''Non giudicare un libro dalla copertina''.
Non l'avrei dovuto fare, ma l'ho fatto.

Tutti si voltarono quando fece il suo ingresso.
Le luci riflettevano il bagliore emanato dalle perline dell'abito bianco.
Le sue pupille si muovevano vispe circondate dalla maschera.
I capelli, perfettamente abboccolati, le incorniciavano il viso.
Le braccia erano lunghi fianchi.
Le sue dita si aggrapparono al tulle del vestito e lentamente scese le scale.
Non era mai stata al centro dell'attenzione, ma quella sera sì.
Tutti gli occhi erano puntati su di lei.
Appena finita la rampa di scale, ognuno tornò a danzare, ma due occhi rimasero fissi sul suo corpo.
Ne era incantato.
Lei vestita da principessa, lui da principe.
Certamente non lo vollero loro, ma il destino.
Il destino decise che erano destinati l'uno all'altra.
-----
''Ho sempre pensato che i balli in maschera fossero dei bastardi.'' disse qualcuno alle sue spalle.
La ragazza sussultò.
Si voltò.
La sua bocca si aprì, sorpresa.
Lui?!

Aveva finalmente raggiunto la sua felicità interiore. Ma qualcosa che arrivò senza avviso, le scombussolò il suo tutto.

Tutto cambia se l'amicizia si tramuta in un altro sentimento chiamato amore. L'amore che cosa complicata. Soprattutto se non nasce dal nulla, ma da qualcosa che coltivato e curato. E da lì parte il silenzio, che molte volte esprime più di mille parole...

-Amare te è l'errore più bello che abbia fatto.-
-Essermene accorto solo ora è l'errore più brutto che abbia fatto.-

"Non vedevo l'ora che tu diventassi per sempre mia." le sussurrò.
"Io sono tua. E tu sei mio. Questo è il nostro destino''

Katherine, ragazza madre. Harry, cantante dei One direction. Erano fidanzati, ma hanno qualcosa in più in comune tra loro oltre che una storia finita.