-Come te, nessuno mai-
by DolceMella

Salve a tutti, sono DolceMella!
Molti di voi mi conoscono per i commenti che scrivo riguardo le vostre fanfiction, ma ora i ruoli si capovolgono! Ora siete voi che dovete leggere e commentare, mentre io cercherò di soddisfarvi nella stesura di questa storia! ^^ Tengo a precisare che questo lavoro è opera della mia assurda fantasia, perciò aspettatevi di tutto!! Se è buona come spero, dovreste piangere, sorridere, cercherò di farvi commuovere il più possibile o trattenere il respiro finché non mi chiederete, esasperati, un erogatore di ossigeno! ^^ he-he-he!
Mi raccomando, commentate il mio primo lavoro, datemi suggerimenti, spunti o quanto altro vi passa per la testa!

Buona lettura!

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Tokyo, Nerima.
2 Dicembre 1988


Gli abitanti più giovani di Nerima non avevano mai assistito ad un inverno così freddo, caratterizzato da spifferi di vento gelido che s' insinuavano, a poco a poco, dentro le loro case, imponendo abiti sempre più pesanti e maggior accortezza nell'uscir di casa, perché all'improvviso poteva scoppiare un temporale o cominciare a nevicare.

Gli studenti mettevano malvolentieri il naso fuori casa, mentre i lavoratori raggiungevano il posto di lavoro con un fare sospetto, sperando vivamente che il datore di lavoro avesse acceso tutti i riscaldamenti…

Akane, dal canto suo, guardava annoiata la pioggia che scendeva placida dal cielo, bagnando strade, case e…un certo ragazzo (anzi, per il momento direi ragazza) che correva, stizzito per il tempo a lui così sfavorevole, verso casa.

A quella vista non poté fare a meno di sorridere.
Lui, il suo fidanzato, che discorreva tanto sulla sua forza, la sua virilità, ridotto a correre sotto la pioggia scrosciante con le sembianze di un'attraente ragazzina dai capelli rossi!!

Il maltempo sembrò ricordarle che quella ragazza sarebbe stata, in quel momento, suo marito.

Il sorriso sfumò, riaprendo una ferita che cercava di rimarginarsi, ma senza successo. La sua mente vagò indietro nella sua memoria, fino a risalire a quella fatidica data, il giorno del loro “supposto” matrimonio.

Proprio supposto, perché non erano arrivati neanche all'altarino che Soun aveva preparato per la cerimonia, non avevano nemmeno assaggiato la magnifica torta di Kasumi, neanche una photo di gruppo, niente!!!

Sospirò a quel triste ricordo. A quel che ne volesse dire Ranma, voleva sposarlo non per l'acqua miracolosa venuta dalla Cina, ma perché…
perché lei voleva passare il resto della sua vita con quel baka, con quel ragazzo che la prendeva in giro, che la criticava per la sua disastrosa cucina ma che la difendeva, la consolava, che dava la vita per lei.

E Ranma?
Diavolo, anche lui aveva visto l'inferno quel giorno, assediato com'era dalle sue “fan” … ma il colpo più grosso, fu vedere Akane in abito da sposa ma in lacrime, mentre guardava a cosa era stato ridotto il suo sogno di felicità.

Entrambi avevano ricominciato a comportarsi come al solito, ma ora, dopo tanto tempo, era giunto il momento di ribellarsi. Per entrambi.




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Fine primo capitolo




Note dell'autrice:

Scusate se questo capitolo è così corto ( è una breve introduzione alla storia) ma non preoccupatevi, gli altri saranno molto più lunghi!!! ^^ Spero comunque che questo primo capitolo vi sia piaciuto, continuate a seguirmi e a commentare, vi aspetto il prossimo sabato!!!! CIAO!!!

bYe bYe DolceMella