Klaus sembrava molto felice. Corse fuori dalla stanza. Mi coricai sul letto, ero una bugiarda. Misi le mani sul ventre ancora piatto. Una vita cresceva dentro di me, ma Klaus non era il padre. Non avrei detto a Damon che, invece, lo era lui. La porta si aprì ed entrò Rebekah. Sembrava la persona più felice del mondo
- Evviva! Diventerò zia, auguri, - esclamò emozionata e mi abbracciò
- Rebi, mi soffochi e, se muoio, potrai dire addio al bambino, -dissi
- Scusa, adesso vado - mormorò. Uscì dalla stanza. Sembravano tutti così felici. Peccato che il bambino fosse di Damon. Perfavore recensite ditemi che fa schiffo, ma dittemelo.

Pov. JaneTrovavo che fosse una perdita di tempo girare per la casa che
era appartenuta a Victoria.
Ad un certo punto sentii il pianto di un neonato. Segui il
pianto, veniva da dietro una porta, in quel momento silenzio. Entrai
nella stanza.
C’era una ragazza dai capelli neri, corti e lisci e
gli occhi neri. Era seduta su un letto matrimoniale, vicino a una culla
rossa cullava un neonato, avvolto in una coperta rossa
- Griselda, la mamma tornerà presto -disse la
ragazza
- Chi siete? -chiesi, la ragazza mi guardò
- Mi chiamo Serena e lei e Griselda, ma tu chi sei? -chiese
- Jane -risposi
- Conosci Victoria? -chiese
- Non di persona ma mi hanno parlato di lei. È
morta -dissi
- Morta?Come? -chiese
- L’ha uccisa Edward Cullen -risposi
- E ora che ne sarà di Griselda? -disse abbassando
lo sguardo verso la neonata.
Tirai un sospiro
- Dammela -dissi, la ragazza me la allungò e la
presi in braccio, aveva pochi capelli sulla testa ed erano rossi.