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Autore: LysL    19/03/2012    2 recensioni
La seconda guerra magica è ormai finita. Tutto è tornato alla normalità, ma c'è un vuoto che non si riesce a colmare.
La pioggia batte sul mio impermeabile. Bagna quei pochi fiori dentro quell’anonimo barattolo color fango.
Lava via la terra dal marmo, lasciandolo bianco, bianco e pulito.
Bianco e pulito come te, che ormai sei un angelo.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: George Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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PIOGGIA

 

Tic tic tic

 

La pioggia batte sul mio impermeabile. Bagna quei pochi fiori dentro quell’anonimo barattolo color fango.

Lava via la terra dal marmo, lasciandolo bianco, bianco e pulito.

Bianco e pulito come te, che ormai sei un angelo.

 

Tic tic tic

 

Ancora questa stupida pioggia. Malinconica. Porta via quei pochi pensieri felici che ho.

Un rombo, un tuono, mi fa vibrare il petto, si ripercuote fino ai miei occhi, facendo scendere due lacrime bollenti, in netto contrasto con il freddo che sento.

 

Tic tic tic

 

Mi sorridi da quella foto, agiti la mano verso di me. Ti muovi solo davanti a noi maghi.

Ti sorrido di rimando, ma senza convinzione.

Dannazione! Questa inutile guerra si è portata via un pezzo di me stesso. Si è portata via te. Ha lasciato un vuoto che non riuscirò a colmare.

Ancora lacrime.

 

Tic tic tic

 

Gocce che si posano sul mio viso, si mescolano alle mie lacrime. Come acqua. Come fuoco.

-George, caro, dobbiamo andare.- Sento la voce di mia madre dietro di me. Sospiro e le rispondo:- Vengo, voi cominciate ad andare.-

Nessun fiato. Passi che si allontano.

La quercia dietro le lapidi stormisce al vento gelido.

 

Tic tic tic

 

Dicono che la pioggia sia il pianto del cielo.

Ma non spiegano perché il cielo debba piangere.

Secondo me, il cielo piange perché stai facendo qualche battuta. Quindi piange dal ridere.

Una magra soddisfazione, vuol dire che sei felice, lì dove sei.

Le mie labbra si distendono in un sorriso.

La mia fronte si rilassa.

Sarai felice ora, penso, sto sorridendo, nonostante tutto, sto sorridendo.

Allora sussurro:- Ciao Fred.- Poi comincio a camminare verso il cancello del cimitero, con quel sorriso ancora stampato in volto.

 

 

 

 

Spazio per me

Ciao a tutti per prima cosa. Grazie a tutti per essere arrivati fin qui. Questa fan fiction l’ho scritta in un momento di solitudine, e mentre fuori pioveva, da qui il titolo (*Ma dai* NdTuttivoi)

Mi farebbe piacere sapere che ne pensate, accetto soprattutto consigli, perché si sa, non si smette mai di migliorare. E sono aperta a tutte le critiche.

Ringrazio di nuovo tutti. :D

Un bacio

Lau

  
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