«Ci hai fatto vivere una giornata tre giorni con le Winx, e poi ci hai obbligati a combattere contro Justin Bieber coinvolgendo quel povero batterista di Josh!»
«E allora? Non potete dire di non esservi divertiti…»
«Be', quello è vero…ma questa volta vorremmo non ritrovarci ad essere delle vittime sacrificali, ok?»
Annuisco.
Ragazzi, ho capito il concetto.
«Mettetevi in cerchio…bravi, e adesso chiudete gli occhi»
Aspetto che tutti chiudano gli occhi (Louis ci impiega un po' perchè continua a sbirciare) e alla fine ripeto il solito incantesimo—
«POXIEL!»

Harry Styles era un vampiro.
Si, "Era", finchè Lei non è entrata a far parte della sua vita.
Un fulmine a ciel sereno, che lo ha completamente cambiato.
Ma facciamo qualche passo indietro, fino quella mattina del 24 dicembre, quando tutto è iniziato.

Chi non muore si rivede! Sofia e le direzioni coinvolgeranno Josh nella loro nuova avventura...nell'epoca di Re Artù!

E se i One Direction si ritrovassero, grazie ad una magia, nel mondo di Alfea...?

(...)
«Salve a tutte, e benvenute alla OneDirection High School. Sono Simon Conwell, il preside di questo prestigioso istituto: coloro che vedete qui dentro, rappresentano le ragazze con i migliori voti di tutta l'Inghilterra, scelte appositamente da qui presenti insegnanti...»
Uno a uno i cinque uomini si alzarono, disponendosi in una specie di fila.
«Vi seguiranno durante tutti gli anni che frequenterete qui dentro, e vi posso assicurare che sono i migliori. Ma presentiamoli tutti: il professore di Scienze, Matematica e Trasporto, Payne; i professori di Marketing, Economia e Inglese, Malik e Tomlinson; il vostro insegnante di Educazione Domestica, Teatro e Uniformi Scolastiche, Styles; e il vostro insegnante di Storia, Geografia e Musica. Poi abbiamo le nostre favolose supplenti nonchè istruttrici di Ginnastica e Arte, le signorine Peazer e Calder. E infine, l'insegnante che si occuperà di farvi rigare dritte, la signora Flack. Gli insegnanti provvederanno a farvi fare un giro per la scuola e...buona fortuna ragazze!»

Trotterellare per i corridoi di casa non è proprio da me, no no.
Ma oggi sono troppo felice per non farlo.
Sento una melodia familiare che proviene dal bagno.
Chi può cantare "Fantastic Baby" dei BigBang sotto la doccia?!