Leanne Jonhson ha perso tutto, la sua casa, la sua famiglia, la sua normalità.
Gli orrori degli ultimi anni hanno cambiato il modo di vedere il mondo e quindi decide di partecipare al programma di arruolamento allo S.H.I.E.L.D.
Il suo addestramento è giunto al termine, e si prepara per iniziare una nuova vita assieme agli Avengers, assieme a quelle persone che poco a poco sono diventate la sua nuova famiglia.
Viene assegnata come Tutor alle reclute del Wakanda e lì si troverà ad affrontare uno dei "mostri" che ha contribuito a distruggere il suo vecchio mondo ma "non tutti i mostri restano tali per sempre".
Steve è convinto, sicuro come mai prima, che la soluzione ai mali di Leanne sia proprio il suo migliore amico.
Bucky sarà la sua guida, la sua spalla, un punto di riferimento e presto un amico.
...e poi?
🔞🔴 Avvertenze: La storia contiene scene di sesso, combattimenti e viene fatto riferimento all'uso/abuso di alcol e droghe.
Quest'opera è registrata su Patamu con il numero di Deposito 193769.

Sasuke si ritrova a fare i conti con il suo passato, la vendetta contro il fratello Itachi lo ha consumato, logorando ogni fibra del suo corpo.

Bulma, ormai mamma, va in visita alla tomba di un suo caro amico.

i pensieri di Tsunade, ormai vecchia, ferita e prossima alla morte... mentre tutti attorno a lei cercano disperatamente di salvarla, il suo ultimo pensiero va all'uomo che ha sacrificato la sua vita per proteggere tutti; Jiraya.

Cosa succede se alcuni ninja della foglia fanno continue incursioni nella casa di una povera e normalissima ragazza? Perchè Tsunade ha urgente bisogno di parlare a questa ragazza (io) Questa fanfiction demenziale nasce dall'antipatia che ho verso sasuke e a quello che potrei fare se il ragazzo si piantasse di sua volontà nel soggiorno di casa mia, pretendendo di guardare i programmi che vuole lui xD

Nel corso di tutti quegli anni lei si era sempre e solo fatta da parte. Gli aveva permesso di agire come meglio credeva, l’aveva visto commettere errori uno dietro l’altro, l’aveva visto rincorrere senza sosta, disperandosi, il fantasma di una persona che non sarebbe mai più tornata…una persona svanita nel nulla ormai da tempo.

Posò le sue mani morbide e calde sul suo viso. Una scossa le trapassò il corpo e fece due passi indietro prendendo le distanze. Osservò meglio quella scena così tanto assurda per poter davvero essere reale. Due corpi. Due corpi adagiati su due diversi tavoli, posti a pochi metri di distanza l’uno dall’altro. Immobili, inanimati…senza vita.

È risaputo, il cane vive meno del proprio padrone e quest’ultimo, per quanto possa essere straziato dal dolore, è sempre costretto a dover seppellire il suo fedele compagno d’avventure. Il vuoto che si crea nel non vederlo più trotterellare al proprio fianco, nel non sentirlo più abbaiare o agitare la coda con frenesia, è quasi letale.

I momenti trascorsi assieme anche solo durante la colazione o il pranzo, le mancavano terribilmente, ma come ben sa una madre, prima o poi quella piccola ragazzina buffa sarebbe dovuta crescere. Non c’era tempo per essere tristi, per lasciarsi andare, no. Perché la sua bambina era cresciuta.

[...]“Io lo vendicherò Ino, lo vendicherò…te lo giuro!” queste erano state le sue parole. Il suo migliore amico era andato a vendicare il loro amato Maestro Asuma. Anche lui, così come Sasuke e Naruto, ora cercava vendetta, una vendetta che sarebbe finita solo con la morte di una delle due parti. Non ci sarebbero stati compromessi, giri di parole o perdono. No. No, solo morte.[...] la paura e la solitudine di Ino, mentre aspetta il ritorno di Shikamaru, dalla missione per vendicare Asuma. E' una rivisitazione personale.

[...]Chiuse gli occhi tentando di prendere sonno, ma fu tutto inutile. Quell’immagine, quell’unica immagine continuava a ripresentarsi nella sua mente, tormentandolo. Consumandolo fino allo strenuo delle forze[...] Attenzione, in questa brevissima Fic, verrà fatto un spoiler, è una cosa che già si sa, però non tutti ne sono al corrente.

[...]E proprio così era sfumata via, come le foglie del ramo sul quale si trovava, mosse dal vento. Morta. Morta per cercare di salvarli ancora una volta. Morta fra la rabbia di un Chidori e l’esasperazione del Rasengan[...]

[...]Diciotto anni. Diciotto anni vissuti con la costante convinzione di essere un rigetto, un errore, un mostro. Diciotto anni passati a chiedersi chi fosse suo padre e come mai proprio il suo corpo dovesse ospitare lo spirito di una creatura tanto malvagia e potente. Diciotto anni trascorsi a maledire il bastardo che gli aveva arrecato tanta sofferenza[...]

Sosuke ha deciso di non fare più il soldato per stare accanto a Chidori ed essere un ragazzo come gli altri, ma c'è qualcuno che sente molto la sua mancanza. Una One-shot incentrata sull'amicizia di Sosuke e Kurz[...]Gli aveva insegnato che i compagni, sul campo di battaglia, non vanno mai abbandonati e anche se spesso e volentieri, la sensibilità di Sosuke nei rapporti umani fosse limitata, i suoi consigli in campo militare, erano una sorta di meccanismo per dimostrare affetto[...]

Io...oltre che Kirara, sono anche Tessaiga! Odio con tutta me stessa Sasuke Uchiha e così dopo essermi fatta allenare per giorni e giorni dal Nobile Sesshomaru, oggi sono pronta per sfidare quel piccolo traditore di Sasuke!...L'epilogo di una storia iniziata mesi fa!