La vita è un meraviglioso arazzo, fili e fili di storie che si intrecciano tra di loro, in mille forme, colori, emozioni. Ho camminato con i giganti, sono stato al fianco degli Dei nel loro apogeo, ho combattuto con Ettore e Achille, navigato con Ulisse e i Numenoreani. Ho cantato con i Välar, ho sognato con gli Eldar e ho visto la mano di Fëanor al lavoro. Ho mirato la luce dei due alberi. Ho viaggiato lungo il vettore, e nei campi di rose rosse ho posato il ginocchio innanzi alla torre nera. Ho solcato i cieli di Azeroth e attraversato le dune aliene, ho difeso le terre degli uomini al fianco dei figli del fabbro, ho combattuto la guerra delle lance, ho visto il mondo venire rubato e restituito, ho passeggiato tra le colonne della cattedrale di Kingsbridge, ho districato i misteri degli illuminati e dei massoni, ho risalito l'inferno e scalato il purgatorio. Ho sopportato il peso dell'anello, ho visto la grandezza di Melnibonè e gli dei lottare. Sono stato un guerriero alieno, un ninja, un pirata, un vampiro, un giocatore, un avventuriero, un mago, un supereroe nella bella Parigi, un cacciatore di mostri nella potente Roma. Ho servito gli Dei del Caos, ho servito l'imperatore, sono stato consumato nei fuochi dell'eresia. Fili e fili intrecciati, bianche praterie ingiallite dal tempo ove nere parole crescono per più scomparire. La storia continua.