A te, cara amica mia, a cui è stata strappata troppo presto la vita,
per intraprendere un viaggio verso una destinazione sconosciuta...
Spero di rincontrarti un giorno, e scherzare e ridere insieme come una volta.

Sei la persona più sbagliata e malvagia che io abbia mai conosciuto, Shion...
Perché mi fai impazzire ogni volta che ti guardo, mentre il mio cuore mi salta in gola, e l'aria mi manca.
Ed i miei sentimenti nei tuoi confronti crescono.
Ho paura... tanta paura.
E' forse questa la rabbia di amarti?
Nezumi/Shion

Spoiler: per chi non dovesse seguire il manga, o comunque non è arrivato al Capitolo 605.
Obito Uchiha's Centric.
Cit.: Rin era la persona che amavo più di ogni altra al mondo, la persona più importante della mia vita.
Senza di lei questo mondo non ha più senso per me... tanto vale distruggerlo, trascinarlo in un'illusione eterna.
Avevo sempre pregato – e sperato – che un giorno Rin [...] fosse stata mia, ma alla fine, sperare non è servito a nulla.

Nezumi's Centric.
(Cit.) Gli hai permesso di diventare le catene che imprigionano il tuo cuore.
Vorresti dirgli tante cose, ma proprio non ci riesci, perché questo significherebbe abbattere quel muro che ti sei creato intorno nel corso degli anni, rivelare il volto che nascondi dietro la tua maschera priva d'espressione. Mostrarti per quello che sei; comprese le tue debolezze.

Cit. È inutile, per quanto tenti, a volte, di ribellarmi; Lei resterà sempre la padrona del mio cuore e dei miei sentimenti.
Ed io, suo misero schiavo, non posso far altro che assecondarla e rimanerle fedele. Lei, che viene e va, sfuggente come il vento.
Lei, la droga che mi consuma. Lei l'ambrosia che mi salva.[...]
L'amore che spesso travolge e scombussola, per poi abbandonarti e tornare come una marea.
Spesso è proprio questo tipo di amore che si intrufola nel cuore di un artista, imprigionandolo nell'abbraccio d'estasi di Lei.

Cit. [...] «Nezumi, vorrei poter essere anche io come la neve, candida e innocente. Nessuno può sporcarla, fino a quando...» alcune lacrime riuscirono a sfuggire ai suoi occhi «... fin quando non cade a terra, questo lo sai anche tu. Vedi, io sono caduto molto tempo fa...» [...]
Shion era stato ingabbiato in quel vortice, forse contro la sua volontà, ma la cosa più terribile era la sua rassegnazione ad essere una puttana. L'unica cosa che doveva fare era soddisfare qualsiasi richiesta indecente dei clienti senza lamentarsi, per ricavarne denaro. Semplice.[...]
Nezumi/Shion
Shion Centric

Imparare alcuni argomenti da fonti sbagliate fa fare grandi gaffe.
E alla fine non si riesce nell'intento, ma nella libreria di Nezumi c'è riparo a tutto.
Cit. «Mi spieghi cos'è tutta questa pagliacciata?!» Ringhiò guardando Shion dall'alto.
Era uno spettacolo assurdo: doveva essere capitato per forza in un manicomio, perché quella non poteva essere casa sua.

Naruto, si sa, è un bambino che non si arrende facilmente. Anzi, non si arrende e basta.
Il suo desiderio, dopo quello di diventare Hokage, è quello di avere un fratellino, ma la cicogna non glielo vuole portare.
Ma Itachi, impavido, correrà in suo aiuto.

Ormai, stando sempre a contatto con Nezumi, Shion aveva iniziato ad assimilare molte cose che non conosceva, compreso nuovi lati del suo carattere.
Tuttavia l'amico, dopo aver visto la perspicacia dell'altro, aveva capito che era meglio non influenzarlo troppo.

Come Romeo e Giulietta, Nezumi e Shion, si sa, hanno sempre qualcosa da dirsi. Magari anche una dichiarazione (d'amore?)
Cit: [...]«Dai che sei carino!», fece una voce alle sue spalle, come se gli avesse letto nel pensiero. Era Nezumi.
Si voltò a guardarlo gonfiando le guance: «Io non sono carino!» [...] «se fossi femmina, incarneresti perfettamente la mia ragazza ideale», disse con una delle sue espressioni più serie. [...]
E sì, insieme formano una coppia interessante.
Nezumi/Shion

cit. [...] «Ho proprio voglia di un gelato!» Esclamò Shion, fermandosi di fronte ad un chiosco di gelati artigianali.
«Nh», fu la risposta annoiata di Nezumi, che si fermò a sua volta. [...]
La malizia raggiunge livelli altissimi!
Nezumi/Shion

Vi racconterò di una storia, della storia.
Una storia, che ahimé, ha infangato ulteriormente quella purezza che il mondo non ha più - o che, probabilmente, non ha mai avuto.
Di una storia che avrete sentito fino alla nausea, perché questa, è una storia che non va dimenticata. Che ci parla della crudeltà dell'uomo, nella sua massima e dannata forma. Dell'uomo che uccide un altro uomo. Che lo priva della propria libertà.
Dell'uomo che non è considerato più uomo, né bestia, né cosa.
Dell'uomo che è considerato nulla.
Ma questo che sto per raccontarvi, è qualcosa di estremamente puro e nobile in un mondo lurido.
È la storia di due bambini -Cosa c'è di più innocente?- e della loro amicizia...
Cit: Tutto successe il pomeriggio del 1° settembre 1939.
Nezumi e Shion, amici fin dalla più tenera età, stavano giocando spensieratamente in una strada del Ghetto di Varsavia, quando tutto d'un tratto...

Il più delle volte, crescendo si perde quell'ingenuità fanciullesca che fa vivere ai bambini grandi emozioni.
Immaginare cose, situazioni che agli occhi di un adulto potrebbero risultare prive di significato.
Ma questo, non era il caso di Shion...
Nezumi/Shion

Visto da fuori Shion era ingenuo come un bambino, dall'aria dolce e gli occhioni teneri di un cucciolo. Ispirava tenerezza.
Ma in realtà, era più pericoloso del diavolo stesso!
Nezumi/Shion

Shion era come una piccola viola selvatica, delicata ed indifesa.
L'avrebbe colta e tenuta per sé, solamente per sé.
Non voleva dividerla con nessuno.
E l'avrebbe curata, tenendola al caldo, lontano dai pericoli.
Perché Shion gli apparteneva.
Nezumi/Shion