Maggio 1895.
Le nostre anime erano fatte l’una per l’altra, e conoscendo la tua attraverso l’amore, la mia ha trasceso molte cattiverie, ha capito la perfezione ed è entrata nell’essenza della perfezione stessa.
Il dolore, se verrà, non potrà durare in eterno; sicuramente un giorno tu ed io ci incontreremo di nuovo, e anche se il mio volto sarà una maschera di dolore, e il corpo consumato dalla solitudine, tu solo riconoscerai la mia anima che è più bella per aver incontrato la tua, l’anima dell’artista che ha trovato in te la perfezione, dell’amante della bellezza al quale tu sei apparso come essere impeccabile e perfetto. Ora penso a te come al fanciullo dai capelli d’oro che ha in sé lo stesso cuore di Cristo.
Ora so che l’amore è più grande di qualsiasi cosa.
Ora mi hai insegnato il divino segreto del mondo.
Oscar Wilde, De profundis ♫