Era notte.
Nella casa della famiglia Weasley-Granger le luci erano state spente già da qualche ora.
Il silenzio di tomba arieggiava lentamente per tutta la casa...
Si sentiva ogni tanto qualche lupo ululare
o qualche civetta emettere dei suoni, ma niente di più.
I ragazzi erano già andati a dormire da un po’.
Ad un tratto nel vialetto di casa Weasley, si sentì un boato,
come un rumore di smaterializzazione.
Nessuno si accorse di nulla.
Tranne il piccolo Hugo.
Di corsa si recò in cucina e presa la bacchetta dalla tasca del mantello,
quando finì di vestirsi uscì di casa.
Nel vialetto non c’era nulla.
Era come se il magico ospite fosse sparito o si fosse nascosto.
Il silenzio era persistente, nemmeno i lupi o i gufi si facevano sentire.
Hugo impaurito da tutto quello che stava succedendo decise di tornare in casa.
Un rumore odioso perforò il silenzio apparente della casa.
Dal piano di sopra si sentivano le urla di Rose, che piangeva nel suo letto.
Cosa stava succedendo?
Hugo si recò subito in camera della sorella.
"Che ti succede Rose?"
Domandò preoccupato il piccolo Weasley.
Rose, non rispose subito,
era ancora troppo agitata e spaventata,
un singhiozzo le mozzava la voce.
"Ho sentito delle urla nella mia testa, sarà stato un brutto sogno"
Rispose piangendo.
In quell’istante Hermione entrò nella cameretta e andò a sedersi vicino a sua figlia.
La abbracciò stringendola a sé.
Rose si fece piccola piccola , si sentiva come in un guscio, stava bene sotto l’ala protettiva di sua madre.
Ma non tutto era come sembrava!
Un fischio partì dal caminetto, Ron che si trovava ancora a letto,
decise di alzarsi e andare a vedere di cosa si trattava.
Scese le scale e si trovò di fronte al camino.
Un fumo invadeva la stanza.
Non si riusciva a vedere nulla,
nemmeno a un metro di distanza.
Non capendo niente aspettò che il fumo se ne andasse.
Dietro quella nebbia intensa c’era una sorpresa …