18/03/2012
5 recensioniErano entrambi vampiri, lui il Maker, cioè il suo maestro, possiamo dire, mentre lei era la sua..allieva, sì, diciamo così.
Non vi sarà consentito sapere di più su di loro, vi basta sapere che a questi due pazzi, perché questo erano, piaceva da impazzire il metal.
Bene, e con questo...iniziamo!
DADADAAAADADADADADADADADADADADADADADADADAAADAAAAAA DADADADAAAA DADADADAAAAAAAAAA DADADADAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA *parte la sigla della 20th Century Fox*
Era un sabato di martedì notte, e i due si trovavano in un bosco.
Improvvisamente Daph definì gli Slipknot, per scherzare, stupidi e Serkan spalancò gli occhi.
-Daph...non insultarli. MAI. Loro ci osservano!-
Si guardò attorno con aria spaventata, deglutendo.
-Sempre- sussurrò con fare teatrale.
Lei rise di gusto e si piegò in avanti tenendosi la pancia.
-Slipknot-Stalker! AHAHAHAHAHAHAHAHAH!-
Poi però, sempre ridendo, si infilò in un bunker, che non si sapeva da dove cavolo fosse spuntato e si chiuse dentro.
Improvvisamente, Serkan udì uno scream selvaggio. Impossibile non notarlo. E non riconoscerlo..Corey Taylor era nelle vicinanze, ed era assetato di sangue!
Spalancò gli occhi e si precipitò a picchiare sulla porta con violenza.
-Fammi entrare Daph, che cazzo, APRI STA PORTA!- ringhiò picchiando forte sulla porta blindata, guardandosi nervosamente attorno.
Lei attese qualche momento, quindi aprì la porta, giusto in tempo per vedere Serkan fiondarsi dentro e richiudere la porta con un terribile tonfo.
Guardò Daphne, spaventato.
-Sono qui fuori...Ci osservano, Daph...-
Si appoggiò alla porta
-Ho visto Shawn! Capisci?! SHAWN! Con...quelle sue bacchette da percussione...oddio...
Rabbrividì.
Daphne tirò fuori una coperta spalancando gli occhi e si avvolse con essa, sedendosi per terra e dondolandosi avanti e indietro.
-Loro ci osservano!
Da qualche parte, la fuori, si sentì un altro scream di Corey, stavolta più vicino, molto più vicino di prima....mentre qualcuno, attorno al bunker, accordava una chitarra.
Una Ibanez.
Daphne si strinse ancora di più, mentre tremava e si guardava attorno
-HO PAURA!
In quel preciso istante, si udirono dei passi fuori dal Bunker, e qualcuno bussò alla porta. Serkan si accoccolò vicino Daphne sotto la coperta, dondolandosi insieme a lei
-Daph, siamo fottuti!
Lei si alzò e iniziò a mettere cose dietro la porta
-Presto Serk, non devono entrare!
Il vampiro si alzò e spinse contro la porta il tavolo, il televisore, una nonnina centoduenne che faceva un maglioncino e la discografia completa degli Scorpions.
-Non basta, altro!
Qualcuno bussò ancora.
-FATEMI ENTRARE!!!- urlò da fuori
Daph si agitò indietreggiando
-C’è qualcuno qua dietro!
-Chi sei?!- chiese Serk
-JUSTIN BIEBER!!!!- rispose la voce in preda al panico
-Ammazzati!- ricevette come risposta
Daph strillò.
-LASCIALO FUORI!!!
Serkan guardò fuori dalla finestra e si accucciò in un angolo.
-Sicuro...
Dalla stessa finestra di poco prima, passò Jim Root. La maschera sorrideva in modo inquietante.
-Cristo, Daph! Jim! Jim Root! E’ qui!
Lei si alzò, tirò fuori delle assi e dei chiodi e iniziò a piantarle alle finestre, chiudendole del tutto.
Urla da fuori la porta. Si videro delle budella volare via, poi la testa di Justina rotolò da sopra la canna fumaria del camino e arrivò in salotto, nel mentre si sentivano chitarre che si scordavano come in seguito a colpi violenti.
Daph urlò a squarciagola indicando la testa.
-FAI QUALCOSA!!! DANNAZIONE, FA QUALCOSA!
Serkan ringhiò e prese un lanciafiamme e bruciò la testa, rendendola polvere, poi con un aspirapolvere la aspirò via.
La ragazza si scoprì un occhio, visto che aveva le mani sul viso.
-L’hai mandata via?!
-Sì, tranquilla...è passata...- disse appoggiandosi alla parete.
Lei scoppiò a piangere istericamente quando si misero a bussare alla porta.
-Stai indietro!- urlò Serkan.
La buttò in un angolo, poi si accoccolò accanto a lei e si dondolò mormorando con fare maniacale.
-Pensieri felici...pensieri felici...-
Un pugno sfondò il muro vicino alla testa di Serkan e spuntò un braccio muscoloso che tentò di afferrarli. Ai due parve di vedere una maschera d’acciaio ghignante che li scrutava.
-MICK!- gridò Serkan. Era Mick Thomson...
-Scappa, Daphne!-
Per tutta risposta, lei scoppiò a piangere.
-NO!! SERKAN!! NOOO!!
Prese una mazza per difendersi.
Il braccio afferrò la testa di Serkan, sfondò il muro e se lo trascinò via, tra le urla del ragazzo.
-No...NOOO....NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
Daph urlò come la moglie di Jack in Shining.
-SEEEERKAN!!!
Si sentì un growl crudele e sadico, seguito da ruggiti e musica estremamente estrema...significava solo una cosa...
-NOOOOO!!!! I CORPSE! I CANNIBAL CO-
La voce di Serkan si interruppe....poi silenzio.
Daph restò a dondolarsi in avanti...la telecamera fece un primo piano, troppo primo, primissimo! E infatti andò a sbattere sul naso di Daph, che svenne di colpo.
Apparve un tizio che si chinò sulla ragazza.
-Su, riprenditi...
Lei sgranò gli occhi e urlò, e vide il tizio sparire e la musica di terrore di prima ricominciò.
Si premette contro il muro mentre ringhi e growl vari si avvicinavano...
Serkan entrò dal buco del muro, tremando, coi vestiti strappati e pieno di tagli e lividi.
Lei alzò la testa guardando Serkan con gli occhi sgranati.
-Se.. Serkan
-S...scappa... - disse con voce roca, quasi cadendo.
Si alzò e corse fuori il più veloce che potè, non fermandosi....ma andò a sbattere contro Jim Root, che la guardava attraverso la maschera e stringeva una chitarra piena di sangue.
La ragazza urlò e cadde, mentre di lì passava Rebecca Black cantando Vriday. Corse ancora più velocemente, ma stavolta, mentre era inseguita da Root, sbucò fuori Goerge Corpsegrinder, che assalì il chitarrista, mentre Daph guardava a bocca aperta.
Jim e George si massacravano di botte, quando all'improvviso spuntò Buckethead, il chitarrista con la testa coperta da un secchio, che teneva il corpo apparentemente morto di Serkan.
La ragazza si mise le mani tra i capelli e lanciò un urlo che fece volare tutti gli uccelli mentre Buckethead lasciò andare il corpo di Serkan e attaccò George, scagliandolo dentro il bosco.
Poi Jim tornò nella foresta facendo dei riff distorti, e si sentirono rumori in tutto il luogo...era un richiamo. Gli Slipknot stavano arrivando...e adesso ci si metteva pure Buckethead!
Daph corse velocemente, ad un certo punto però cadde e iniziò a strisciare.
Dietro di lei sbucò Varg Virkenes, tenendo una tanica di benzina e un’accendino, e dietro c’erano i Mayhem al gran completo!
Il posto era un manicomio, cazzo, il terreno infatti si aprì e Mister Lordi e la sua band si trascinarono i Mayhem e Varg tra le fiamme, cantando Devil is a Loser.
Daph nel frattempo si era aggrappata ad un albero strillando, ma sotto di esso c’era Rebecca Black, che si trascinava dietro il cadavere di Serkan...
Lei sradicò un ramo e uccise Rebecca, che venne sbranata immediatamente da Mister Lordi, poi andò alla ricerca di Buckethead.
-A...aiuto...- sussurrò Serkan
Daph rotolò giù dall’albero, si accostò a Serkan e lo scosse
-Non morire! Non morire!
-Daph...sono stato quasi...violentato...dai Cannibal Corpse...e in sottofondo...c’era...Friday!
Lei si portò una mano alla bocca, orripilata.
-Oh cristo...ne usciremo Serk, usciremo da tutto questo!
Qualcuno suonava Opium Of The People. E non era lontano.
-Daph, stanno arrivando!- rantolò Serk.
La ragazza iniziò a trascinarlo nel bosco, spaventata
-Dobbiamo andarcene!
Stava trascinando ancora il ragazzo nel bosco, quando una mano la afferrò per i capelli e la trascinò nel buio, mentre lei si contorceva e si cercava di liberare da quella stretta ferrea.
-PSYCHO FUCKING SOCIAAAAAAAAAAL!
Corey urlò quelle parole in scream, uscì dal bosco e se la trascinò con se, poi si sentirono urla soffocate e tonfi, uniti a colpi di ascia.
Silenzio.
Il vampiro strisciò verso il bunker, vedendo però Buckethead e Lordi lottarci vicino, quindi si appoggiò a un albero sentendo qualcosa muoversi.
Una figura femminile con un’inquietante maschera si avvicinava silenziosamente a Serkan da dietro...
Fece l’errore di voltarsi, e vide Daphne versione zombie mascherato che allungava le braccia verso Serkan.
Questi fece un salto in avanti, allontanandosi da Daphne, che emise un ringhio sordo e avanzò lentamente, a braccia protese.
La situazione era pessima...
Scappò nel bosco e fece un riepilogo della situazione.
Daphne era uno zombie, Slipknot, CC, Buckethead e Lordi gli davano la caccia...cazzo, era messo male!
Improvvisamente sentì un altro rumore e i Cannibal Corpse sbucarono da un albero col sangue che colava dalla bocca, mentre Daph sbatteva contro un albero.
Si riprese e continuò a inseguire Serkan insieme agli altri, accerchiandolo
-Merda- imprecò Serk.
Sentì dei rumori dietro a un cespuglio. Preso dalla curiosità guardò e vide Jim root e Cristina Scabbia in atteggiamenti a dir poco...espliciti.
Divenne rosso e scuotè la testa, allontanandosi, però Daphne gli si buttò addosso ringhiando. Serk le piantò un pugno in faccia.
-Stai indietro!
Cadde all’indietro e la maschera si ruppe, rivelando la faccia mangiata a metà.
-Oddio...- sussurrò orripilato, mentre Sid Wilson lo afferrava per le spalle sollevandolo. Gli Slipknot al gran completo erano arrivati!
Daph si rialzò da terra
-Cervsdiansdaaeeellooasopdjaw
Gli Slipknot si avventarono sui Cannibal Corpse e iniziarono a colpirli senza pietà, sfracellandogli i crani.
Daph guardava la distruzione più totale e nel frattempo banchettava coi pezzi di cervella che volavano.
Una volta disintegrati i CC, gli Slipknot si rivolsero a Daphne e si dedicarono a massacrarla di botte.
Così Daphne morì con lo stomaco pieno e felice e Serk cambiò sesso, andò a vivere a Pordenone con un camionista e la sera per arrotondare, batte.
E adesso, tutti a dormire!