Dal testo: "Sento che questa frase malinconica e cupa somma in sé molte verità che ti appartengono e distinguono.
Se devo essere sincera, ti paragono ad un eroe, molto più vero e presente di quelli che la fantasia umana ha inventato su carta stampata per far sì che si possa lenire tanta insoddisfazione ed anche tutto il male profondo del mondo che non si riesce malauguratamente a cancellare."
[DantexLucia]
Se temete che la vostra innocenza possa esser minata, allora non leggete.

Sheila è tornata e oggi, in un giorno speciale, si lascia andare ai ricordi, alle emozioni ed al sentimento, in una veste più intimistica e personale.
Commissionata da Sheila_Sparda la quale mi ha dato campo libero e spero possa apprezzare il risultato finale, un regalo di compleanno in netto anticipo, ma meglio che in ritardo, no?
Nota: come sono solita dire, io scrivo sempre e solamente per me stessa, quindi usare dei "canoni" (o personaggi) di qualcun altro che non sia io, un po' mi ha "rallentato col groppo", ma mettersi alla prova porta sempre a migliorarsi, ed ecco la me egoista che vi propone questo esperimento, per la serie "vediamo se riusciamo a vendere il prodotto commerciale".
Scusate la premessa satirica e non introduttiva e grazie dell'attenzione.

Pinocchio ed il caro Grillo Parlante -ossia le mie voci narranti preferite (specialmente il Grillo) per far satira- sono tornati!
Qui Pinocchio, fanwriter in erba, confessa alla sua Coscienza cosa voglia dire per lui scrivere, ma soprattutto come secondo lui ci si dovrebbe comportare in veste di recensori.
Spero possa piacervi e divertirvi, grazie per l'attenzione.

*Aggiornamenti lenti*
Gandalf annuncia a Frodo che l'anello che ha ricevuto da Bilbo è l'Unico Anello e che deve recarsi a Gran Burrone.
Cos'avrà pensato il giovane Hobbit nel mentre che tutto questo gli veniva spiegato?
Io l'ho immaginata così.
(ritengo che possa essere interpretata come parte mancante sia del libro che del film).

Un flash improvviso scaturito dal fatto di aver visto un arcobaleno.
Ed alla sua vista si sono inanellati alcuni pensieri che ho trascritto qui...

Il gravoso compito che Itachi porta sulle sue spalle è difficile, molto difficile.
Chissà cos'avrà pensato alcuni istanti prima del tragico sterminio del suo clan.
Magari ricordando tutto della sua missione e del perché lo sta facendo.
Gettando uno sguardo al futuro al suo piccolo otouto...
Ho pensato che Itachi possa aver pensato queste cose, spero possa piacere anche se è il mio primo scritto in questa sezione, buona lettura.

Può un amore sbagliato dai più essere giusto per chi lo vive?
[rating rosso per via di alcuni riferimenti "rossi" anche se a mio dire non lo è].

Cosa succede quando ci coglie l'ispirazione e scriviamo dettati dall'estro del momento?
Dedicata a DreamNini.

Scritta a mano sul treno, una parte del mio cuore su un foglio.
Dedicata a mio nonno Raffaele, il cui spirito alberga in me.

Piccolo testo senza pretese che rende perfettamente come mi sento ora.
Piena di sentimenti contrastanti.
Non è un granché, ma spero possa piacere.
Grazie a tutti dell'attenzione.

Un piccolo scritto senza pretese che tratta di un amore impossibile. Spero possa piacere e grazie dell'attenzione.