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Autore: _Harrysharibo    17/03/2012    3 recensioni
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Please don't.


 

La rossa prese velocemente il giubotto e si catapultò sullo scooter,avrebbe corso anche a 100 km\h se avesse potuto ma la sua vespa sfortunatamente non faceva più di 70 km\h quindi dovette accontentarsi.Arrivò a casa dell'amica disturbando la quiete del quartiere,potevano essere le tre del mattino o forse ancora più presto,non ci fece molto caso,spense lo scooter e suonò il campanello saltellando leggermente sul posto e strofinandosi le braccia per riscaldarsi leggermente.Dovette aspettare qualche minuto prima che l'amica scendesse e aprisse la porta senza destar alcun sospetto,poi quando si decidette la rossa vi si fiondò sul collo e la strinse a se più che poteva Jennifer cosa è successo? chiese mentre l'amica la faceva accomodare dentro e l'accompagnava nella sua camera.Era una ragazza mora,alta ed era sempre stata bellissima,tranne quella sera quando i suoi occhi gonfi e le occhiaie scavate avevano trasformato il suo viso in un misto di stanchezza,odio,repressione e stress.Le ragazze entrarono nella stanza facendo il minor rumore possibile e togliendosi le scarpe si buttarono sul letto dove la mora cominciò a piangere Abbiamo litigato Claire disse con voce spezzata Tu è Niall? chiese la rossa un po' perplessa e la mora annuì lentamente.Non posso dire che la rossa non sembrò contenta di ciò ma non poteva di certo mettersi a saltare di gioia mentre la sua amica si disperava,in fondo non erano nemmeno tanto amiche ma non lo fece lo stesso.Niall e Claire invece sì,erano amici,una volta forse lo erano stati ma ormai non parlavano più tanto spesso però era stato pur sempre uno dei suoi migliori amici del quale si era innamorata e con il quale aveva deciso di rompere ogni contatto così all'improvviso per non rovinare l'amicizia,almeno così lei credeva,ma la rovinò comunque.Poi un giorno arrivò Jennifer da Doncaster,bellissima senza dubbio,la solita ragazza che fa morire i ragazzi appena passa e che riesce a far innamorare chiunque nel giro di poche ore ma la sua 'preda' quella volta fu Niall che non se lo fece ripetere due volte e che non trovò scrupoli nel portarsela a letto dopo nemmeno tre giorni e a Claire aveva fatto davvero male.Non aveva mai trovato il coraggio di dichiararsi e sentire ogni giorno di quanto potesse essere innamorato di quella che conosceva da pochissimo tempo le faceva male poichè Claire aveva sempre desiderato essere la ragione del suo sorriso ma non c'era mai riuscita,Niall l'aveva sempre vista come una sorella,un amica,forse una migliore amica ma nulla più e forse era stato meglio rompere l'amicizia prima di dire o di fare qualcosa di cui si sarebbe pentita così un giorno lo chiamò dicendogli di non parlarle mai più e di non provare mai più a chiamarla e non nego che lei avesse sperato il una risposta come "Spiegami almeno il perché" invece di un misero "Come vuoi tu" poiché non era davvero ciò che voleva lei,lei avrebbe voluto saltargli al collo e dirgli che lo amava follemente e invece si era fregata con le sue stesse mani.La rossa rimase in silenzio metre guardava l'amica disperarsi,non riusciva a fare la parte della ragazza che ci è rimasta male e non riusciva nemmeno a fare l'amica con lei poiché non si erano mai davvero parlate seriamente se non per scambiarsi alcuni appunti a scuola ma nulla più e il fatto che l'avesse chiamata nel cuore della notte l'aveva fatta davvero incazzare e forse se non le avesse detto che si trattava di Niall lei non si sarebbe nemmeno partita di casa e le avrebbe semplicemente detto che ne avrebbero parlato l'indomani a scuola e invece no,si era vestita di fretta e si era messa sullo scooter di notte,al freddo per consolare una che le stava pure sulle palle.La rossa si passò una mano tra i lunghi capelli e sospirò Jenny non so davvero cosa fare o cosa dire si morse il labbro mi dispiace davvero o no che non le dispiaceva ma doveva pur dir qualcosa Grazie Claire ma vedi non m'importa più così tanto,era ossessivo e opprimente Claire avrebbe tanto voluto tirarle un pugno sul naso ma si trattenne E allora perché ti ci sei fidanzata? era lecito chiedere Non lo so,non volevo fare la parte della sfigata senza fidanzato sorrise leggermente e non so nemmeno perché sto piangendo adesso si asciugò le lacrime Beh comunque ormai sono libera e scusa se ti ho fatto venire qui a quest'ora,ormai dormi qui domani dirò che sei venuta un po' più tardi ai miei la rossa annuì e si sistemò sotto le coperte insieme alla mora.Avrebbe tanto voluto buttarsi dalla finestra,urlare,chiamarla troia e piangere come una cogliona disperata ma l'unica cosa che fece fu distendersi a pancia sopra e fissare il soffitto ormai,senza prendere più sonno.Non so quante ore passarono,minuti forse o anche secondi ma a Claire sembrarono interminabili,voleva tornare a casa,si sentiva a disagio e poi Jenny russava come non so cosa ma non poteva sgattaiolare via o almeno se l'avesse fatto avrebbe dovuto dare delle spiegazioni il giorno dopo e lei non amava particolarmente dare spiegazioni perciò rimase lì immobile.Si girò e rigirò ma quel letto sembrava troppo piccolo anche se matrimoniale e poi,era scomodo che più scomodo non si può,doveva essere ortopedico o qualcosa del genere e lei stava cominciando ad esaurirsi.Prese i cellulare di Jenny per controllare l'ora e la luce del display l'accecò,non urlò un vaffanculo solo perché non era a casa sua,guardò l'orario erano rispettivamente le quattro e ventisei quando arrivò un messaggio,la rossa lo aprì anche se non era la cosa giusta da fare ma vedendo il nome Niall apparire sullo schermo subito dopo la parola messaggio le fece venire una curiosità madornale quindi non potè trattenersi.Lesse più volte il messaggio rimanendo di sasso ogni volta che lo leggeva,non poteva credere che stesse facendo una cazzata così madornale,non per una ragazza come Jenny,non per nessuna ragazza.Claire si alzò di corsa e si rimise il giubotto,le scarpe e il casco così facendo,non curante del rumore che potesse fare scese le scale e si catapultò fuori;accese lo scooter e partì di nuovo questa volta superando i 70 km\h mettendo anche sotto sforzo quel povero catorcio che ormai guidava da anni ma a cui era affezionata.

"Cara Jenny,non so nemmeno perché io stia facendo questo ma credo che sia l'unica soluzione" no che non lo era "ma ti amo troppo per poter lasciare scorrere così.Non riesco a sopportare il fatto che tu mi abbia lasciato per non so chi o per qualche ragione a me sconosciuta ma non posso continuare ad andare avanti senza di te,è meglio che io la faccia finita.Sono pronto a farlo a meno che tu non mi raggiunga e m'impedisca di farlo,cosa improbabile dato che sono le quattro e venti del mattino quindi,credo proprio che non verrai,ti ho sempre amata..spero ti mancherò Niall" la rossa continuava a pensare a quel messeggio,alle parole che c'erano scritte e continuava a pensare che stesse facendo la cosa più stupida della sua vita,la più insensata e la più stronza.Ma dove poteva essere?Di certo non a casa,o forse sì,comunque fu lì il primo posto dove andò.Si arrampicò sull'albero e come faceva sempre,quando erano amici,s'intrufolò in camera sua dalla finestra,ma lui non c'era.Provò al molo,ma non era neanche lì,non era da nessuna parte e di sicuro aveva già fatto quella stronzata.Claire si sentì mancare,voleva sparire,voleva raggiungerlo,voleva dirgli ciò che non aveva mai avuto il coraggio di dirgli,dirgli che lo amava davvero,che la sua vita era inutile senza di lui e che da quando non si parlavano più lei si era sentita persa,vuota,insignificante.Ma ormai era tardi,troppo tardi.Decise che ormai tornare a casa di Jenny era più che inutile dato che non le avrebbe aperto nessuno e poi non aveva nessuna intenzione di tornare da una persona che le aveva strappato la sua unica ragione di felicità portandola al suicidio,avrebbe voluto prenderla a pugni ma era tutto inutile,non sarebbe servito a niente poiché i lividi spariscono ma le cicatrici restano.A casa comunque non poteva tornare nemmeno poiché le avrebbero fatto troppe domande sentendola rientrare perciò decise di andare al parco,uno dei pochi posti che amava di quella città di merda in cui era costretta a stare e che avrebbe lasciato un giorno.Posteggiò lo scooter e si avviò dentro il parco che al buio metteva un po' di paura ma poco importava,si sarebbe accovacciata vicino ad un albero e avrebbe pianto così tanto da dimenticare persino dove si trovasse e per quale motivo fosse lì.Si sedette sotto il primo abete che trovò e poggiò la testa sulle ginocchia,si sentiva vuota,un corpo inutile,non aveva nemmeno più voglia di pensare a cosa avrebbe fatto a Jenny il giorno dopo dato che tutti i suoi pensieri ormai andavano a Niall e a ciò che aveva fatto.Non voleva,non poteva credere che il suo sorriso,la sua spalla,il suo compagno di scherzi e di maratone di film se ne fosse andato e che lei non gli avesse nemmeno chiesto scusa.Non poteva credere di essere stata così stronza,così meschina,così innamorata da aver compiuto tutte quelle cazzate.Rimase lì in silenzio pensando a tutto ciò che avrebbero potuto fare,a tutto ciò che avrebbero potuto dire quando un rumore secco la fece sobbalzare,qualcosa o qualcuno doveva essere caduto e il pensiero che fosse stato proprio Niall a cadere ormai senza vita le fece accapponare la pelle,si alzò velocemente e si diresse verso la direzione da cui aveva sentito il rumore,si nascose dietro un albero e osservò socchiudendo gli occhi per cercare di vedere bene cosa stesse succedendo anche se al buio era a dir poco difficile.Poi ecco che lo vide,un uomo che stava trafficando con una corda,il rumore secco era stato quello della corda che urtava contro il ramo,l'uomo cercò di far oltrepassare la corda oltre il ramo ma non ci riuscì poi quando sbraitò Claire si accorse che non fosse un uomo e il suo cuore cominciò a ri-battere regolarmente,ma doveva intervenire lo stesso non glielo avrebbe lasciato fare per nessuna occasione al mondo Niall non farlo! urlò facendo sobbalzare il ragazzo che lasciò cadere la corda e che si girò di scatto C..claire? cercava di vederla ma non ci riuscì.La ragazza si avvicinò lentamente cercando di non inciampare in nulla Ti prego Niall non farlo.. disse con voce spezzata non potrei sopportarlo continuò lasciando che una lacrima le rigasse il viso Perchè non dovrei farlo? disse calandosi per riprendere la corda Non ha più senso stare qui si girò e riprese a trafficare con la corda Niall non dire stronzate,perché vuoi farlo?Per Jenny?Per favore non ci teneva nemmeno a te,non ci ha mai tenuto..non voleva fare la parte della sfigata senza fidanzato,perché non provi a pensare a chi ci tiene davvero a te? continuò E chi ci tiene a me? aggiunse il ragazzo Tua madre,tuo padre..non pensi a come li distruggerà? la ragazza si avvicinò E a me non ci pensi? riprese a piangere A te?A te non te ne frega più nulla di me Claire..non hai voluto nemmeno più parlarmi e non mi hai dato spiegazioni il ragazzo continuò il cappio Tu non mi hai nemmeno chiesto perché..è poi non è vero.Credi che fossi venuta qui se di te non me ne fosse fregato nulla?Non mi sarei di certo partita da casa di Jenny con questo freddo e non mi sarei intrufolata in camera tua..non mi sarei nemmeno sentita vuota,persa,se di te non me ne fosse fregato nulla il ragazzo lasciò nuovamente la corda Tu sei stata in camera mia?E per quale assurdo motivo? la ragazza non riusciva a smettere di piangere,doveva controllare la sua voce non voleva lasciar trasparire il fatto che stesse piangendo anche perché lui non se n'era nemmeno accorto E' stato il primo posto dove ho pensato di andare anche se stupido,chi si suiciderebbe mai in camera sua disse sarcasticamente Beh mio fratello l'ha fatto la ragazza continuò ad avvicinarsi Ti prego Niall,ti chiedo di non farlo..pensa a tutta la vita che hai davanti ti prego non riuscì più a controllarsi e cominciò a parlare con voce rotta e spezzata Perché piangi? disse il ragazzo poggiando la corda a terra Perché è una cosa normale cazzo!Non puoi buttare tutta la tua vita per una troia quando ciò che hai sempre voluto è sempre stato qui davanti i tuoi occhi,non ti sei mai accorto di me cazzo,di quanto io ci tenessi a te e di quanto io ti.. si fermò Ti? la ragazza non riusciva a continuare,ecco che si era bloccata di nuovo,come tutte le volte che ci aveva provato daltronde,ma quello non era il momento di farsi prendere dal panico,non voleva perderlo di quanto io ti amassi,non avrei mai cercato di allontanarti se non mi fossi innamorata di te ma tu non te ne sei mai accorto Niall,continuavi a dirmi di quanto tu fossi felice con lei,di come ti facesse stare bene e io nel frattempo mi sentivo meno di zero,volevo essere io la ragione del tuo sorriso ma non me ne hai mai dato l'occasione la ragazza si accovacciò a terra ti prego non lasciarmi,non farmi questo io non riuscirei a sopravvivere al dolore che ciò mi procurerebbe cominciò a piangere pià forte di prima,si sentiva morire,non poteva abbandonarla così per una che nemmeno meritava il suo cuore,una che lo aveva solo sfruttato quando lei,si lei,gli avrebbe donato il mondo se avesse potuto.Il ragazzo s'inginocchiò davanti a lei e le poggiò le mani sulle spalle,la ragazza alzò lentamente la testa con gli occhi pieni di lacrime,faceva male troppo male Non posso credere di essere stato così stupido Claire perdonami,io..io ero accecato da lei da come mi facesse sentire per accorgermi che tu ci sei sempre stata,per accorgermi di quanto anch'io ci tenessi a te..perdonami Claire,perdonami se ti ho fatto stare male,se ti ho fatto piangere,non meriti di stare male per colpa mia..mi sono comportato da stronzo e me ne rendo conto ma non voglio vederti soffrire a causa mia anche se so che ti ho fatto già soffrire abbastanza il ragazzo poggiò la fronte sulla sua spalla destra Ti prego perdonami il ragazzo alzò la testa e la guardò negli occhi anche se con la poca luce che c'era non riusciva a vederla bene sapeva che anche lei lo stava guardando,sapeva che lei lo aveva sempre 'guardato' anche quando lui non se n'era mai accorto e sapeva che lui non l'aveva mai minimamemente guardata nello stesso modo in cui lei lo aveva sempre guardato,con gli occhi che luccicano e con il sorriso stampato in faccia ogni volta che ricambiava il suo sguardo.Non si era mai accorto di quanto fosse bella ma soprattutto importante,di quanto anche la sua vita senza di lei non fosse altro che nulla e di quanto la scelta,l'azione che stava per compiere fosse stata la cosa più stupida che gli fosse passata per la testa e che se Claire non fosse arrivata in tempo forse lui non avrebbe mai capito e non si sarebbe mai accorto di quanto lei significasse e fosse fondamentale nella sua vita.Lei era sempre stata la ragione del suo sorriso,del suo stare bene e del suo vedere la vita in modo davvero diverso,lei solo lei era il centro del suo tutto.Il ragazzo la prese per mano e si alzarono contemporaneamente,dovevano essere passate un paio d'ore da quando i due ragazzi erano rimasti lì ma il tempo era volato come sabbia al vento e non se n'erano nemmeno accorti.Adesso il sole stava per sorgere e i suoi pochi raggi illuminavano il prato in cui si trovavano fino a rendere nitide le 'forme' dei due,ormai riuscivano a distinguere i lineamenti e i contorni dell'altro,riuscivano a guardarsi negli occhi e finalmente,per la prima volta Niall riuscì a vedere come fosse fatta davvero Claire,i suoi occhi,i suoi capelli rossi che sotto la luce del sole sembravano ancora più belli e le sue labbra rosee che aveva sempre desiderato ma che non aveva mai avuto il coraggio di sfiorare,coraggio che adesso di sicuro non gli mancava e non gli impedì di stringere un contatto con quelle di lei.Claire invece adesso aveva avuto ciò che aveva sempre desiderato,non un suo bacio,non una sua carezza ma lui.Aveva sempre desiderato 'averlo' per se,non come un oggetto,aveva sempre desiderato poter dire "E' il mio ragazzo..è la persona che più amo al mondo e senza la quale io non sarei nulla" e finalmente c'era riuscita.

  
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