Dermot, il presentatore, dandomi una pacca sulla schiena, mi disse che potevo andare, dopo avermi abbracciato amichevolmente.
Un passo. Due. Cinque. Mi dirigevo verso il centro del palco, accolta dall’applauso del pubblico. Il cuore mi batteva all’impazzata e lo sentivo rimbombare nelle mie orecchie, nonostante il rumore della folla.
Feci un respiro profondo prima di incrociare lo sguardo dei giudici. Louis Walsh, Cheryl Cole, Nicole Scherzinger e Simon Cowell mi osservavano.
In quel momento ero io al centro dell’attenzione.

In quel momento capii che avevo passato mesi a credere in un amore pieno di sofferenza, violenza e odio. Gli occhi di lei mi fecero capire che non aveva bisogno di essere salvata: lei non aveva bisogno di me. Ero io quello ad aver bisogno di amore, di una persona vera.
E capii anche che tutte le volte che avevo negato questa vera persona, non avevo fatto altro che ferire Lei e me.
Corsi più veloce che potevo, andando da nessuna parte. In mente avevo solo due cose:
Due grandi occhi verdi e il suo nome.

Non ho mai creduto nell'amore, in quello vero. Forse perchè non ho mai pensato di piacere veramente a qualcuno. O forse semplicemente perchè non volevo pensarci. Dopo tutto quello che avevo sofferto, la morte di mia madre e lo scandalo a quella stupida festa, l'amore era sempre stato l'ultimo dei miei pensieri.
Ma davvero non sapevo che mi sarei innamorata di occhi così belli. Gli occhi più belli che io avessi mai visto in tutta la mia vita.