ANGOLO DELL'AUTRICE
Vi chiedo perdono per l'errore che ho commesso. Scusatemi Tanto. Ecco a voi il capitolo.
...leli...
Il giorno dopo ognuno tornò a casa propria.
Meredith era al Pensionato. Damon e Stefan erano a provare i vestiti e approfittò della loro assenza per parlare con Elijah.
M: Amore devo parlarti.
EJ: Non mi devo preoccupare, vero?
M: No amore è tutto a posto. Ti ricordi due mesi fa la prima volta che siamo stati a letto insieme.
EJ: Si e allora?
M: Sono incinta Elijah. Non te lo ho detto subito perché prima volevo essere sicura. Ieri ho fatto il test. È positivo. Tra 7 mesi saremo genitori.
EJ: Non è uno scherzo vero?
M: No, non lo è. Spero solo che tu lo voglia tenere. Perché io lo voglio.
EJ: Certo che lo voglio tenere. Ho sempre desiderato un figlio\figlia. E soprattutto dalla donna che amo. – e si baciarono
EJ: I ragazzi lo sanno?
M: No, voglio aspettare dopo il matrimonio. Sai come sono loro. Si preoccupano per niente. E poi non voglio rovinare il giorno più importante della loro esistenza.
EJ: Amore questo non è niente. Questo è tutto. Questo è un dono. E dobbiamo rispettarlo. Chiedo se mi possono cambiare di luogo di lavoro dalla California. Così sarò più vicino a voi. Non penso che mi trasferiscano qui ma spero almeno in Georgia.
M: Sarebbe fantastico amore. Però dobbiamo scegliere il nome per la bambina\bambino.
EJ: Per questo c'è ancora tempo amore.
M: Hai ragione. Ci penseremo. Le ragazze hanno detto che tra poco devo fare un eco qualcosa per sapere il sesso. Se voglio, ma non credo di volerlo perché con Damon e Stefan non è successo, l'attesa è lunga ma è anche emozionante. Però credo che sarà un altro maschio.
EJ: Devi fare un' ecografia.
M: Sei preparato, eh?
EJ: Beh, diventerò padre e poi ho assistito alla creazione dell'apparecchio – e poi si baciarono.
M: Arrivano. Fai finta che non ti abbia detto niente. Ok?
EJ: Ok. Agli ordini.
D: Ciao mamma, Elijah.
M: Ciao ragazzi tutto bene?
D: Si i vestiti sono a posto tutti e due.
S: Mamma tutto ok?
M: Si perché?
D: Ti vedo strana.
M: Sono un po' stanca. È tutto a posto e poi i miei bimbi si stanno per sposare.
S: Ok. Elijah domani devi accompagnare Lexi all'altare.
EJ: Perché io?
L: Non lo so, ha detto così.
EJ: Va bene.
La sera passò molto veloce. Finalmente era arrivato il giorno del matrimonio. Come da tradizione gli sposi non dovevano vedere le spose prima del matrimonio e come al solito Damon e Stefan erano agitatissimi.
D: Che ore sono Stef?
S: Damon me lo hai chiesto 2 minuti fa. Le 10 e 3.
D: Come fai a essere così calmo?
S: Non lo so magari vengo da un altro pianeta.
D: Smettila. Che ore sono?
S: Le 10 e 5. Due minuti in più rispetto a prima. Damon calmati. Ci siamo solo per sposare.
D: Solo per sposare, certo. Ora sono super calmo.
S: Ti calmerebbe un abbraccio? Magari toglierebbe un po' la tensione.
D: Un po' si. – e si abbracciarono
S: Andrà tutto bene. Vedi, stai facendo agitare anche a me adesso.
Dopo un po' arrivò anche Meredith.
M: Come stanno i miei bimbi?
S: Agitati e hanno bisogno un po' di coccole dalla loro mamma che vogliono tanto bene.
M: Uh, venite qui piccoli. Sarete sempre i miei bimbi – e si abbracciarono.
Poi passò un' ora e finalmente si prepararono psicologicamente per andare in Municipio.
Mentre a casa Gilbert Lexi ed Elena erano pronte.
K: Elena sei pronta?
E: Si Katherine tu?
K: Pronta. Sei bellissima.
E: Anche tu non scherzi.
K: Lexi sei a posto?
L: Si si. Jeremy è arrivato?
E: Non so.
Poi arrivò John in camera di sua figlia.
J: Wow, siete stupende. – rimase incantato da tanta bellezza
E: Ciao papà, possiamo andare?