๑۩ﺴOnly a Letter.
 
 
 
☆ﻬ“Alla fine ciò che conta davvero non è tanto che i desideri espressi si realizzino, quanto piuttosto il fatto che tu riesca a non spegnere quella fiammella che, ardendo forte, ti spinge ad esprimerli. 
I desideri sono il carburante necessario per non accontentarsi mai, per modellare il mondo a proprio piacimento, per vivere in un mondo all'altezza dei sogni che si hanno.
Desiderare ti fa sentire vivo, più di tutto il resto.”
 
 
 
La cosa che più mi ha spinto nel creare questo account, è stata la necessità di allontanarmi almeno per un po’ dalla vita di tutti i giorni.
Credo che molti, qui, lo abbiano fatto per questo.
Inoltre, sono stata irresistibilmente attratta dalla possibilità di poter essere su questo sito ciò che nella realtà non posso; qui sarò solo uno dei tanti autori che scrivono, condividono, leggono.
Probabilmente nessuno leggerà o recensirà le mie storie. Non sono brava. E sinceramente il mio obiettivo non è quello di piacere.
Solo una lettera, “J”. Una lettera che mi è cara, e sarà ciò che mi rappresenterà.
JustLetterJ.
Nessun altro dietro il soprannome.
 
 
 
☆ﻬ“‹‹E l'Arte?››
‹‹E'una malattia.››
‹‹L'Amore? ››
‹‹Un'illusione. ››
‹‹La religione? ››
‹‹Il surrogato mondano della fede. ››
‹‹Tu cosa sei? ››
‹‹Definire è limitare. ››
‹‹Dammi un filo da seguire. ››
‹‹I fili si spezzano. Perderesti la strada nel labirinto. ››”
 
 
 
Mi dispiace doverlo dire. Ma spero davvero di non incontrare delle gran teste di ciufolo che purtroppo ho avuto il dispiacere di conoscere su Facebook.
Sul social network ero una roleplayer, eppure a causa di questa gente ho dovuto chiudere.
Solo ultimamente sono riuscita a reinserirmi, senza però svelare la mia reale identità, e nascondendomi dietro questa lettera.
Non sono una che non accetta le critiche, perché sono consapevole di meritarmele tutte.
Eppure, non tollererò nessuna parola scritta solo per far prendere aria alla tastiera.
Critiche sì, ma solo istruttive.
Non permetterò più a nessuno di togliermi la volontà di inventare un mondo tutto mio. Di scrivere.
 
 
 
☆ﻬ“Per alcuni di noi, per cui la vita è o bianca o nera, o tutto o niente, o dentro o fuori, senza mezze misure...
L'essenza di ogni oggetto che possiamo possedere, dal più scontato al più raro, viene massimizzata solo privandosene. 
Perché solo la privazione aumenta il desiderio. 
E quando il desiderio è estremo, la sua percezione e intensità sono equivalenti a quelle di un orgasmo. 
/Ebbene si/. 
Bisogna fare l'amore; fare l'amore con il cibo, con le proprie passioni, con la propria mente, con il proprio corpo, con il proprio uomo. 
E fare l'amore significa arrivare allo stremo delle energie fino a far male, a far mancare il respiro, a nauseare. 
Una sorta di masochismo paradossalmente rigeneratore, che si raggiunge solo rendendo esclusivo l'approccio con l'oggetto. 
L'abitudine è assuefazione che sminuisce il suo straordinario valore. 
Per questo bisogna fondamentalmente privarsene.”
 
 
Per chi volesse contattarmi, lascio qui l’indirizzo msn che userò appositamente per questo:
diva_key@hotmail.it
Anche se non penso che qualcuno lo prenderà. MH.
 
 
 
{ JustLetterJ – A CassiopeiaMemberWannaBe. }