Membro dal: 28/05/07 Recensore Junior (75 recensioni)
Il
mio nome è Giulia, se non si
fosse capito. Bel nome? Forse, ma troppo comune. Addirittura uno dei
nomi più sfruttati in Italia. Per quanto ne so, solo qualche
parente e
i miei professori mi chiamano così, sono conosciuta
semplicemente come Giu.
E oramai è quasi diventato il mio vero e proprio nome.
Rappresentare
me stessa sembra semplice, ma è del tutto complesso. Quando
credo di
sapere quello che sono mi sorprendo da sola con nuove reazioni e nuovi
comportamenti. Generalmente sono orgoliosa, non riuscirei mai a farmi
mettere i piedi in testa. Anche
mi buttassero a terra con tutta la forza del mondo, mi rialzerei, fiera
di quello che sono. In sintesi sono una persona forte di carattere.
Sto bene con me stessa, pur essendo un pozzo di difetti, ho anche i
miei pregi, che solitamente fuori escono con le persone a cui mi
affeziono.
Sono cattivella, stronza
sarebbe l'aggettivo perfetto. Spietata, so veramente far star male la
gente quando la persona in questione non suscita nessun interesse per
me. Però, odio anche farlo, molto spesso, soprattutto quando
sono
costretta dai fatti, per quanto sia nella mia natura. Sono una persona
schiva, ho una miriade di conoscenti, qualche amico e pochi veri amici, per cui
dò tutta me stessa. In effetti, me stessa la pongo
solo dopo le persone che amo.
Sono
molto allegra e fuori di testa, e contemporaneamente calma e rilassata.
Dall'apparenza non rendo l'idea di quello che sono, soprattutto non di
direbbe che amo leggere e scrivere. In effetti, ho diversi
lati di me,
da cattiva ragazza del sabato sera, la classica festaiola, sono anche
un allegra e simpatica piccola donna. E nel mentre, sotto una scorza
dura e menefreghista si nasconde una bimba che si distrugerebbe per il
bene delle persone a cui vuole bene.
In genere, sono attratta da
gente egocentrica, è quella con cui mi trovo più
bene, anche se spesso
si riducono a semplici conoscenze. Sono
sincera, non mi piacciono le bugie.
Non mi piacciono le persone false, anche se non mi interessa
particolarmente di loro, fanno parte dei miei conoscenti e persone che
frequento solo ogni tanto. Al contrario, se è un amico a
mentirmi mi
arrabbio parecchio, preferisco che mi dicano sempre e comunque la
verità se sono persone a cui sono legata. A costo di essere
un pò
brutali, è una qualità che apprezzo. Fumo,
forse l'unica cosa simile ad un vizio che mi riguarda,
perchè odio
dipendere dalle cose, preferisco che gli altri dipendano da me. Sono
superficiale e giudico subito una persona, ma aspetto sempre di
conoscere per disprezzare o viceversa una persona.
"Due anni. Erano passati due anni. Ma
ogni singolo istante passato in quel piccolo paese le sembrava impresso a fuoco
nella mente. Senza emozioni. Le aveva rinchiuse in uno scrigno e sepolte infondo
al cuore, in un angolo remoto."
Rosso
Fuoco. Marisol credeva di aver represso quelle sensazioni, quel
mondo di cristallo che aveva finito inevitabilmente per rompersi. E credeva anche che rivederLo l'
avrebbe solo lasciata indifferente. Ma forse, Marisol si sbagliava.
La dedica a una persona che un tempo mi fungeva da Fan. E' un pò quello che sarebbe successo se noi avessimo comandato il destino. E poi vedo lui. Mi scruta. Poi si avvicina. Mi bacia una guancia. E se ne va anche lui. Tu ti siedi accanto a me. Stai piangendo. Ma sorridi. Si. Siamo proprio stupide.
Buona sera! Ok, ve la faccio finire in fretta e senza preavviso, in effetti un colpo basso. Ma questi quattro capitoli erano solo l'introduzione della storia che in effetti avevo in mente, ma ho pensato che sarebbe meglio scriverne un seguito invece che continuare qui! Quindi... La prossima FF la potete considerare il prossimo capitolo. Sarà una fan fiction molto più complessa e descrittiva di questa. (ribadisco che era una specie di introduzione che alla fine ho deciso di tenere come Fic)
Grazie per i commenti, per aver inserito questa Mini-FF tra i preferiti (spero che farete altrettanto con il seguito) e per che ha soltanto letto.