L’Arka è un esemplare eminente della Specie Homo sapiens3. Rulleggia spesso e volentieri sulle vostre povere menti e aspira alla conquista totale dell’universo conosciuto.
Musicalmente? U2, 30 Second to Mars, Linkin Park, Ligabue, Lifehouse, Metallica, Audioslave, Placebo, Sum 41, Simple Plan.
Librescamente? Baricco, Yoshimoto, Fermine, Volo, Auster, Fallaci, Wilde.
Sportivamente? NBA e i Phoenix Suns.
Fumettisticamente? Bleach, Slam Dunk, Letter Bee, Air Gear. Spera nella resurrezione del compianto One Piece.
Videoludicamente? Assassin’s Creed, Mass Effect, Mirror’s Edge, The Witcher.
L’Arka ha parlato abbastanza, e non ne ha già più voglia. Quindi ha obbligato due eminenze a farlo per lui. Sotto minacce. In rigoroso ordine alfanumerico.
Arkadio è il mio cucciolo di gollum preferito, peloso e coccolone, ma estremamente
cavalleresco quando serve alla sua princy.
Ma è anche un autore di talento, che con poche precise pennellate
sa proiettarti nel mondo della fiction che ha scritto, non importa che fandom sia: il lettore resta assorbito dalle emozioni e
dalla trama.
Slam Dunk è stata la sua prima
casa, e poi si è avventurato per il mondo dei vari fandom,
regalandoci risate, sorrisi e lacrime, tenerezze e malinconie così vivide che
restano sulla pelle e puoi percepirne gli odori.
E sono certa che il meglio deve ancora venire! ^___^
Elyxyz
Parlare di Dave è estremamente
complesso, non che sia difficile, ma è come ricostruire un puzzle al buio;
bisogna andare per prove, per tentativi; è una persona all'apparenza normale, ma
fondamentalmente bizzarra.
Dopo queste poche righe mi ucciderà, ma è un problema mio;
sono qui per parlare di lui e lo farò con tutta la franchezza e la
professionalità che un autore come lui dovrebbe avere o perlomeno esigere.
Prima di tutto lui scrive nel tempo libero quando non è
impegnato a salvare il mondo. In realtà per lui salvare il mondo significa
conquistarlo e assoggettarlo a se', effettuando poi una selezione degli eletti
che ne andranno a fare parte; nel mentre uccide topi, parla di asini stanchi
della vita, pensa a pecore ricoperte di zucchero filato e progetta lo sterminio
di bimbominchia e tamarri. Tutto questo è condito di
caffè, libri, musica e vetrine; a questo punto starete pensando a un tizio
malato di mente, sfortunatamente è così, basta dire che si scioglie con poco e
fa le fusa con molto meno.
Nonostante tutto, dietro a quel metro e novanta e passa
centimetri, solo lui sa quanti sono, c'è molto di più; questo "molto di
più" si può trovare nelle sue storie, nelle sue parole, nei pensieri dei
personaggi che utilizza. Le sue battaglie, le sue cicatrici e le sue passioni
sono tutte lì, concentrate, diluite, alcune volte nascoste e altre volte
sbattute in faccia davanti al lettore.
Spero sinceramente che nel leggere le sue storie troviate
almeno una piccola parte di quello che lui è riuscito a dare a me in veste di
autore, lettore, beta-reader, e soprattutto di amico.
Vi auguro una buona lettura.
free
N.B.: Per partito preso lui a me non da mai ragione e ha
anche affermato che «Parlare con te è come parlare con Biscardi», quindi tutto questo discorso per lui sarà
sicuramente errato e privo di senso.