Ormai la pace regnava sulla terra, il terribile majin bu era stato sconfitto e i terrestri erano ritornati a condurre la vita di ogni giorno.  Tutto sembrava perfetto, nessuno però aveva notato uno strano atteggiamento nei confronti del principe dei sayan. Sembrava sempre immerso nei suoi pensieri, era diventato anche più brusco del solito. Sua moglie aveva cercato di instaurare un dialogo, ormai scomparso da tempo, ma lui rispondeva sempre con dei grugniti o con degli sbuffi e scompariva davanti ai suoi occhi increduli. In un primo tempo aveva destato sospetti, Vegeta aveva forse un’amante? Pensava incredula. Ma poi si era autoconvinta che non era affatto così. Lui era sempre rinchiuso nella gravity room,come poteva trovarsi un’altra donna se rimaneva chiuso lì dentro per allenarsi?. 

Bulma, d’altronde ,sbagliava ragionamento. Un uomo non può tradirti solo con una donna, ma può farlo anche con un uomo. E chi poteva essere se non il suo acerrimo nemico? Il suo rivale eterno? Kakaroth? 

Vegeta era immerso, ancora una volta nei suoi pensieri, non riusciva a comprendere perché provava quella strana sensazione nel petto. Lui era il principe dei sayan, un tempo aveva disseminato panico e paura nella galassia ,e ora si trovava come un normale terrestre a vivere una vita con una donna che non amava, ad avere due marmocchi che lo assillavano tutto il tempo, e a sopportare un peso di una relazione extraconiugale.  Era ancora tra i suoi pensieri quando avvertì un’aura molto familiare. 

<< Ehilà Vegeta! >> 

Goku era comparso con la solita faccia da ebete e con le solita mano dietro alla nuca. Il suo sorriso a trentadue denti non scompariva mai. Chissà perché quando si trovava con il suo amato sembrava splendere di più. 

<<  Che diavolo vuoi Kakaroth? Oggi non è giornata. Vattene prima che ti faccia saltare in aria!  >> aveva urlato il principe mentre si affrettava ad indossare una maglia velocemente. Kakaroth stava diventando un po’ troppo sensibile, ogni volta gli saltava addosso e a lui questa cosa iniziava a irritarlo. Era pur sempre il mitico Vegeta, non una donnina che si faceva prendere in qualsiasi momento dal suo uomo! 

<< Dai non fare così, ho una sorpresa che ti piacerà un sacco! Vieni con me? Devo solo bendarti…  >> 

Goku si era avvicinato pericolosamente a Vegeta, i suoi occhi erano fissi nei suoi, nero su nero. Vegeta sembrava non gradire tutta quella vicinanza, tanto che si era allontanato di poco per evitare di essere “avvolto” dal suo reietto di terza classe. 

<<  Non vengo da nessuna parte. Ora smamma ho da fare.  >> 

*** 

 Vegeta non riusciva ancora a capire perché si trovava bendato sorretto dalle mani di Kakaroth. Non riusciva nemmeno a capire perché avesse accettato quando era stato chiaro nella sua decisione. Il problema è che non riusciva a resistere alla sua voce, al suo sguardo, alle sue mani…e ogni volta finiva per accettare, non dopo avergli urlato addosso mille insulti .  

<<  Eccoci qua!  >> aveva urlato Goku mentre sbendata tranquillamente la benda al suo amato. 

<< Razza di babbeo, c’era bisogno di bendarmi per portarmi…..in…in un pr- prato fiorito?! Che diavolo ti è saltato in mente? Per chi mi hai preso per una stupida donna? Guarda che io sono il principe dei sayan, il tanto temuto guer…  >> 

Ad un tratto Vegeta si era sentito bloccare dalle labbra dell’avversario. Goku aveva posato le sue mani dietro alla nuca del principe ed aveva poggiato le sue labbra sulle sue. Lo aveva strinto leggermente a sé, e poi, prima che il principe avesse potuto scaraventarlo all’aria, gli aveva donato tra le mani un pacchetto. 

Vegeta era più che irritato, era furioso. Ad un tratto avvertì, tra le mani, un oggetto quadrato e molto piccolo << Che diavolo è?  >> aveva urlato mentre lo guardava con sbigottimento.

<<  Aprilo…  >> aveva risposto Goku, sorridendogli. 

Vegeta con poca grazia aveva aperto il pacchetto rimanendo sorpreso. Era una fede. Le sue tempie stavano iniziando a tingersi di piccole venuzze, la sua faccia si era tinta di uno strano rosso porpora e inspiegabilmente era sul punto di scoppiare. Prima che potesse aprire bocca, Goku gli si era avvicinato lentamente, lo aveva guardato negli occhi e gli aveva infilato la fedina all’anulare. 

<<  Sai Vegeta, mio figlio Gohan mi ha spiegato una cosa a riguardo. Si dice che una leggenda cinese sia riuscita a spiegare il mistero della fede. I pollici rappresentato i genitori. L’indice rappresenta i fratelli ,sorelle e amici. Il dito medio rappresenta te stesso, mentre l’anulare rappresenta il tuo coniuge, il tuo compagno…la tua anima gemella. Infine i mignoli rappresentano i tuoi figli.  >> 

Il principe dei sayan lo guardava sbalordito, Goku gli stava facendo un discorso serio per la prima volta in tutta la sua vita. Fissava i suoi occhi, erano neri splendenti e luccicavano. La sua mano era ancora fra le sue dita e uno strano brivido percorse il suo corpo. 

<<  Ora prova ad unire le tue mani, palmo contro palmo, poi unisci un dito medio all’altro facendo in modo che essi puntino verso di te. Guarda devi praticamente congiungere le mani e poi rotearle verso di te…  >> 

<<  Kakaroth non ho bisogno di un maestro per fare questa idiozia. Vai avanti, non ho tempo da perdere…>>  

Goku lo guardava divertito, il suo Vegeta era lì è per la prima e  volta stava facendo tutto quello che gli ordinava di fare.  

<< Bene, ora tenta a separare in maniera parallela i tuoi pollici, che rappresentano i tuoi genitori. Noterai che si separano perché i tuoi genitori non sono destinati a vivere con te fino alla morte. Ora riunisci le mani..  >> 

Vegeta lo aveva guardato male, non riuscendo a capire che diavolo volesse quell’idiota. <<  Meglio, non avrei sopportato di averli tra i piedi per tutta la vita  >>

 <<  Ora fai lo stesso con gli indicatori che rappresentano sorelle, fratelli e amici. Vedrai che anche loro si separeranno perché non sono destinati a rimanere con te visto che andranno alla ricerca dei loro destini. Riunisci di nuovo le mani…  >> 

<< Kakaroth  dove vuoi andare a parare? Sto iniziando a stufarmi, smettila di dare ordini… >> 

Di risposta Goku gli aveva sfiorato ancora le labbra, beccandosi un pugno nello stomaco. Non sarebbe riuscito mai a capirlo. 

<<  Ahia! Ok,ok…faccio veloce! Ora tenta di separare i mignoli che rappresentano i tuoi figli, anch’essi si separano perché i figli crescono e quando sono grandi abbastanza troveranno ognuno il proprio destino e andranno via da te…  >> 

<<  Trunks è abbastanza grande. Sta ancora a casa e il suo “destino” come dici tu non l’ha ancora trovato visto che mi sta sempre tra i piedi. Tutta questa è un’idiozia come te!  >>  

Goku ridacchiò appena, facendo ricongiungere nuovamente le mani all’uomo burbero che si trovava davanti. 


<< Ora prova a separare gli anulari che rappresentato il coniuge, l’amore o l’anima gemella. Ti sorprenderai perché non riuscirai assolutamente a separarle. Questo è dovuto al fatto che una coppia è destinata a stare insieme sino all’ultimo giorno della loro vita, ed è per questo che la fede si usa al quarto dito…  >> 

Goku sembrava soddisfatto, finalmente era riuscito a spiegare la teoria al suo Vegeta, che non sembrava affatto soddisfatto. 

<<  Tu mi hai portato in questo prato fiorito per dirmi cosa razza di reietto di terza classe? Che con Bulma ci starò per tutta la vita? Credi che io non lo sapessi!  >> Sbuffò cercando di voltarsi di spalle. 

<<  Ma Vegeta, tu e Bulma siete solo unita da un vincolo matrimoniale che non ha nulla a che vedere con l’amore…con la tua anima gemella!  >> 

Goku era disperato possibile che non capisse? 

<< L’anima Gemella saresti tu? Ma va al diavolo Kakaroth…  >> era pronto per il volo quando si sentì afferrare il braccio. 
Cadde all’indietro sbattendo contro un corpo marmoreo e familiare.  


<<  Ovvio che sono io….e posso dimostrartelo….  >> disse infine Goku mentre iniziava a baciare freneticamente il suo amato. 

Nell’arco di poco quel prato fiorito dipinto di rose rosse e margherite, si trasformò in un luogo dove solo la passione e l’amore erano al centro della scena. 

<<  Ti amo Vegeta….  >> soffiò Goku alle sue labbra prima di farlo suo. 


***   

Erano trascorsi ormai due anni dalla scomparsa di Goku con il drago Schenron. Vegeta, dal canto suo, trascorreva le sue giornate standosene seduto sul divano o nel giardino della grande Capsule & Co. Non aveva più motivo di allenarsi ora che la pace regnava sovrana, ma soprattutto ora che il suo Kakaroth non c’era più. 

Spesso gli era capitato di soffermarsi a fissare sua moglie, oramai segnata dalla vecchiaia,e ripensava contemporaneamente alle parole di Kakaroth. “ Ma Vegeta tu e Bulma siete solo uniti da un vincolo matrimoniale che non ha nulla a che vedere con l’amore”. Purtroppo aveva dannatamente ragione. 

Bulma era stata solo una compagna di vita, una donna dal quale aveva ottenuto due figli. Per lei aveva provato solo grande affetto, ma nulla di più. Il suo cuore aveva  sempre amato un altro anche se non riusciva ad ammetterlo. 

Vegeta trascorreva i suoi ultimi giorni sperando di rivedere quel ragazzo che tanti anni prima gli aveva fatto battere, per la prima volta, il cuore. Quel sorriso da ebete, quella testa arruffata e quel cervello da bambino gli avevano rubato il cuore. 

Ogni singolo attimo della sua vita, si ritrovava a guardare e riguardare quella fede, posta al quarto dito, nella speranza che la sua promessa potesse essere mantenuta. 

<<  Kakaroth…avevi ragione tu….” 

!

Saaaaaalveeeee…inanzitutto  volevo dire che questa one-shot è dedicata alla mia amica speciale ShadowMoonLady….una ragazza davvero tanto speciale che mi ha fatto riflettere tantissimo…..quindi tutti i ringraziamenti vanno a lei……..Grazie mia MONSHAAAAAA :D <3 :* 

La teoria della fede l’ho trovata su internet…..per chi volesse saperlo :)

Ho la febbre…quindi eventuali errori sono dovuti ad essa !!! 

Io e Shadow, dopo aver rivisto tremila volte dragonbaal, crediamo che Goku e Vegeta non hanno mai amato le loro mogli.  Goku è andato via da casa innumerevoli volte, mentre Vegeta è andato via dopo la nascita di Trunks…è ritornato solo per confrontarsi con Goku. Quest’ultimo ha sposato Chichi per una stupida promessa dove non ricordava neanche di averla fatta, mentre a Vegeta ha fatto comodo sposare una donna che gli faceva da serva e gli costruiva tutto ciò che voleva. Queste cono solo considerazioni personali, ognuno è libero di dire la propria ! ^_^ 


Un bacio a tutte...commentate:)