«“Pensi ancora che io abbia delle manie di persecuzione, dunque?”
“Lo sai, è colpa dei Gorgosprizzi.”
“I Gorgosprizzi non esistono.”
“Non lo pensi davvero.”»

Neville aggrottò la fronte. Luna era palesemente una ragazza, ma sapeva che non era il caso di contraddirla su quel punto. Piuttosto, quella ragazza avrebbe fatto meglio a pensare alla propria solitudine. O alla propria sanità mentale.

Il sole che illumina, il sole che scalda, quel sole ha rovinato ogni mio progetto di una brillante carriera da naturalista professionale, e morirei piuttosto che impedire che tutto ciò continui ad accadere, giorno dopo giorno.

«Nulla di rotto.» Si alzò, con il gesto istintivo di ripulire il mantello. «Solo un piccolo, come dire, problema. Peloso.»

“Magia, ma-gì-a: pratica usata per sovvertire le leggi della fisica o della natura e usarle a proprio vantaggio”: così diceva il dizionario, ma non era per nulla una definizione chiara.

«Neville, da quand’è che assaggi il vino a tavola?»

Teddy è un ragazzo insicuro, fondamentalmente. Paradossalmente il suo problema non è l'assenza dei genitori, bensì la sovrabbondanza di essi. Tanta gente è gentile con lui, brandendo una falsa commiserazione, e lui non riesce a fare a meno di sentirsene soffocato.
Sophie ha delle origini oscure, ed è decisa a tenerle nascoste anche ai suoi migliori amici. Neanche lei, però, conosce la vera identità di suo padre, e la risposta potrebbe essere inaspettata.
Infine Thomas, il popolare e svagato Thomas, all'apparenza superficiale ed attaccabrighe ma in realtà profondamente geloso di vita.
Sono tre undicenni soli, orfani ognuno a modo proprio, uniti solo dalla Casa di Corvonero e dalla loro amicizia.
Attraverso la ricerca della verità su Sophie, un lungo viaggio che la metterà a dura prova.
« Per un amico, scoprire i lati nascosti dell'altro non può che accrescere la fiducia. Almeno, per mio padre è stato così. »
- Nota: per questa informazione non ho considerato una delle informazioni date dalla Row nelle interviste. Non me ne vogliate. Non ne sapevo nulla. -

Rievocava con calma febbrile quello che le aveva detto Andromeda qualche giorno prima, mentre controllava ogni stanza della casa, alla disperata ricerca. Solo un Evanesco, nulla di più.
Prima classificata all'ultimo turno dell'Incantesimi Contest indetto da GraGra96.

"Scheggiata.
Nessun termine migliore."
Prima Classificata al Flashfiction Contest indetto da pikkola prongs91.

È il tramonto. Merope deve compiere una scelta. L’Idea, cioè somministrare a Tom un filtro d’amore, pervade la sua mente.
- Partecipante al contest Storytelling. -

Bill non è pallido e Fleur non è una Mary Sue - ehm, forse -, questo lo sanno tutti. Non sembra rendersene conto Lee Jordan, che si ostina a difendere a spada tratta la propria saga di appartenenza. In modo stupido, ovviamente. Ma anche Lord Voldemort ha cambiato piano: il suo nuovo obiettivo è causare la morte lenta e dolorosa di FleurSue. Riuscirà BillStu a salvare la sua bellerrima?
Prima Classificata al "Dobby, io sono Draco!", indetto da MedusaNoir.

Pensare quant’è stato stupido, Ginny, inseguire le celebrità, cercare di essere riflesso della loro fama; ma lo hai fatto anche tu, e penso - spero - che mi perdonerai. Dicono di noi molte cose, troppi si arrogano il diritto di stabilire quanto siamo simili.
Colin/Ginny.
Ottava classificata all'Happy Drabble To You! - Once Again, indetto da Erica Weasley.

Bill era giusto per Fleur.
Fleur era giusta per Bill.
Fleur aveva scoperto in sé un talento naturale per le bistecche al sangue.
Bill aveva scoperto di amare ogni tratto di Fleur, con tutti i suoi pregi e, soprattutto, con tutti i suoi difetti.
[Partecipante all'1h Contest indetto da Mazza94]

Harry si reca a Privet Drive, il giorno dopo la guerra.
Seconda classificata al contest "Raccontami Il Tuo Epilogo".

"Ma, Winky, è successo! E Winky lo deve accettare..."
Partecipante al contest "L'Amore Non Ha Volto..."