E' rannicchiato a terra vicino alla grande portafinestra ed ammira l'estendersi della campagna completamente innevata, uno spettacolo meraviglioso, tutto bianco e candido, sembra donare un senso di calma a chi la osserva.
"Sapevo che sarebbe stato stupendo anche d'inverno" sussurra flebilmente mentre mi avvicino a lui, sedendomi alle sue spalle ed abbracciandolo, in modo che sia appoggiato al mio petto.
- Piccolo capitolo aggiunto perchè in questi giorni mi sentivo ispirata, spero vi piaccia -

Due figure avvolte in leggeri mantelli camminano silenziosamente, un uomo e una donna, le mani strette, le dita intrecciate, nessuna parola è pronunciata dalle loro labbra. Nei loro occhi vi si può scorgere un velo di tristezza che anche in quel momento, in cui ci sarebbe così tanto da festeggiare, non riescono a scacciare. Avanzano piano, con passo misurato, sostenendosi a vicenda in quel cammino.

E' solamente un piccolo stralcio di quotidianeità, una visione personale sul post quinto libro, dal POV di un'Hermione innamorata e preoccupata.

Restiamo in silenzio, entrambi persi in vari pensieri, evidentemente, quella situazione è difficile da sostenere anche per lui, non solo per me.
Immagini frammentarie ma nitide affollano la mia testa, mi sembra quasi di rivedermi, giovane, forse troppo, sempre tra queste spesse e sicure mura. In una notte d'inverno uguale a questa, con la neve che cade silenziosa avvolgendo ogni cosa con la sua triste melodia.

Sono nella sala comune, disteso su uno dei grandi divani che la arredano, sfoglio svogliatamente un libro di aritmanzia, sperando che Draco si sbrighi a tornare. E’ più di mezz'ora che lo sto aspettando e vorrei proprio sapere dove s'è cacciato. Se c'è una cosa che odio è proprio aspettare e lo sa benissimo... Alcuni rumori provenienti dall'entrata mi fanno sperare che finalmente sia arrivato, ma, quando svogliatamente sollevo lo sguardo, per un attimo mi si gela il sangue alla visione che mi si presenta davanti. P.S. il titolo è messo spudoratamente a caso...non sapevo come intitolarla quindi se avete suggerimenti sono ben accetti ^^;

L'ultima battaglia è appena stata combattuta, il campo è ancora il tetro scenario di quella che per tutti verrà ricordata come la battaglia della distruzione e della rinascita. Due corpi stretti l'uno all'altro giacciono in mezzo a fuoco, cenere, e urla.
- Che dire...è nata per caso oggi, mentre un momento di malinconia mi assaliva, è una drabble, quindi è cortissima, e non so nemmeno se possa essere considerata una fic vera e propria. Non ci sono nomi e i riferimenti sono vaghi, ma io mi sono immaginata Hermione e Harry in questa situazione. WARNING: Death Fic. -

Apro silenziosamente la porta, la stanza è illuminata dalla tenue luce lunare che filtra dalla finestra della torre. Stancamente mi trascino vicino al letto, lasciandomi cadere sulla poltrona di velluto rosso che ormai è diventata mia compagna di sventura da quasi tre mesi. Alzo lo sguardo e lo osservo. Steso in quel letto, fragile e indifeso. Imprigionato in quella sottospecie di sonno, da cui sembra non voler svegliarsi mai più.
- AVVISO: Ho aggiunto un capitolo Extra che mi era stato chiesto nelle recensioni...spero vi piaccia, ora però il Rating sale a NC17 siete avvertiti. Appena ho sentito questa canzone di Elisa me ne sono innamorata, poi riascoltandola e facendo attenzione alle parole mi sono accorta che sarebbe stata perfetta per una song-fic Draco/Harry. ATTENZIONE: Il personaggio di Draco in questa fic è decisamente OOC, scusate ma mi serviva così :P Che altro dire...non sono molto abituata a scrivere cose di questo genere, ma c'ho provato. spero vi piaccia. -

Cammino nel vicolo buio, celato dal manto della notte, verso l'ennesimo attacco. Tra pochi minuti rischierò nuovamente una vita alla quale non do più importanza da quel lontano giorno di molti anni fa. Dal giorno in cui ho smesso di essere me stesso, e sono diventato uno strumento al servizio della crudeltà e della pazzia di un uomo...sempre che si possa definire tale.

Apro la porta ed entro nella stanza. E' illuminata solamente dalla fioca luce delle candele e lui, alla finestra, osserva silenzioso l'oscuro manto della notte avvolgere ogni cosa. Ho chiesto io di farlo alloggiare in questa camera...forse perchè volevo che tutto finisse e rinascesse qui. Dove per la prima volta abbiamo fatto l’amore. (E' una specie di seguito di "Everywhere I Go" ma può essere presa anche singolarmente)

Jared...così dannatamente irritante nella sua perfetta sensualità. In quella bellezza maledettamente provocante capace di farlo impazzire. Si, era questo che gli provocava ogni volta che lo sfiorava...ogni volta che anche solo lo vedeva. E quella sera, più delle altre lo voleva. Voleva possederlo, strappare il sorrisetto malizioso da quel viso d'angelo. E' una Colin/Jared Slash, NC17 e PWP quindi se cercate una trama avvincente o altro...non siete nel posto adatto. Ma soprattutto evitate se l'argomento boyXboy vi infastidisce!

Perchè non potevo andarmene senza rivederti...perchè non potevo lasciarti senza guardare nuovamente nelle profondità dei tuoi occhi. Perchè ora so che non posso più vivere senza te. ***Ok non fate caso al titolo è l'unico che mi sia venuto in mente ^^; è la mia prima FF nel fandom anche se ne ho lette a centinaia...speriamo sia all'altezza delle meraviglie che ho letto scritte da voi! ***

Quello che potrebbe accadere ad una festa in cui si trovano Brian e Justin... è una pura e semplice PWP, niente trama...

Un crossover tra realtà, Lord of the rings e Le cronache dei Vampiri. Sogno o realtà? Decidetelo voi.

E' il mio finale alternativo della quarta stagione...oddio non di molto...diciamo migliorato e più puccioso!! Ne avevo estremamente bisogno quindi eccolo qui!

E' una piccola drabble nata dall'ispirazione che un'immagine di Brian e Justin ha saputo trasmettermi...direi che come riassunto si potrebbe concentrare nella frase: La calma dopo la tempesta :P