16/03/2012
6 recensioniLake Park!!
CAPITOLO 1
RADIO GAGA
Castle e Beckett stavano insieme ormai da qualche mese e da poco erano stati scoperti dai loro colleghi.
Era estate e faceva particolarmente caldo, così i 6 amici si riunirono per una bella giornata in piscina. Come al solito Beckett si era fatta pregare, ma alla fine, sotto lo sguardo da cucciolo di Rick, aveva ceduto.
Lanie e gli altri erano andati in macchina insieme, in modo tale che i due piccioncini stessero un po’ insieme in tranquillità, senza le frecciatine di Ryan ed Esposito che ormai erano di consuetudine da tre settimane a questa parte.
Dopo un viaggio breve, arrivarono a destinazione.
Il luogo in questione era un parco acquatico chiamato “Lake Park”.
Il parco era enorme, con tante spiagge colme di ombrelloni e lettini, campi da beach volley e da calcetto, prati verdi e alberi fioriti, il tutto, affiancato da un’infinità di giochi acquatici.
I ragazzi entrarono e affittarono ognuno il proprio ombrellone, con due lettini ciascuno.
Ovviamente Castle pagò tutto quanto!!
Non appena ebbero finito di sistemare i loro asciugamani Lanie, Jenny, Ryan ed Esposito si misero a correre e si tuffarono nella piscina, con tanto di idro-massaggio, davanti ai loro ombrelloni.
Castle fece per partire all’inseguimento dei sui amici ma si bloccò immediatamente, non appena vide la sua musa sdraiarsi sul lettino a prendere il sole.
Rimase per qualche secondo incantato dalla sua bellezza.
Kate se ne accorse e non riuscì a trattenere un sorriso. Vedere quella reazione per Castle fu come un colpo al cuore. Farla sorridere era il suo primo obiettivo, tutto il resto non contava. E quando sorrideva lei, era l’uomo più felice dell’universo.
- Ehi ragazzi! Vi volete muovere!? – i due si risvegliarono come da uno stato di trance, quando sentirono la voce di Esposito.
- Vieni? – chiese Rick con infinita dolcezza.
- No grazie. Resto un po’ qui a prendere il sole… tu vai intanto! – Castle tentò di convincerla ma non appena aprì bocca fu zittito subito dalla detective. Così, si avviò verso la piscina e si buttò in acqua.
Non appena entrò, fu invaso dagli schizzi dei suoi amici che per poco non lo accecarono.
Rimasero lì, a mollo per almeno mezz’ora, almeno finchè a Castle non venne un’idea per schiodare quella che era ormai la sua ragazza, dal lettino.
Si avvicinò agli altri e iniziò a raccontare il piano: breve, semplice ed efficace.
I cinque uscirono in fretta dall’acqua, ognuno da una parte diversa.
Dopo pochi secondi ognuno di loro ritornò con un enorme secchio colmo d’acqua.
Presero posizione, Esposito si preparò a lanciare la prima secchiata e a fare la sua parte.
Tre, due, uno … SPLASH!
Beckett si alzò di scatto tutta bagnata, mentre Javier si abbassò in fretta dietro la siepe, per non farsi vedere.
Come previsto, Kate si voltò per capire la provenienza di quel getto improvviso.
Non appena si girò, arrivò l’altra secchiata che la colpì dritta sulla schiena, dalla parte opposta della secchiata precedente. Era stata Lanie.
Jenny e Ryan fecero la loro parte subito dopo, lanciando i loro secchi contemporaneamente, da due punti opposti, in modo che la detective avesse un momento di confusione totale e si spostasse quel tanto che bastava per arrivare di fronte all’entrata della piscina idro-massaggio.
A quel punto fu il momento di Castle! Prese la rincorsa, aprì le braccia e la prese di fretta in braccio, buttandosi insieme a lei in acqua.
Gli altri li seguirono a ruota ridendo come bambini. Beckett uscì dall’acqua ansimando.
- CASTLEEEEE!!!
- Uuuhh quando ti chiama così non è un buon segno fratello! – disse Ryan.
Vedendo lo sguardo assassino che gli stava rivolgendo Kate, un brivido gli percorse la schiena e subito si mise a correre, nel modo più strano e buffo, essendo in acqua.
Lei fece lo stesso e lo rincorse per quasi 5 minuti, sotto gli sguardi divertiti dei loro colleghi.
- Sembrano due adolescenti! – commentò Esposito.
- Già! E dire che ci hanno messo 4 anni a dichiararsi!! – continuò Lanie. I quattro scoppiarono in una sonora risata.
Dopo poco si rimisero di nuovo a schizzarsi a vicenda in una lotta senza fine.
Castle e Beckett si stavano ancora rincorrendo, tra una risata e l’altra.
Rick stremato si gettò con la testa sott’acqua facendo inciampare Beckett che stava ancora correndo per prenderlo. In questo modo finirono uno sopra l’altro.
Iniziarono a ridere di gusto, finchè non si persero uno negli occhi dell’altro.
Castle con i capelli tutti bagnati e scompigliati, e Beckett che ce li aveva incollati alla faccia.
I loro visi erano vicinissimi.
La distanza diminuiva ogni secondo di più, senza che loro se ne rendessero conto.
Mancavano ormai solo 5 centimetri tra le loro bocche. Potevano sentire uno il respiro dell’altro e le goccioline dei capelli cadere sui loro volti.
Volevano annullare quella distanza, unire le loro bocche, fondere i loro respiri, le loro emozioni.
Finalmente, dopo un ultimo profondo sguardo, la distanza svanì del tutto.
Non si erano ancora abituati a quel contatto, nonostante stessero ormai insieme da mesi.
Un’invasione di schizzi e urla li fece tornare immediatamente alla realtà.
Esposito, Lanie, Ryan e Jenny stavano urlando come pazzi.
“ Bacio! Bacio! Bacio!”
I due sorrisero e si diedero un ultimo bacio a fior di labbra, dopodichè si rialzarono, sotto l’espressione delusa dei loro amici.
- Ehi ragazzi! Che ne dite di farci un giro sui “giochi pericolosi”? – Esposito inarcò un sopracciglio.
Gli altri si scrutarono incuriositi, dopodichè annuirono sorridendo.
Corsero prima al “Kamikaze”.
Lo scivolo acquatico più alto di tutti. Nel momento in cui salirono, partì la canzone con la quale Castle e Beckett si erano baciati la prima volta. E da allora era diventata la LORO canzone.
Radio Ga Ga.
Beckett non se ne accorse subito, non essendo concentrata sulle canzoni che stavano dando al bar lì vicino, così Rick si avvicinò a lei e iniziò a sussurrarle le parole iniziali della canzone.
“Radio - radio
I'd sit alone and watch your light
My only friend through teenage nights
And everything I had to know
I heard it on my radio”
Lei si voltò sorridendo come non mai verso il suo uomo. Lentamente si avvicinò all’orecchio e continuò la canzone.
“You gave them all those old time stars
Through wars of worlds - invaded by Mars
You made 'em laugh - you made 'em cry
You made us feel like we could fly
Radio”
Si alternarono le strofe.
- Al ritornello ci buttiamo giù dallo scivolo e cantiamo a squarciagola… okay? – chiese Castle – tanto qui non ci conosce nessuno!! – lei sorrise emozionata e aspettò che arrivasse il ritornello, mentre lui avvisava gli altri di cantare con loro.
Il ritornello arrivò dopo pochi secondi e loro scesero impicchiatacantandopiù forte che poterono.
“All we hear is radio ga ga
radio goo goo
radio ga ga
All we hear is radio ga ga
radio blah blah
Radio what's new ?
Radio, someone still loves you”
All’ultima frase Rick si voltò verso Kate sorridendo.
Arrivati infondo scoppiarono tutti a ridere. Castle si avvicinò a Beckett e le diede un bacio di sfuggita sulla bocca, cercando di non farsi notare dagli altri. Le guance di Kate presero fuoco in un batter d’occhio.
I ragazzi tornarono ai lettini per asciugarsi un po’ con il calore del sole, il tempo necessario per riprendersi e poi continuare con il resto dei giochi.
ANGOLO DEL DANNO:
Ma buonaseeeeeeeeeeeraaaaaaaaa! =)
Quanto tempo è che non ci si sente??????? O.O
Uh santo.
Vabbò, parlando della ff… prendetela come viene eh! E’ una cosa strana questa! xD
[/Perché le altre erano serie?????/
-.-‘ Ah Ricattatrììììì! E taci un poooo’! Essuu!
- Ari sta booona! -
Bentornati ragasssuoli u.u
/Grazie Ariii!/
- Grazie Ciuppi!- ]
OK NO, GIURO CHE STO BENE EH!!!
Oddio… SPERO! Per ora non sono ancora arrivata a parlà coi meloni u.u haahahh #OFD <3
La canzone non credo abbia bisogno di presentazioni… vero?! xD
Vabbò, dovrebbe avere ancora un capitolo questa pazzia, non di più…in teoria!
Quiiindi… beh insomma se vi va lasciatemi una parolina ;)
Bacissimi,
ice_cream