ItalianDork, autore su EFP Fanfiction

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ItalianDork

Membro dal: 27/09/10
Recensore Veterano (315 recensioni)

25/04/15:Torno dalle tenebre dopo anni di inattività. Molte cose sono cambiate, in primis il mio stile. Eccomi di nuovo qui, EFP.

25/04/20: Non ci credo. Cinque anni precisi dall'altro update. Giuro di non averlo fatto apposta. Comunque, boiatine a parte, dopo tre anni di silenzio in cui non ho scritto una pagina che fosse una di narrativa, rieccomi! Strano periodo, per tornare, direte voi, vista la quarantena, le lezioni online e la tesi. Che dire?
Avete ragione. Ma se non rispondo ora all'impulso di tornare a pubblicare storie, so che non lo farò per molto, molto altro tempo ancora. Quindi, rieccomi qui.
Spero che stavolta duri più di una manciata di one-shot e spero anche di riuscire a "espormi di più", a questo giro

Sveva | 25 | Italian | Literature and Mythology lover | Occasional Comics, Animation and Videogames fan | D&D enthusiast | Shipping Trash | Classicist at heart

Me ne sto qui a pubblicare storie, sia quelle di cui vado fiera, sia quelle di cui non sono troppo convinta.
...Okay, l'idea di ricevere recensioni negative mi dà ansia, ma se non mi metto a riflettere sulle critiche costruttive come potrò migliorare?

Sfide del 2023:

(perché più gente le vede, più mi sento in dovere di portarle a termine, ops-)

Scrivere un'Originale entro la fine dell'anno
Scrivere una Fanfiction entro la fine dell'anno

Okay, ho finito. Ci si vede più in basso, gente. Ciao!

Due notti: anno 2013

- Ultimo capitolo

Dal capitolo 1: "L’infermiera si stiracchiò sbadigliando e fissò pigramente la tazza che solo poco prima era colma di caffè, chiedendosi quale parte malata del suo cervello l’ avesse convinta ad accettare il turno notturno."
Dal capitolo 2: "Cominciò a cantare una vecchia ninna nanna, che sua madre aveva sempre usato per calmarla durante quelle notti di terrore e mostri; era incredibile come, dopo tanto tempo, ricordasse ancora la melodia e le parole."
I primi due racconti originali che abbia mai pubblicato online, scritti fra il primo e il secondo anno di liceo. All'epoca, però, ero dell'idea che EFP andasse bene solo per le fanfictions, quindi non li ho mai caricati qua. Quasi sette anni dopo, ho deciso di rimediare a questo errore.

Caffè a mezzanotte

"Se fosse a casa si starebbe facendo un caffè a quest’ora, perché la notte è pericolosa, ma il sonno lo è anche di più"
Quarta classificata al contest "Voglia di tè", indetto da Inchiostro_nel_Sangue ed elli2998

That which Thou must leave ere long

Il silenzio in cui era avvolta la sua piccola stanza aveva qualcosa di sacrale e ineluttabile, gravando denso su di lui e permettendogli di essere infranto solo dal suono delle pagine che venivano strappate dalle sue stesse mani, della carta che si lacerava con la ritmicità e la lentezza delle onde che si infrangevano sulla molle arena del bagnasciuga o del sole che là fuori si apprestava a tuffarsi nel mare. Era ormai arrivato a metà del secondo libro, quando uno spiffero improvviso lo colse alle spalle, solleticandogli i capelli, sparpagliando parte delle pagine che gli si trovavano di fronte e interrompendo il suo rituale.
Prospero lasciò andare la pagina lacerata a metà, che rimase a spenzolare inutilmente dal dorso del libro come un arto spezzato, per poi passarsi velocemente una mano sugli occhi stanchi e sulla fronte tesa.
“Ariel,” disse, “so che sei tu.”
Prima classificata al contest "Evocami col mio nome, ti svelerò i miei segreti" di Setsy sul forum di EFP

Prato di Carta

Una madre, una figlia, il Nulla, l'Eterno.

Bambola

Era una cosa delicata, il sonno; la nutrice non si stancava mai di ripeterglielo.
Era nel sonno che gli dei ti parlavano e i mostri ti tendevano agguati, pronti a dilaniare la tua mente mortale con le loro zanne eterne e acuminate.
La nutrice le aveva detto che la bambola sarebbe stata la sua guardiana, l’unica in grado di allontanare i suoi terrori notturni, e così, se la notte passava serena, la mattina non si risparmiava lode alcuna nei suoi confronti; ma se erano i mostri ad averla vinta, nulla poteva salvare quel giocattolo dalla sua temporanea ira infantile, che la faceva sbattere con violenza contro il muro più vicino.
Ne erano passati di anni da allora, oh, se ne erano passati.
Ora era una donna, e bella.
La più bella di tutte.

Falling Down

" Il primo giorno era stato un ammasso confuso di colori intensi che si mescolavano e sfumavano l’uno nell’altro: gli occhi improvvisamente gialli di Aoba, i toni metallici delle divise delle guardie di Toue, l’azzurro quasi vitreo del pavimento, il nero che gli aveva annebbiato gli occhi in seguito ad un colpo alla testa; perciò, quando venne risvegliato all’improvviso da una mano che gli scuoteva una spalla, Noiz ci mise qualche secondo ad adattarsi all’ambiente dai toni anonimi e grigiastri in cui erano stati trasportati nel mentre. "
(KouNoi)
Seconda classificata al contest Just Let Me Cry sul forum di EFP

Q&A

… Aspetta.
Questo gli faceva venire in mente qualcosa.
Qualcosa che forse gli avrebbe finalmente permesso di far stare zitto e buono il moccioso, e magari anche infastidirlo.
“A proposito…” cominciò, mentre un sorriso sornione che gli si dipingeva sulle labbra. “… Prima, all’intervista, Clear aveva ragione?”
“Di che parli?” domandò Noiz, assottigliando gli occhi in un’espressione confusa e sospettosa allo stesso tempo.
“Ti piace qualcuno?”
Ambientato in quel meraviglioso universo in cui Aoba è rimasto single, Mink è rimasto a Midorijima e Ren è rimasto nel corpo di quel batuffoloso volpino blu, ovvero lo stesso in cui si può supporre abbia avuto luogo quello speciale del primo Aprile.

Tu ami lei

La serie di Assassin's Creed non mi appartiene, ma è di proprietà di Ubisoft.
Una fic nata all' improvviso, ma che ho voluto condividere.
Lui ama lei. "L' altra" lo ama in silenzio.
ATTENZIONE: Possibile OOC e qualche parolaccia.

Sangue e ricordi

La serie di Assassin's Creed non mi appartiene, ma è di proprietà di Ubisoft.
Anno 1217. A Gerusalemme la vita scorre tanquillamente. Nessuno si è accorto della figura che corre sui tetti, un Falco Pellegrino dal cuore di ghiaccio.
Questa è la mia prima fic. Spero che vi piaccia.

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Sfide del 2023:

(perché più gente le vede, più mi sento in dovere di portarle a termine, ops-)

Okay, ho finito. Ci si vede più in basso, gente. Ciao!

Me ne sto qui a pubblicare storie, sia quelle di cui vado fiera, sia quelle di cui non sono troppo convinta.
...Okay, l'idea di ricevere recensioni negative mi dà ansia, ma se non mi metto a riflettere sulle critiche costruttive come potrò migliorare?