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Autore: Ningyoplug    19/03/2012    3 recensioni
Anche se a prima vista sembra solo un qualsiasi minuscolo puntino luminoso, ogni stella è diversa e unica: prova ad avvicinarti e a mettervi piede sopra e solo allora ti accorgerai di quanto vasta sia la sua superficie.
Una breve Hiroto/Endou, slice of life; a tratti un po' fluff.
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Mark/Mamoru, Xavier/Hiroto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hubble Deep Field



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«Guarda, Endou-kun.»

Il ragazzo, intento a fissare distrattamente le nuvole sdraiato sul prato reso fresco e colorato dalla primavera in arrivo, si voltò prontamente al richiamo del compagno di squadra.
Era pomeriggio inoltrato; dopo gli allenamenti, lui e Hiroto si erano appartati sulla discesa erbosa vicino al fiume che attraversava Inazuma Town per passare un po’ di tempo insieme. Non che non passassero già abbastanza tempo in presenza l’uno dell’altro, ma fra scuola e allenamenti avevano raramente occasione di vedersi da soli e, per quanto Endou amasse stare in compagnia con la sua squadra, un po’ di intimità con il suo ragazzo ci voleva, ogni tanto.

«Che cos'è? »

Hiroto, che si era allontanato poco prima con la scusa di buttare le carte dei gelati appena consumati, stava tornando al prato con uno strano sorriso assorto, reggendo fra le mani un foglio di media grandezza. Glielo sventolò sotto il naso ancor prima di mettersi a sedere.

«Si chiama Hubble Deep Field: è l'immagine di una piccola regione nella costellazione dell'Orsa Maggiore. Quasi tutti i 3000 oggetti dell'immagine sono galassie, alcune delle quali tra le più giovani e le più distanti conosciute! »

«Eeehh... »

Il capitano sbatté le palpebre un paio di volte per mettere a fuoco l'immagine. Gli sembrava un'immagine astronomica qualsiasi, una di quelle che girano sui libri di scienze.

«Guarda: quasi ognuno di questi minuscoli punti è una galassia. Un'intera galassia! Chissà quante stelle e quanti pianeti racchiude ognuna di esse. »

Eppure gli occhi di Hiroto brillavano. Brillavano come se quel pezzo di carta valesse, in verità, quanto un diamante.

«E poi, non ti sembra impossibile che la terra sia l'unico pianeta dell'universo ad aver sviluppato forme di vita? Chissà se c'è qualcun altro, in una di queste galassie, che si sta ponendo la stessa domanda. Sarebbe bellissimo poterlo conoscere. »

Endou non poté fare a meno di sorridere. «E chissà se gli piace il calcio! »
Hiroto gli diede uno spintone un po' troppo forte che lo fece ruzzolare giù di qualche metro sulla collinetta erbosa. Scoppiarono a ridere entrambi.

«Maledetto soccer freak! » lo prese in giro nel raggiungerlo gattoni e incominciando a fargli il solletico su tutto il corpo. «Non mi stavi nemmeno prendendo sul serio! »

«Non è vero! » farfugliò l’altro fra una risata e l'altra nel tentare di difendersi dagli attacchi giocosi delle sue dita. «È un argomento interessante! Dico sul serio! »

Fu costretto a interrompere le risate quando l’attaccante si sporse in avanti, tenendogli fermi i polsi a terra, e gli stampò sulle labbra un bacio tenero e delicato. «Non farmi arrabbiare, capitano. »

«Non mi fai paura! » rispose Endou sfoggiando uno dei suoi soliti sorrisi innocenti ma assolutamente convinti. Hiroto sorrise alla sua spontaneità da bambino. Rotolò al suo fianco, lasciandolo andare, e tornò ad indicare l’immagine.

«Guarda: ognuna di loro è unica, sono tutte diverse. Ce ne sono di grandi, di piccole, di vicine e di lontane; ce ne sono di diversi colori e sfumature; alcune hanno forme improbabili, altre forme più ellissoidali. Tutte estremamente diverse, eppure... tutte insieme, creano una composizione meravigliosa. Immagina come sarebbe se fossero tutte uguali: non ci sarebbe più gusto nello studiarle. Nemmeno osservarle sarebbe più così interessante. Vista una, le avremmo viste tutte. »

Fece una breve pausa per guardare il compagno, che questa volta osservava attento il foglio fra le mani dell’altro, e sorrise di nuovo. Oramai gli veniva spontaneo ogni volta che lo guardava in viso.

«Mi chiedo perché le persone facciano di tutto per essere uguali. Mi chiedo perché non riescano ad accettare l'idea che siamo come l'universo. Anche se a prima vista sembra solo un qualsiasi minuscolo puntino luminoso, ogni stella è diversa e unica: prova ad avvicinarti e a mettervi piede sopra e solo allora ti accorgerai di quanto vasta sia la sua superficie. Quando guardo quest'immagine non vedo solo l'universo, ma tutte le persone: ecco perché è l'immagine che mi è più cara al mondo. »

Quando si voltò nuovamente verso il giovane capitano, questi lo stava fissando negli occhi intensamente. Il sorriso ingenuo da bambino era scomparso, sostituito da uno sguardo di sincera ammirazione.
Il cuore di Hiroto sussultò per un momento, temendo di aver parlato troppo o di essere andato troppo sul filosofico, ma il bacio che ricevette subito dopo fece sparire ogni timore.

«Ehi, Hiroto. »

«Mh? »

«Andiamo a guardare le stelle insieme, qualche notte. »

Il sorriso che si dipinse sul volto del ragazzo era il più luminoso e dolce che Endou credette di aver mai avuto l'onore di vedere. Se davvero le persone erano come stelle, giurò in cuor suo il giovane capitano, Hiroto doveva essere sicuramente la stella più splendida e abbagliante di tutte.

E sarebbe riuscito a mostrargliela una di quelle notti.

Sicuramente.







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Eccomi qui con una blandissima slice of life HiroEn, scritta di getto e che non mi soddisfa neanche un po'. ( ;´Д`) Era da un sacco che non postavo qualcosa e il ritorno non è stato esattamente d'impatto come avrei voluto. orz

Spero abbiate apprezzato comunque questa... cosa che non capisco nemmeno io di che genere sia. Romantica ma non troppo, un po' fluff, ma principalmente incentrata sulle seghe mentali di Hiroto. ^^"

A dire il vero, non shippo moltissimo questa coppia. Nella mia headcanon Hiroto ha una cotta abnorme per Endou, ma Endou è stupido e non se ne accorge nemmeno (゜▽゜;) di solito shippo altri pairing, dal KazeEn al BadaEn, ma qualche sera fa ho letto una fanfic HiroEn estremamente triste su Fanfiction.net e mi è venuta voglia di omaggiare un po' questa coppia.

Ohbby. Sto divagando. Alla prossima e grazie mille per aver letto questa cosa! ヽ(^Д^)ノ Se deciderete di lasciare un commento mi farete mille volte ancora più felice!



Note

Soccer freak= È un termine che usano nei sub inglesi (e nel fandom internazionale) per riferirsi a Endou. Significa "patito del calcio", "fanatico del calcio", ma in italiano non fa lo stesso effetto. :°3

Hubble Deep Field= O "Campo profondo di Hubble", è proprio ciò che ha detto Hiroto, ed è considerata un'immagine caposaldo nello studio dell'universo primordiale. Per ulteriori informazioni, Wikipedia docet.
   
 
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