Autore/autrice: Hi Ban (Efp), black_cherry (forum)
Titolo fan fiction: Fratellone, fratellino e stupido cugino
Rating: verde
Personaggi principali: Itachi Uchiha, Sasuke Uchiha, Shisui Uchiha
Pairing: non presente
Genere: Fluff, comico, generale
Avvertimenti: oneshot [568 parole], missing moment
Note dell'autore/autrice: l’immagine appartiene a Kibbitzer.
Introduzione: Neanche a farlo apposta, proprio in quel momento giunse correndo Sasuke, l’altro piccolo cugino, con un’espressione imbronciata e un cerotto in faccia.
Si fiondò sul fratello e lo abbracciò alla vita; nel farlo finì con l’urtare Shisui, che venne malamente sbalzato di lato.
«Nii-san!» si lamentò, ignorando il ‘marmocchio’ borbottato con stizza dal cugino.
«Cosa è successo, otouto?» chiese pazientemente Itachi, poggiandogli le mani sulle spalle, senza tuttavia allontanarlo da sé.
Shisui sbuffò.
«Cosa vuoi che gli sia successo? Si sarà scazzottato con un gatto idrofobo perché il micetto voleva mangiargli i pomodori!» lo sbeffeggiò Shisui, guadagnandosi un’occhiataccia dal cuginetto.


Fratellone, fratellino e stupido cugino


«Ah, Itachi! Non è che andresti tu a fare rapporto all’Hokage per la missione?»
Shisui e Itachi se ne stavano fermi nel cortile della casa di quest’ultimo, come dimostrava il ventaglio presente sul muro lì dietro, mentre il primo tentava di persuadere il secondo a svolgere quelli che, in teoria, erano i suoi compiti.
«Non dovevi andarci tu ieri?» chiese poco convinto.
«Sì, ma… beh, mi sono dimenticato, poi non ne avevo voglia!» si giustificò, come se la cosa avesse una sua logica intrinseca.
Chiaramente non l’aveva, ma Itachi si ritrovò ad acconsentire alla sua richiesta, così come finiva per fare sempre. Cosa non avrebbe fatto pur di farlo stare zitto?
In più il sole stava già iniziando a tramontare, era stata una giornata spossante e aveva solo voglia di tornarsene a casa senza la rumorosa presenza del cugino ad assillarlo.
«Grazie, Itachi-chan! Dove lo trovo un altro cugino gentile come te?» commentò l’altro fintamente commosso.
Neanche a farlo apposta, proprio in quel momento giunse correndo Sasuke, l’altro piccolo cugino, con un’espressione imbronciata e un cerotto in faccia.
Si fiondò sul fratello e lo abbracciò alla vita; nel farlo finì con l’urtare Shisui, che venne malamente sbalzato di lato.
No, lui sicuramente non poteva vantare la gentilezza tra le sue caratteristiche. Secondo il tendenzioso parere di Shisui, l’aggettivo gentile poteva comparire in una frase insieme al suo nome solo se era presente anche una negazione o qualche altro vocabolo poco lusinghiero.
«Nii-san!» si lamentò, ignorando il ‘marmocchio’ borbottato con stizza dal cugino.
«Cosa è successo, otouto?» chiese pazientemente Itachi, poggiandogli le mani sulle spalle, senza tuttavia allontanarlo da sé.
Shisui sbuffò.
«Cosa vuoi che gli sia successo? Si sarà scazzottato con un gatto idrofobo perché il micetto voleva mangiargli i pomodori!» lo sbeffeggiò Shisui, guadagnandosi un’occhiataccia dal cuginetto.
«Sono caduto, nii-san» ribatté il piccolo Uchiha, calcando sul ‘nii-san’, facendo chiaramente intendere che stava parlando con il fratello e che non gli interessava quel che aveva da dire Shisui.
«E come hai fatto?» chiese accigliato, con un mezzo sorriso.
Sapeva che suo fratello era particolarmente sbadato e solitamente le spiegazioni che adduceva per i suoi quotidiani piccoli incidenti lo facevano sorridere.
Chiaramente, però, Shisui non apprezzava l’essere tagliato fuori dalla conversazione: «Sei caduto perché sei inciampato nella coda di questo cattivissimo gatto, vero?»
«Non stavo parlando con te» commentò piccato Sasuke, sprofondando la faccia nella maglia di Itachi «Ah, ma come sei amorevole, sì, proprio un tesoro!» borbottò Shisui, fintamente intenerito dal viso imbronciato del cugino. Si mise le mani sui fianchi e aggiunse: «Massì, guardalo Itachi! Con quelle guance paffute, l’espressione degna di un assassino in fasce… un amore!»
Itachi rise ai commenti del cugino e rafforzò la presa sulle spalle del fratellino, che di certo non stava apprezzando la commedia messa su da Shisui.
«Voglio anche io un fratellino! È così tenero!»
Lo sguardo di Sasuke non lo fece desistere dal continuare: «Mi regali il tuo, Itachi?»
«Io non ti vorrei come nii-san» lo freddò con le guance gonfie per l’indignazione: come si permetteva di dire una cosa del genere?
«In effetti io non ti vorrei come otouto, sarebbe come tenere in braccio il cattivissimo gatto con cui hai avuto un incontro ravvicinato!»
«Sono davvero inciampato» sibilò in risposta Sasuke.
«Oh, sì, certo… si sa che i gatti cattivi fanno lo sgambetto ai fratellini teneri!»
Il gatto sul tetto lì dietro, intanto, osservava la scenetta poco interessato.


Questa storia inizialmente partecipava al Polaroid Contest, ma purtroppo è stato annullato. Prevedeva di prendere un’immagine è descriverla, cosa che io, in teoria, dovrei aver fatto con la cosetta qui sopra… beh, quel che n’è uscito fuori si commenta da solo, perciò non mi dilungo in ulteriori scemenze!XD
I miei titoli, tra l’altro, non necessitano nemmeno più di essere commentati!.v.
L’immagine ovviamente appartiene a Kibbitzer e io mi sono limitata a descriverla a parole, pure male!XD Potete trovarla qui e io posso dire che l’ho trovata bellissima a dir poco.
Che altro dire? Fate attenzione ai gatti idrofobi!XD