Vi ricordate Harry Styles? Ragazzo riccio, occhi verdi, che si ubriaca e che fuma sempre?
Vi ricordate anche di Rose Maison? Ragazza castana, occhi neri, secchiona e che non ha mai pensato di trasgredire le regole?
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'Cazzo Harry sei un ubriacone di merda, perchè non ti decidi a smettere?' mi guardò scoppiando a ridere e sicuramente complimentandosi di essere riuscito a farmi arrabbiare, così tanto da farmi dire due parolacce, cosa totalmente rara.
'Ti odio' urlai isterica.
'Guarda che coincidenza, ti odio anche io second choise' disse strafottente.
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Mi spinse al muro lasciandomi umidi baci sul collo mentre io per un attimo mi lasciai andare al suo tocco. Quando mise una mano all'interno dell'accappatoio mi risvegliai e lo spinsi via con tutta la forza che la mia piccola corporatura mi permetteva di avere.
'Dai vieni qui sfigata' disse barcollando di nuovo verso di me.
Odiavo quando era ubriaco.
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'Ogni giorno facevo una guerra contro lo specchio.
Non sopporto la persona che riflette.
Sono un pericolo per me stessa.
Non lasciare che venga presa da me stessa.
Sono il mio peggior nemico.
È brutto quando infastidisci te stesso.
Così irritante.
Non voglio più essere mia amica.
Voglio essere qualcun altro'.

E' ormai tanto tempo che Justin si diverte a prendere in giro Megan, lo fa solo per sentirsi spiritoso e divertente.
Ma se un giorno si incontrassero in un luogo in cui nessuno dei due si aspettasse di vedere l'altro?
Justin farà tanto il burlone? Sarà imbarazzato nel momento in cui comprende che Megan sa dove lavora?
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TRATTO DA UNO DEI CAPITOLI:
'Sai che ti dico? Vallo a dire a tutti, prenditi ancora una volta gioco di me. Non fa differenza ormai'
'E se io non volessi?' chiese il ragazzo guardandola.
'Si che vuoi, vuoi solo darmi una speranza che nessuno lo verrà a sapere' disse abbracciando il suo orsacchiotto.
'Tu non mi conosci' brusco. Era stato talmente brusco che a Megan sembrò che dalla sua bocca uscisse veleno.
'Non voglio conoscerti appunto, mi basta sapere che sei una persona dalle mille facce' rispose in un sussurro, mentre il sonno si impossessava di lei.

Qui non si tratta di una bionda con occhi azzurri e fisico da cheerleaders, no.
Qui si parla di una ragazza di nome Sam, sedicenne, con lunghi capelli neri e ricci, occhi di un nero carbone e purtroppo obesa.
Da tre mese ha perso la persona più importante per lei, la persona che sapeva sempre come farla sorridere, la persona che forse la conosceva meglio di una madre, sua sorella Melanie...perciò ha cominciato a mangiare molto essendo l'unica cosa che riusciva a consolarla dalla GRANDE perdita.
E' nata a Londra e ci vive insieme alla madre Rose mentre suo padre è sempre fuori per lavoro.
Non ha migliori amiche ne persone che le vogliano bene apparte Melanie che la amava moltissimo come una madre ama il proprio figlio.
La mamma non la calcolava minimamente e perciò decide di andare in un collage, dove la sua vita prenderà una piega migliore..