[ One Shot | Johnlock | Potterlock | Parentlock | 8249 parole ]
Passano gli anni e Rosie sembra non possedere doti magiche.
Sherlock viene preso dal panico.

[ Mini Long di 6 capitoli | Johnlock | Victorian AU ]
Di ritorno dalla guerra in Afghanistan, John Watson si ritrova senza un lavoro né un posto dove vivere. Finisce così a servire la famiglia Holmes, prima come cameriere e, in seguito, come valletto personale del loro secondogenito, Sherlock, un uomo solitario, scorbutico e intrattabile, che sembra nutrire, però, una certa simpatia per l'ex soldato.

[ 7444 parole | Ragnar x Athelstan | Ivar x Alfred (minor/background relationship) | Modern AU ]
Ivar e Alfred, dopo mesi di frequentazione, decidono che è arrivato il momento di far conoscere i loro genitori.
Ragnar si prepara alla serata malvolentieri; ignora totalmente che, da lì a poche ore, tutta la sua vita sarà scombussolata dall'arrivo di un certo cristiano.

[ One Shot | Johnlock | inspired by Doctor Who, A Christmas Carol ]
La one shot segue solamente la linea generale della puntata indicata, può essere letta benissimo anche da chi non segue la serie.
-
Mycroft sospirò, posando la sua tazza nel piattino di ceramica. «Potrebbe essere il tuo ultimo Natale» disse, a bassa voce, come se avesse il timore di farsi sentire.
«Togli quel potrebbe, Mycroft, non c'è bisogno di indorarmi la pillola. È il mio ultimo Natale su questo mondo, altra ovvietà. Vuoi dirne una terza?»
«Sherlock, per l'amor del cielo!» Sbottò l'altro, ricomponendosi subito dopo. Sherlock voltò lo sguardo da un'altra parte, scocciato, ricordando forse un bambino capriccioso – cosa che, con ogni probabilità, agli occhi di suo fratello era sempre stato. «Desideri vederlo?»

[FlashFic | Sherlock Holmes (+ John Watson) | Johnlock | 3x02 ]
Ti manca l'aria mentre realizzi di averlo perso per sempre. No, non è vero, non è esatto. Tu non lo hai perso, non puoi perdere una persona che non hai mai avuto.

[ Raccolta | Captain Swan | post-6x22 | establishment relationship ]
Nient'altro che un insieme di piccole flash interamente dedicate alla vita matrimoniale di Emma e Killian.

[ One Shot | Thiam | post-S6 ]
«Forse abbiamo trovato l'unica persona sulla faccia della terra alla quale Theo tiene veramente.»

[ One Shot | Johnlock | explicit ]
«Sherlock!» Aveva spalancato la porta con violenza, terrorizzato da quell'ultimo grido, ma quello che si ritrovò davanti lo lasciò di sasso, stravolto, sgomento. Aveva richiuso, prima, la sua bocca che ormai aveva raggiunto il piano terra, e, poi, la porta della camera da letto di Sherlock che, probabilmente, non si era mai sentito così bene come in quel momento. Peccato che la stessa cosa non si potesse dire di John.

[ Captain Swan | AU senza magia ]
Emma Swan, ventotto anni, sola, un lavoro scadente che la faceva a malapena arrivare a fine mese. Oramai ci aveva messo una pietra sopra e aveva accettato, seppur malvolentieri, quella schifosa vita che le era capitata. Poi la svolta: una chiamata, un'offerta di lavoro nella piccola cittadina di Fort Kent, Maine, le da la spinta che le serviva per ricominciare. Emma Swan arriva in città senza troppe aspettative, tutto quello che chiede è un po' di pace, ma con Killian Jones, padre trentenne e solo, tra i piedi e un segreto a lungo custodito che sembra voler spuntare fuori ad ogni costo rimescolando così tutte le carte in tavola, la sua nuova vita a Fort Kent sarà tutto fuorché tranquilla.
-
Dalla storia:
Emma sorrise. Un sorriso sincero, entusiasta, tenero e rassicurante. Aveva appena avuto la dimostrazione del grande cambiamento che stava affrontando Killian Jones: piano piano stava lasciando andare la sua “parte oscura” e stava crescendo, maturando e diventando responsabile. E lo faceva per suo figlio, ma anche per lei. Se prima poteva aver avuto dei dubbi su di lui, in quel momento vennero spazzati via come una ventata d'aria fresca.

[ FlashFic | Johnlock | Post-4x03 ]
«Resta.»
Un borbottio spezzato da un singhiozzo congelò Sherlock sul posto, gli parve naturale chiedersi se il ritrovato coinquilino stesse parlando con lui o con i suoi spettri.
«Resta.»

[ FlashFic | 498 parole ]
Il buio e il silenzio della notte facevano da padroni, l'eco delle voci e delle risate dei suoi migliori amici lo accolsero ad entrare.

[ Drabble | Sherlock Holmes (+John Watson) | Johnlock | 120 parole ]
“Don't worry Mary, I have been tutoring him.”
Eccolo tra le tue braccia; l'immagine che spesso aveva solleticato la tua fantasia prende vita, ma ha un sapore inaspettatamente amaro.

[ One Shot | John Watson (+ Sherlock Holmes) | Johnlock | inspired by Doctor Who, Turn Left ]
La one shot segue solamente la linea generale della puntata indicata, può essere letta benissimo anche da chi non segue la serie.
-
Dalla storia:
«Se potessi tornare indietro, rifaresti tutto in modo diverso? Eviteresti la strada che ti ha portato a Sherlock?»
John lo fissò, provando a studiarlo come aveva visto fare a Sherlock così tante volte. Cercava di capire dove lo volesse portare con quella domanda. A una riflessione interiore? Semplice e mera curiosità? O c'era qualcosa di più? John si domandò quando era stata l'ultima volta che lo aveva visto così serio. Insomma, Mycroft Holmes era perennemente serio, ma quella volta c'era qualcosa di diverso, qualcosa che lo spaventava. «Ora come ora?» Domandò, a mo' di sfida, sperando di cacciargli fuori qualche altra parola o qualche comportamento sospetto. Non arrivò niente. «Sì»

[ FlashFic | Johnlock | (post-)4X01]
Cosa diceva la lettera che John ha scritto a Sherlock? Ho provato a buttare giù qualche idea a riguardo.
-
Dal testo:
Riconobbe subito la sua calligrafia; gli bastò leggere la prima parola per sentirsi sprofondare.

[ One Shot | Captain Swan | pre-6x10 ]
Cercava ancora di respirare normalmente, quando si accorse che Killian era scattato a sedere sul letto, insieme a lei, forse proprio nello stesso momento, e ora la prendeva rassicurante tra le sue braccia. «Ehi, va tutto bene, tutto bene. Era soltanto un incubo». No, non era vero, lo sapevano entrambi, ma decisero di ignorarlo, almeno per quel momento. Chiuse gli occhi, Emma, afferrando le forti braccia del suo pirata, che la stringevano quasi non volessero lasciarla più andare. «Ci sono io qui, va tutto bene», continuò a sussurrarle calmo, le labbra poggiate sulla sua tempia dopo averci lasciato sopra un tenero e veloce bacio. [...]«Baciami», mormorò poco dopo, lei stessa non capì se fosse un ordine o una preghiera. Aprì gli occhi e vide le iridi blu del suo pirata che la scrutavano, indeciso sul da farsi. Gli sorrise tenera, un modo per dirgli “sto bene”. Killian allora non se lo fece ripetere due volte e si gettò sulle sue labbra, ubbidendo rassicurato.