Bobby è un artista transgender che fatica ancora ad accettare il suo corpo. Ha al suo fianco Adele, la sua ragazza che cerca in ogni modo di aiutarlo ad amare se stesso.
"C’era uno specchio sopra al mobile davanti a lui, riusciva a riflettersi solo dal collo in su, questo rendeva il tutto più sopportabile, soprattutto quando il suo sguardo incontrava quello affettuoso di lei."

« Perchè non hai voluto rientrare in squadra, quando hai saputo che avevo lasciato? »
Asahi non riusciva a darsi pace, conosceva benissimo il suo compagno di squadra, sapeva cosa provava ogni volta che si trovava in campo, l'impegno che ci metteva anche durante un normale allenamento. Sapeva com'era fuori dal campo e la maturità che sembrava sviluppare dentro esso lo lasciava sempre incantato, quindi proprio non riusciva a dare una spiegazione al suo gesto.

E fu lì che il bisogno di dimenticare ciò che era successo poche ore prima spinse Kise ad abbracciarlo. Yukio non si ritrasse, ci volle qualche attimo in più, ma alla fine anche lui circondò il corpo di Kise con le sue braccia, e poggiò il volto sulla sua spalla.
« Sempai... »
Sussurrò Kise, quasi tremando.

Caro Sebastian...
Qualunque sia la tua scelta Sebastian, vorrei che tu non la basassi in base alla mia, togliermi la vita, era una cosa che ben sapevi sarebbe successa, e il nostro era solo un modo per occupare piacevolmente del tempo...
Addio per sempre, o arrivederci in un mondo migliore.
James Moriarty

Snape cerca lo sguardo di Lily in quello di Potter, constantemente, inizialmente l' odio che riserva per quel ragazzo è puro, ma col passare del tempo quel sentimento non diventerà altro che una copertura per poter scorgere l' amore della sua vita negli occhi di lui. Ma alla fine si ritroverà costretto a conoscere più a fondo il ragazzo ritrovandosi poi sorpreso dagli esiti, e finirà per crescere assieme a lui durante i suoi anni ad Hogwarts e addirittura a consigliarlo.

I pensieri di Nana si fanno sempre più cupi dopo la morte di Ren, ormai è praticamente rimasta sola, e nonostante lei creda che siano gli altri ad aver lasciato perdere, è soltanto lei quella che si è isolata. Vedeva continuamente, nei volti dei suoi più cari amici, il sorriso di Ren.

La piazza era piena, orde di persone si spingevano fra loro per riuscire a vedere meglio.
Lui se ne stava lì in piedi, ad ascoltare la sentenza. Insolito averne una in una piazza, dinanzi all' intera cittadina, ma quel giorno andò così.
James Moriarty, il criminale più pericoloso del mondo intero, fissava immobile la folla, che lo guardava con odio e disprezzo.

Il Dottore avanzava verso il punto in cui prima stava il Master, si guardava intorno spaesato in cerca dell' altro Signore del tempo ma senza trovarlo. Lo sentiva, sentiva il suo odore ma trovarlo in mezzo a quella folla era un' impresa perfino per uno come lui.
-Perso qualcosa, Dottore?- Chiese una voce maschile alle sue spalle.
Era lui.

-Perchè quì? Perchè in questo posto?- Chiese il Dottore completamente confuso.
-Perchè è quì che il Dottore, l' uomo che corre e scappa sempre non è riuscito a prendere me!- Disse tronfio il Master.
I conti ancora non tornavano, se anche così fosse stato non poteva essere l' unico motivo e se lo era il Maestro doveva essere impazzito ancor più di quanto già lo fosse.

Un signore del tempo, ragazzino, che non sa di esserlo ma sente di non essere umano. Da bambino il Dottore gli aveva promesso di tornare a prenderlo ma ritarda e a prenderlo ci va il Maestro che approffitterà della sua pazzia per farlo diventare come lui.

La felpa è sporca di sangue, anche le mie mani lo sono e non riesco a capire se ne perdo ancora, di sangue. Ero finito nella guerra del tempo, non c' era tregua, morti ovunque e per poco non hanno ucciso anche me. Il Dottore, solo lui può aiutarmi!

Questa FF inizia col dialogo al cellulare tra il Dottore e il Maestro finendo in un modo che molto probabilmente eviterebbe la morte del Master.

Questa FF ha come prottagonista un ragazzo Whoviano che vede e sente il Maestro, lui segue sempre i consigli del Maestro perchè sogna di diventare come lui.
Presto incontrerà un ragazzo su internet con lo stesso "problema" ma che al contrario vede e sente il Dottore.

Ci fu una persona che attirrò l' attenzione del Dottore, non riusciva bene a vederla fra tutta quella gente ma la conosceva anche se in quel momento non riusciva a capire chi era.
-Dottore, tutto bene?- Gli sussurrò Martha vedendolo fissare il vuoto.
Il Dottore aprì bocca per risponderle ma non riuscì a dire una parola, aveva riconosciuto la persona in fondo alla sala che lo stava a sua volta guardando, l' uomo sollevò il bicchiere sorridendo in cenno di saluto.

Premetto subito, per evitare fraintendimenti in futuro: Questa ff l' ho scritta prendendo l' idea da una bravissima Youtuber.
LadyEssar13 ha creato un video su questa storia, e io mi sono permesso di buttarla giù come ff. Non sono quì per prendermi meriti, anzi, sono quì per darli, perchè è una storia bellissima!
Spero solo di averla resa al meglio.