Dopo l'incidente che l'ha costretta a ritirarsi dalle scene, Aino Mouri si è rifatta una vita come insegnante al Liceo Yuei e si ritiene moderatamente soddisfatta di quella sistemazione.
Ancora non sa che il suo quinto anno di insegnamento sarà quello più movimentato, che la costringerà a lottare per sé stessa e per i suoi studenti.
E mentre alcuni indizi inaspettati promettono di far luce sull'incidente che l'ha coinvolta in passato, il richiamo di quel costume da Eroe che aveva appeso al chiodo si fa sempre più pressante, tentandola con i ricordi di una vita che credeva di essersi lasciata alle spalle.
--- Storia sospesa ---

-- Spin-off di "Pioggia nera - a Hero's trial" --
Il nuovo anno è alle porte, e ciascuno ha trovato un suo modo per accoglierlo.
Come Aino, che passa le ultime ore tra le braccia del suo nuovo compagno.
Come Enji che, in solitudine, si trova a fare i conti con un profondo senso di colpa.
Come Reiko, che dopo tanti anni può tornare a sorridere accanto all'amore della sua adolescenza.
E come Tomura, che ha finalmente trovato qualcuno in grado di danzare allo stesso ritmo della sua follia.

La vita dell'eroe professionista è costellata di sacrifici, e chiunque voglia puntare alla vetta deve essere pronto a rinunciare a tutto ciò che possa rallentare la sua scalata. Questo vale anche per il più grande di tutti, il simbolo della pace in persona.
Eppure, abbagliati dalla sua luce sfolgorante, nessuno si chiede a cosa abbia dovuto rinunciare. O a chi.

Gli stranieri non hanno vita facile a Windhelm, e la situazione è notevolmente peggiorata da quando lo Jarl ha decretato l'espulsione per chiunque non sia necessario alla comunità.
Per Elyne Augier, senza lavoro e senza più un soldo, il rischio di essere deportata di nuovo a High Rock è quanto mai alto, ma potrebbe evitarlo se solo accettasse di sposare un cittadino compiacente. E se quel cittadino fosse casualmente un Dunmer, per lei si aprirebbero le porte del Quartiere Grigio.

[Ciclo dell\\\\\\\'Antico Reame]
I regni degli Elfi Scuri non sono luoghi adatti agli Umani.
Di certo non sono adatti a lei, cresciuta nella pacifica Ancelterra, che nella sua vita non ha mai dovuto abbassarsi all'inganno e alla manipolazione. Ma ora, abbandonata da sola in un mondo sconosciuto e ostile, circondata da creature senza scrupoli, dovrà imparare in fretta se vuole sopravvivere.
E sopravvivere, in fondo, è tutto ciò che desidera

Dicono che l'inferno non conosca furia più grande di una donna tradita.
Questo perché ancora non sanno come reagisce una strega.

Il cammino di un'anziana Dunmer sulle vie del Rift è tormentato dai ricordi di un passato oscuro e di un antico tradimento
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"Chi non muore si rivedere"
"Anche chi muore, nel tuo caso"
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Attenzione: possibili spoiler per Confraternita Oscura di "Oblivion" e "Skyrim"

Sposto il peso da una gamba all'altra e tiro il fiato.
Sapevo che un giorno o l'altro sarebbe accaduto.
Coraggio, Azzone. Affrontare tuo padre non è certo più impegnativo che affrontare una battaglia, e tu da quella prova ci sei già passato.
E poi, sono le azioni a fare un uomo.

Skyrim, terra di neve e ghiacci, di fieri guerrieri e bardi, teatro dello scontro tra Alduin ed il Dovahkiin e del ritorno dei draghi nei cieli di Tamriel.
Eppure non sono i draghi, il peggior problema di quelle lande, perché Skyrim è scossa sin dalle fondamenta da una guerra civile, un terribile conflitto che scuote gli equilibri di un popolo, distrugge le famiglie e nutre la terra con il sangue dei vinti.
Un conflitto destinato a far cantare le lame degli uomini in battaglia, ed il cui esito designerà il trionfo o l'inevitabile caduta dello Jarl ribelle.
---- sospesa ----

“All'inizio della Prima Era erano molte, le cose da sistemare. Ed è in quei primi momenti che si colloca la storia che ti sto per raccontare.
Ti narrerò del Primo Stregone, che aveva un potere fatto per costruire ed erigere, per raddrizzare e incanalare. Il mio racconto inizia molto, moltissimo tempo fa, quando la luna era ancora giovane.
Gli Uomini ancora dovevano comparire, eppure già Nani ed Elfi camminavano sui monti o nelle vallate. Ed era su quei monti e in quelle vallate che si aggirava Durin il Senzamorte, Capostipite della stirpe che ne prese il nome. E mentre vagava, solitario come aveva sempre vissuto, accadde che una sera si specchiò nel Mirolago...”
---- sospesa ----

"... Questa, signori, è tutta per voi: la mia ultima canzone.
L’ultima canzone del Pifferaio.
E la eseguirò proprio qui.
Ad Hamelin."

E' una serata di festa tra i Compagni: confitta finalmente la licantropia, accolgono un nuovo Harbinger nella loro Famiglia.
Eppure qualcuno non riesce a partecipare alla loro gioia.
(Piccola One-shot presentata per il contest "Feelings and emotions" su TES forum.)

Non è facile ricostruirsi una vita a Skyrim. Soprattutto se non hai altro che una spada ed un segreto nel cuore. Soprattutto se sei straniera.
Ed è quando ti illudi di essere al sicuro che ti accorgi che, per quanto tu possa aver chiuso con il passato, il passato non ha ancora chiuso con te. E che sei in pericolo

"C’è stato un tempo in cui mi facevo beffe del vento, e sfidavo l’impeto del mare al comando delle mie navi per raggiungere le coste delle terre degli Angli. Laggiù ho ucciso e saccheggiato, combattuto e depredato, seminando il terrore in quei pavidi Sassoni che tremavano come giovinette alla vista dei miei uomini armati e delle nostre prue decorate con draghi, lupi ed altri animali da incubo.
Wìcing, ci chiamavano, quando compivamo quelle razzie. Vichinghi..."

"È cominciato tutto con un caffè, un gradino ed una maledizione..."