni,
dal sapore occludente e esaltante,
asfissianti e impure,
ma piacevoli.
Strade sporche ci inseguono,
dalle voci alte e inascoltabili,
dai volti colmi di vuoto.
Visioni confuse,
di una terza immagine della vita,
di un pensiero sbagliato e immutabile,
cittą immagine e fari spenti,
come luci rotte in mezzo al mare.