Ed eccomi qui, di fronte alla tua tomba mentre guardo la tua foto che per un attimo mi lascia senza respiro. Quegli occhi nero pece, quella capigliatura strampalata come la mia , quello sguardo tenebroso che nel contempo nasconde miriadi di sentimenti che non sei mai stato in grado di manifestare. Me ne sono andando via come un codardo , senza salutarti per l’ultima volta. Non hai avuto modo di ricordare il nostro ultimo bacio perché non c’è mai stato. Sono andato via con il dragon Shanron , senza voltarmi indietro. Ma tu lo sai perché l’ho fatto , lo sai bene. Avevo paura. Già paura che potessi, per un solo istante, voltarmi e tornare lì da te e dire a tutti che noi ci amavamo. Ho preferito la strada del non ritorno , non avrei mai accettato di vederti sbiancare e di umiliarti dinanzi alla tua famiglia. Sarebbe stato troppo per te, non lo avresti mai accettato, ma forse sarebbe stata la scelta migliore. Ti avrei donato la vera felicità, che era ben diversa da quella che tu fingevi di vivere. Spesso ricordo quella canzone, quella canzone che forse ci ha fatto innamorare.

Ora vi racconto una storia che
Farete fatica a credere
Perché parla di una principessa
E di un cavaliere che
In sella al suo cavallo bianco
Entrò nel bosco
Alla ricerca di un sentimento
Che tutti chiamavano amore

<<  Vegeta questa canzone ti rispecchia, racconta la nostra storia! Ascoltala! >> Eravamo nella tua gravity room, avevamo appena terminato gli allenamenti e mentre ci asciugavamo il sudore con degli asciugamani, la radio iniziò a trasmettere questa canzone. <<  Che idiozia stai dicendo razza di babbeo! Io sarei la principessa? Per chi mi hai preso?  >> mi urlasti contro con tutta l’ira che avevi in corpo, io non resistetti e sorrisi. <<  Ma cosa dici? Io sono la principessa, tu sei il cavaliere in sella al tuo cavallo bianco. Anche tu sei alla ricerca dell’amore, sei alla ricerca di me!  >>. Ovviamente mi beccai un pugno nello stomaco, e dopo mille imprecazioni, accettasti di essere il cavaliere. Te lo dovevo, eri tu il principe della razza Sayan.

Prese un sentiero che portava
A una cascata dove l’aria
Era pura come il cuore di quella
Fanciulla che cantava
E se ne stava coi conigli
I pappagalli verdi e gialli
Come i petali di quei fiori che
Portava tra i capelli
Na na na na na na

<<  Tsk, anche la canzone dice che sei un’idiota. Una principessa che se ne sta tra i conigli? Prendi esempio da un uomo come me, noi della vera stirpe dei sayan siamo dei veri portenti. Altro che starcene in mezzo alla natura a canticchiare. Spegni quella cosa, mi sta dando sui nervi!  >> Eri pronto a spegnerla, ma fortunatamente ti fermai in tempo. <<  Ma Vegeta, io sono cresciuto in mezzo alla natura, il ruolo di questa principessa mi si addice! E poi, a me piace fare la principessa….  >> . Mi avvicinai pericolosamente al tuo viso, volevo baciare le tue labbra. Volevo assaporare il tuo aspro e dolce sapore. Ma non me lo permettesti. Ti scostasti, pronto a lanciarmi un altro pugno nello stomaco.

Il cavaliere scese dal suo cavallo bianco
E piano piano le si avvicinò
La guardò per un secondo
Poi le sorrise
E poi piano iniziò a dirle
Queste dolci parole:

<<  Spegni immediatamente questo dannatissimo affare! Kakaroth, mi sto seriamente stufando! Che razza di uomo sei che ascolti queste stupidi canzoni terrestri?  >>. Eri furioso, in realtà non volevi proseguire la canzone, perché il tuo cuore stava iniziando a tradirti. Batteva a mille, come il mio. <<  Vegeta aspetta! Voglio continuare ad ascoltarla!  >>

Vorrei essere il raggio di sole che
Ogni giorno ti viene a svegliare per
Farti respirare e farti vivere di me
Vorrei essere la prima stella che
Ogni sera vedi brillare perché
Così i tuoi occhi sanno
Che ti guardo
E che sono sempre con te
Vorrei essere lo specchio che ti parla
E che a ogni tua domanda
Ti risponda che al mondo
Tu sei sempre la più bella
Na na na na

<<  Vegeta ma non trovi che sia meravigliosa?  >>. Avevo gli occhi lucidi, lo ammetto. Ero estasiato da quella canzone. Per un attimo credetti che qualcuno l’avesse scritta per noi. Ma tu come al solito dovevi rovinare tutto. <<  Che razza di stupidaggine è mai questa! Mi sta venendo il volta stomaco. Razza di allocco, tu e le tue stupidi canzoni terrestri! >>. Ci rimasi male, possibile che per una volta non potevi dirmi che ti piacesse?. Ti guardai, mi avvicinai e ti baciai. <<  Vorrei essere lo specchio che ti parla, e che a ogni tua domanda, ti risponda che al mondo tu sei sempre il più bello.  >>. Difficile negare che mi ritrovai il naso grondante di sangue, ma almeno ti avevo fatto arrossire. Quelle erano soddisfazioni. <<  Già non ti sopporto tutto il giorno, figurati ad avere uno stupido specchio che parla come te. Ma va al diavolo Kakaroth. >>

La principessa lo guardò senza dire parole
E si lasciò cadere tra le sue braccia
Il cavaliere la portò con se
Sul suo cavallo bianco
E seguendo il vento
Le cantava intanto
Questa dolce canzone:

<< Ma Vegeta! Perché l’hai fatto? >>. Guardai la radio sbriciolata a terra. Lo sapevo che l’avresti distrutta. La tua venuzza sulla fronte pulsava terribilmente. Eri furibondo, non potevo negarlo.<>. Ti allontanasti da me, stavi per varcare la porta dell’uscita quando ti fermai. <<  A questo punto, dovrei lasciarmi cadere tra le tue braccia e tu dovresti portarmi con te sul tuo cavallo bianco. Non sei per caso il principe dei Sayan? Allora rispetta il tuo onore, porta con te la tua principessa. >> Mi guardavi stranito e avvampato. La tua vena sulla fronte continuava a pulsare, ma non ci diedi peso. <<  Avanti, muoviti prima che cambi idea. Visto che non ho un dannato cavallo bianco, chiama la tua dannata nuvola speedy>>
 Lo sapevo, ti aveva convinto quella canzone. Da quel giorno diventò la nostra colonna d’amore.
 Ora sono qui, immobile di fronte a questa lapide. Sono stata la tua principessa, e tu sei stato il mio principe. Ti ho amato più della mia stessa vita, ma con lo stesso amore ti ho abbandonato. Non mi resta che lasciarti una misera rosa rossa, testimone di un amore passato ma che continuerà a vivere. Non scorderò mai quello che mi dicevi ogni volta che finivamo per fare l’amore.
Sono il tuo principe…..
 
 
Salve a tutti! Ok  l’idea mi è venuta mentre ascoltavo in radio la canzone!!! Avevo promesso alla mia amica Shadow una one-shot demenziale…..ma per il momento ho sfornato solo questa!!! Shadow arriverà non ti preoccupare!!! JInoltre devi perdonarmi. Dovevo rispettare la canzone quindi la donna in questa storia è goku!!! Perdonamiiiiiiiiiii!!!!! J
Spero che mi facciate sapere cosa ne pensate!!! Spero che non sia OOC…..se avete qualche dubbio a riguardo potete dirmelo ^_^
Ringrazio tutti anticipatamente! ^_^