Carlotta Rubatto
Membro dal: 10/08/11
Nuovo recensore (50 recensioni)
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ATTENZIONE, ATTENZIONE!

 

Leggo tutte le storie che mi incuriosiscono. Recensisco tutte le storie che leggo. E per recensisco intendo:

≈ esprimo un giudizio assolutamente soggettivo su stile, trama, piacevolezze varie.

≈  mi permetto di dare qualche consiglio se vedo errori di grammatica

Il tutto con educazione, perchè non sono un'insegnante di italiano, ma un'appassionatissima lettrice, e trovo sia bello e giusto che tutti coloro che scelgono di pubblicare un loro scritto vengano non solo letti, ma anche commentati, consigliati, lodati, incoraggiati e criticati al meglio delle possibilità di ciascun recensore.

Detto questo, chi vuole sapere qualcosa su di me continui a scendere.






 

Sono Carlotta Rubatto, ho 18 anni e vengo da Chieri, un paesino sperduto sulle colline torinesi.
Perchè io abbia deciso di punto in bianco di dare il mio nome e cognome alla mia pagina su questo sito non è tanto chiaro nemmeno a me. Forse perchè quello che scrivo è figlio della mia anima e, dato che lei si chiama così, tanto vale renderlo pubblico.
Ormai l'ho detto, sì, la mia anima è incisa in quello che 
Scrivo.
Scrivo.
Scrivo.
Scrivo come mangio, cioè tanto, vario e con grandissimo piacere.
Scrivo ciò che non faccio alla fin fine leggere a nessuno.
Scrivo, sì, ma non è proprio-proprio il mio più grande sogno.
Io vorrei diventare una cantante lirica, sono un soprano lirico-spinto, e sono al mio quarto anno di studi con un insegnante a dir poco fenomenale e dalla pazienza chilometrica. Intanto frequento il Liceo Classico, che tanto di classico non ha, dato che continuano a riempirci di ore di fisicamatematicascienzechimicaorribilieoscuremateriedelgenere lasciando poco spazio alle bellezze che ho scelto quattro anni fa.
Adoro ogni tipo di letteratura, italiana, latina, greca, inglese. Più tutto ciò che non studio e approfondisco. E la filosofia, facoltà cho molto probabilmente frequenterò all'università. E la storia.
Ascolto prevalentemente opera lirica, i miei compositori preferiti sono Verdi e Puccini, un classico. Non disdegno tutti gli altri generi, perchè la bellezza non si può inscatolare in un target, come anche la bruttezza. ...Sì, facciamo eccezione per la musica da discoteca, che mi mette estremamente a disagio.
Per la lettura il discorso è simile: leggo tutto ciò che mi ispira ed è scritto bene, anche se i gialli mi piacciono poco. I miei autori preferiti sono Gabriel Garcia Marquez e Isabel Allende, con quella loro fiabesca Sud America che spero un giorno di visitare. Dal punto di vista saghe e compagnia bella adoro le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George trentamilaerre ammazzeròtuttiituoipersonaggipreferiti Martin, Harry Potter di zia Rowling e le Cronache di Narnia di Lewis, ma il mio libro preferito è Croce e Delizia, di Milli Dandolo, che però non conosce nessuno.
Sono brava ad addormentarmi, in qualsiasi posto ed in qualsiasi posizione.
Il mio cuore è peloso [Beda docet].
Il mio cuore è a Venezia.
Il mio cuore.. devo ancora capire se è più Serpeverde o Corvonero, ma in questo periodo parteggio per il primo, perchè l'ambizione e l'ironica e fittizia misantropia si fanno sempre più prepotenti in me.
Il mio cuore è occupato (e non solo da musica, libri e fiocchi di neve).
Non sopporto l’odore del detersivo per i piatti.
Sono la persona più normale che conosco, e voglio bene a chiunque. Anche a te che stai leggendo -lo so, sono piuttosto squallida.-
Ultimissima cosa: mi ritengo sentimentalmente anarchica. Che credo sia un modo carino per dire che anche i romanticinici si innamorano.
E sono proprio logorroica.

Sono Carlotta Rubatto, ho 18 anni e vengo da Chieri, un paesino sperduto sulle colline torinesi.

Perchè io abbia deciso di punto in bianco di dare il mio nome e cognome alla mia pagina su questo sito non è tanto chiaro nemmeno a me. Forse perchè quello che scrivo è figlio della mia anima e, dato che lei si chiama così, tanto vale renderlo pubblico.

 

 

 


Ormai l'ho detto, sì, la mia anima è incisa in quello che Scrivo.

Scrivo.

  Scrivo.

 Scrivo come mangio, cioè tanto, vario e con grandissimo piacere.

Scrivo ciò che non faccio alla fin fine leggere a nessuno.

Scrivo, sì, ma non è proprio-proprio il mio più grande sogno.

 

 



Io vorrei diventare una cantante lirica, sono un soprano lirico-spinto
, e sono al mio quarto anno di studi con un insegnante a dir poco fenomenale e dalla pazienza chilometrica.

Intanto frequento il Liceo Classico, che tanto di classico non ha, dato che continuano a riempirci di ore di fisicamatematicascienzechimicaorribilieoscuremateriedelgenere lasciando poco spazio alle bellezze che ho scelto quattro anni fa.

Adoro ogni tipo di letteratura, italiana, latina, greca, inglese. Più tutto ciò che non studio e approfondisco.

E la filosofia, facoltà cho molto probabilmente frequenterò all'università.

E la storia.

 

 

 


Ascolto prevalentemente opera lirica, i miei compositori preferiti sono Verdi e Puccini, un classico.

Non disdegno tutti gli altri generi, perchè la bellezza non si può inscatolare in un target, come anche la bruttezza. ...Sì, facciamo eccezione per la musica da discoteca, che mi mette estremamente a disagio.

 

 

 


Per la lettura il discorso è simile: leggo tutto ciò che mi ispira ed è scritto bene, anche se i gialli mi piacciono poco.

I miei autori preferiti sono Gabriel Garcia Marquez e Isabel Allende, con quella loro fiabesca Sud America che spero un giorno di visitare.

Dal punto di vista saghe e compagnia bella adoro le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George trentamilaerre ammazzeròtuttiituoipersonaggipreferiti Martin, Harry Potter di zia Rowling e le Cronache di Narnia di Lewis, ma il mio libro preferito è Croce e Delizia, di Milli Dandolo, che però non conosce nessuno.

 

 

 


Sono brava ad addormentarmi, in qualsiasi posto ed in qualsiasi posizione.

Il mio cuore è peloso [Beda docet].

Il mio cuore è a Venezia.

Il mio cuore.. devo ancora capire se è più Serpeverde o Corvonero, ma in questo periodo parteggio per il primo, perchè l'ambizione e l'ironica e fittizia misantropia si fanno sempre più prepotenti in me.

Il mio cuore è occupato (e non solo da musica, libri e fiocchi di neve).

Non sopporto l’odore del detersivo per i piatti.

Sono la persona più normale che conosco, e voglio bene a chiunque. Anche a te che stai leggendo -lo so, sono piuttosto squallida.-

 Ultimissima cosa: mi ritengo sentimentalmente anarchica. Che credo sia un modo carino per dire che anche i romanticinici si innamorano, e quel santo del mio ragazzo lo sa.


 

 

 

 

 

 

 

 


E sono proprio logorroica.

 





In which Game of Thrones house do you belong?

My Result: You belong in HOUSE TARGARYEN - Fire and Blood(80%)

A broken house, the blood of the Dragon were once the conquerors of all Seven Kingdoms of Westeros. House Targaryen ruled as the Kings of Westeros for nearly 300 years until the reign of Aerys II, the Mad King. Their seats were the capital city of King's Landing and the island castle of Dragonstone. Their sigil is a three-headed dragon breathing flames, red on black.

Additional Results:

You belong in HOUSE TARGARYEN - Fire and Blood (80%)

You belong in HOUSE BARATHEON - Ours is the Fury (78%)

You belong in HOUSE LANNISTER - Hear Me Roar (72%)

You belong in HOUSE ARRYN - As High as Honor (4%)

You belong in HOUSE STARK - Winter is Coming (0%)

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