Raccolta di varie ed eventuali storie sulla coppia Thor/ Loki:
1. Innocence: «Thor è mio quel sottovestito»
2. Helmet # «NON PROVARCI!»
3. Steak # «Mangia mangia fratellino che ti fa bene, così poi diventi forte e muscoloso come me, se no rimarrai sempre smunto, gracile e deboluccio».
4. Hair # «Nemmeno una spuntatina?»

Raccolta di flashfic tra le tre coppie: Thor x Loki, Steve x Tony e Clint x Natasha.
Esse vengono ritratte nel momento del sonno, con delle piccole riflessioni estrapolate da una realtà quotidiana.
I; IV * Thor x Loki
II * Steve x Tony
III * Clint x Natasha

Chi non ha mai sognato di essere un eroe, elogiato e rispettato fino allo sfinimento. Eppure di eroi non ce ne sono molti, forse perché esserlo comporta molta più fatica e dedizione di quanto se ne possa immaginare.
Il contrasto tra una vita votata agl'altri e una individuale. Due tipi di amore: uno per la patria e uno per un uomo. Tra risposte non date, questioni irrisolte e sentimenti troppo fragili e paurosi da poter essere esternati. E poi una domanda, che può incrinare lo scudo di perfezione che riveste Steve Rogers, e il narcisistico egoismo di Tony Stark.
Dedicata a Chiaky, come promesso :)

Raccolta di storie sulla coppia Goku/Vegeta di carattere puramente demenziale, senza un reale senso probabilmente, buone lettura xD spero apprezziate
1. Cake Vegeta: «Come sono soffici e molle le tue guance Vegeta! Sembrano l'impasto per una torta»
2. Question # «Maaaaa Vegeta tu mi vuoi bene?»

Raccolta di drabble, flashfic e one-shot sul genere comico, demenziale, probabilmente idiote e senza senso, trattanti la coppia Streve/Tony o se preferite chiamarli Capitan America/Iron Man :)
1. Soft  # «So che ti piace vestire in calzamaglia, ma è inutile che lavi e strofini in continuazione quel costume! Tanto con o senza il più affascinante rimango io»
2. Threads # «Capitan ovvio tu non possiedi un minimo di senso dell'umorismo, e fai anche delle pessime battute»
3. Forum # «Tu mi stai dicendo che vuoi imparare a gestire un intero sito internet?.......»
4. Shopping # «É orrendo! Nemmeno l'uomo di Neanderthal si metterebbe un simile obbrobrio»

Tutto è demoniaco alla fine...
E se esistesse una luogo dove questo è vero? Dove chi pensa di essere "normale" non lo sia?
Seguendo questa seppur piccola frase, ecco che si dirama una storia partendo dalla contorta mente umana, e si arriva alla pragmatica origine e diramazione del male, quello che è diverso, di una sensualità perversa e insita nelle persone più differenti.
Cosa succederà quando un giovane uomo scoprirà di essere stato solo un oggetto, di essere frutto di un mondo fatto per superare ed elidere ogni limite umanamente e inumanamente possibile? E andrà alla disparata ricerca di chi è come lui per ottenere un cuore del quale è sprovvisto?
P.S. per chi non ama le cose con un certa componente di sangue li avviso che questa storia ne contiene un po’!
Grazie mille a tutti quelli che leggeranno e se lasciaste una recensione ne sarei entusiasta :)

Se andassimo al GT, laddove nessuno si è soffermato, ossia la partenza di Goku insieme al drago Shenron, vi proporrei una specie di monologo/storia di Vegeta un anno dopo la partenza del suo rivale. Cosa avrà provocato la scomparsa del suo compagno nell'inflessibile principino? Un' analisi principalmente introspettiva delle emozioni contorte e controverse di un sayan troppo orgoglio, ma anche ormai quasi umano....

Quando anche Goku ricambiò la stretta si sentì stringere il cuore, un calore dolce e invasivo, si trasferì tra di loro, il rossore sulle guance del suo viso si fece più marcato. In quel momento si rese conto di cosa stesse facendo, terrorizzato da quell'affetto scoperto che non doveva mostrare, no, non avrebbe dovuto farlo. Si sentì percuotere dentro, come se qualcuno si divertisse e contorcergli gl'organi per ricordargli che la sua natura non era quella di amante affettuoso e premuroso, ma di guerriero spietato e cruento, senza il minimo rimorso per quello che faceva. Ma ora il rimorso si che lo attanagliava, poteva sentirlo come i battiti ritmati di Goku premere contro di lui, e per sua scelta, si era fatto prendere dalle emozioni, lasciando da parte il suo onore senza rendersene realmente conto. Serrò gl'occhi cercando di convincersi che era tutto un sogno, che non poteva essere vero quello che aveva fatto.
"Non è vero, non è vero, non è vero...non è possibile", e se lo ripeteva, e ripeteva fino alla nausea, nel sentire la sua stessa voce cercare di convincerlo.

«Cosa fai qui?» mi chiese incuriosito, con l'occhio vigile e tranquillo, e quel leggero sorriso, che mi scrutava.
«Guardavo il sole, e mi è tornato in mente il mito del volo di Icaro». Feci una piccola pausa, sentivo il suo respiro lento e regolare colpirmi delicatamente la pelle. Sembrava stupito da quel pensiero che mi stava balenando in testa, sapeva bene, visto tutte le volte che glielo avevo ripetuto, che lui era il mio sole. «Perché vai a rivangare i racconti del nostro ormai vecchio maestro?»
«Pensavo a noi due, a quanto tu, Alessandro, rappresenti il mio sole, e io come Icaro cerchi di raggiungerti, per starti accanto».
Un ricordo, che ripercorre Efestione prima di entrare nella tenda di Alessandro, qualche giorno dopo aver ucciso Cratero.

“Due settimane fa erano solo figure sfuocate, a malapena i loro sguardi si incrociavano nei corridoi, e i loro nomi avvolti da un alone di nebbia, che impediva il contatto e li lasciava distanti.”
Dietro a questa indifferenza, all’apparente superiorità di ognuno, dietro a questo muro di vetro invisibile si nasconde qualcosa, o qualcuno, che li costringerà a mostrare le loro carte e rivedere il loro mondo.
Persone diverse e complesse unite da incontri casuali che scateneranno i meccanismi nascosti di una realtà velata.
Un chitarrista che rimane ossessionato dalla voce di un giovane, che sembra aver capito tutto della vita, un altro ricolmo di ingenuità che vive seguendo una felicità delirante, dettata dal solo cuore. Uno svedese dagl’occhi troppo caldi per venire da un paese freddo. Un angelico ragazzo segnato dalla partenza del suo compagno, e da una strana attrazione per una persona anaffettiva. Un professore non convenzionale, tutore di un ragazzo dalla doppia personalità.
Tra amore, passione, amicizia, orgoglio, disperazione, autostima e tutto ciò che concerne alle condizioni umane, come un gioco di specchi i personaggi dovranno confrontarsi con la parte più nascosta di loro stessi.
é la prima cosa che pubblico, qualsiasi commento, opinione, consiglio è prezioso!