Doko
Membro dal: 16/03/12
Nuovo recensore (21 recensioni)

Holaa! E' la vostra Doko che vi scrive!


E’ da un po che sono iscritta qui su EFP, ma non avendo mai postato alcuna storia non ho mai necessitato di una biografia.
Poi ho iniziato a pensare che sarebbe stato divertente scrivere una bio molto poco random su me stessa //
Partendo dall’inizio, il mio nome d’arte è Doko, che deriva dallo storpiamento di –dako, finale del nome Sadako. 
Perché Sadako? Sadako Sasaki è il nome di una bambina giapponese, simbolo delle morti innocenti causate dalle radiazioni delle bombe atomiche sganciate durante la Seconda Guerra Mondiale, nonché personaggio principale di uno dei miei romanzi preferiti, “Il Gran Sole Di Hiroshima”. Sadako è un nome che mi è rimasto tatuato nel cuore, che per me ha un significato che va oltre il vostro immaginario.
…*ricaccia indietro le lacrime*…
Umh…oltre a Doko-chan, nelle mie storie delle volte mi capita di firmarmi come Tastu, o Hide, che sono miei altri soprannomi.
Tatsu significa drago, in giapponese, e c’è una persona che dice che ad un drago, io, ci assomiglio un bel po’ caratterialmente.
Per Hide, beh…quello rimane un piccolo segreto~
Non sono una ragazza facile, e se inizio a scrivere senza avere una vera idea in testa finisco per scrivere cose strane, sulla morte, nonostante io odi le storie tristi. 
La mia professoressa d’italiano delle scuole medie, l’ultimo giorno degli esami, l’ultimo giorno in cui l’ho vista, mi disse che aveva una copia di tutti i miei temi dell’ultimo anno, perché tutti, almeno per poco, l’avevano commossa sino alle lacrime.
Gli altri professori d’italiano, mi mandavano occhiate da lontano, forse provavano compassione, per una tredicenne che scrive sul suicidio, forse erano curiosi, oppure volevano solo capire se ciò che la mia prof raccontava loro sul mio conto fosse vero.
Mi sentivo diversa, e allo stesso tempo un passo avanti a tutti.
Era brutto, ed il fatto che ora le cose non siano cambiate granché mi inquieta.
Non mi piacciono le persone, e non mi piace parlare.
Odio lo sport, quasi tutti i bambini e la spiaggia.
Tengo molto ai miei cd, ai dvd, e alle cassette. Mi piace leggere, ma non leggo più tanto come prima, perché i miei gusti diventano ogni anno più difficili.
Mi piace l’arte, Egon Schiele.
Pochi amici, e tanta gente.
Alter ego, amici immaginari, le chiacchiere al muro.
Amo Tim Burton, il che è tutto dire.
Da grande, voglio fare la regista, e volare lontano.
Sognando il soprannaturale, Alice nel suo paese delle meraviglie, Sailor Moon, Tokyo Ghoul e le storie d’amore platonico.
L’incesto, nei miei ideali, è un miracolo, altro che peccato.
E per quanto riguarda i gay, rispondo sempre raccontando la storia delle anime gemelle di Platone, nel suo “Simposio”.
Sono totalmente certa dell’inesistenza di Dio, e di essere nata nella generazione sbagliata.

La fortuna aiuta gli audaci                            
(Virgilio, Eneide)
Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com'è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è, non sarebbe e ciò che non è, sarebbe!
(Alice, Alice nel paese delle meraviglie)

 

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