Eldarion, il principe ed unico erede al trono di Gondor,cammina per il bosco facendosi mille domande e cercando quella tranquillita'
e quell'autocontrollo,che non possedeva, soprattutto quando stava accanto all'affascinante Guardiano di Bosco atro, Lanthir.
Il silenzio che c'è di notte nel bosco è molto rilassante,si sente solo il leggero rumore di una cascata.
L'erede al trono di Gondor non può fare a meno di camminare in direzione di quel fruscio, come attirato dallo scorrere dell’acqua.
Il suo cuore comincia a pulsare forte e il respiro diviene debole.
Sotto il getto della cascata c’è proprio lui…. la creatura eterna che da qualche tempo è divenuta suo maestro d’armi.
Non può fare a meno di fermarsi e di ammirare quell’incantevole visione, il suo corpo nudo e l’acqua che lo accarezza lentamente
come una bellissima statua di cera, i capelli che per metà gli ricoprono il viso… e la sua pelle candida illuminata dal chiarore delle stelle.
Tenta di non farsi vedere, silenzioso avanza verso quel punto.
Lanthir si accorge fin da subito della presenza del mortale pur tenendo gli occhi chiusi e decide di uscire dall’ acqua mettendosi i pantaloni ancora bagnato.
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La storia è divisa sia nei punti di vista di Eldarion che di Lanthir^^.
Quando le parti della storia sono divisi significa che cambia il punto di vista =D
Buona lettura ^^