Mentre lasciava il suo primo Concilio Ristretto e veniva portato nelle sue stanze da Ser Podrick Payne, Brandon Stark, primo del suo nome, re degli Andali e dei Sei Regni e protettore del Reame, non riusciva a smettere di sorridere.

Basta poco per innamorarsi. Tre secondi di coraggio.

La vita può essere capita solo all'indietro, ma va vissuta in avanti.

Se il tempo non fosse una linea, ma se si comportasse come lo spazio, se fosse un piano cartesiano a sé stante con tre assi, riusciremmo a vedere tutti i possibili eventi di tutti i possibili tempi? E, a quel punto, “capiremo”?

«Perché si ha paura del buio, Mr. D?»
«Nessuno ha paura del buio, cara, si ha solo paura di quello che il buio potrebbe celare.»

Quando Matthew si svegliò aveva la vista distorta ed era confuso. Era steso a terra, faccia in giù, senza forze, quasi privo di coscienza. Il suo corpo era rigido come un gigantesco tronco di legno. Le ossa gli dolevano e non riusciva a sentirsi le gambe. Riposava su una superficie calda e soffice. Non avrebbe saputo dire a cosa somigliasse quella sensazione. Era così familiare, ma anche così distante. Forse perché la sua testa ancora rimbombava di strani rumori immaginari. Percepiva i raggi del sole sulla sua pelle. Il suo respiro era regolare. Nonostante tutto, era felice di scoprirsi vivo.

Ogni sentimento inizia da un pensiero di libertà, da quell'azione razionalmente egoistica di affermarsi come individuo. Anche l'amore. Soprattuto l'amore.

«Il pensiero prende forma di poesia quando affiora un'emozione che non si riesce a contenere. Un'emozione intensa, immensa quanto l'eterno divenire, che assorbe a tal punto i pensieri da trasformarli in melodia. Il poeta trasforma un linguaggio musicale in un messaggio vocale, che è la ri-evocazione perpetua, quasi tangibile, delle proprie emozioni. Una sinfonia dell'essere - trionfo dell'empatia - che è l'espressione più pura e sincera dei sentimenti per se stessi, la natura e il mondo tutto. È la una nota che risuona, in uno sconfinato universo. È il battito del tuo folle umano cuore.»

Kyle Pribor era disteso su un letto, a petto nudo, con solo un paio di vecchi pantaloni Adidas indosso. Aveva le mani dietro la testa e, in viso, un’espressione di sincero piacere. Su di lui, John Looking lo fissava meravigliato.

«Se credi intensamente in qualcosa, chi può dire se è reale o no?»

«Tanto, tanto tempo fa, c’erano un bambino chiamato Kai e una bambina chiamata Gerda. Durante l’inverno, sedevano accanto alla stufa ad ascoltare le storie che la nonna di Kai narrava sulla perfida Regina delle Nevi.»

Non succede mai niente nel piccolo e sperduto paese toscano di Olovara, ma quando un cadavere viene rinvenuto nella biblioteca cittadina, gli animi degli abitanti rimangono turbati. Numerosi personaggi tentano di dare una spiegazione ad eventi che sembrano connessi, mentre i membri di un'oscura organizzazione a stampo mafioso, detti "crepuscolari", sembrano avere un ruolo centrale da giocare nelle vicende. E alla fine i fatti mostreranno che, nonostante la morte... l'odio non muore mai!

In una notte nera come il carbone, un uomo ripercorre la strada della sua vita in un lungo flusso di coscienza, lanciando una disperata richiesta d'aiuto. Le lancette di un orologio scandiscono ogni istante. E ogni ricordo si contrae in un vortice di sensazioni, scorrendo lento nel fiume della memoria.

Sette persone, frequentanti un forum di appassionati di gialli, decidono di incontrarsi per conoscersi di persona in una villa che non ha nulla da invidiare ad alcune descrizioni di sherlockiana memoria. Qualcosa di inaspettato e incredibile li attende. Chi si nasconde dietro al nickname di "Re del Mistero"? Quali segreti nascondono queste sette persone? E chi è che sta tentando di ucciderle tutte?

Ciò che per alcuni può essere poesia, per altri è veleno.