- Pensi che abbiamo fatto la cosa giusta? - domandò Blaise appoggiando la guancia sulla spalla dell'amante, beandosi delle carezze elargite al suo fianco velato dalla camicia di seta scura.
- Io credo di si. Non vedevo quello sguardo negli occhi di Bill da tempo -
- Quello di una tigre che punta la preda? -
Il rosso ridacchiò - Non l'avrei definito proprio così, ma sì...quello sguardo -
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Un incontro inaspettato porterà dei cambiamenti nella vita di Bill e Theo.

- Che cosa vuoi, Draco? –
Lui si morde un labbro, come ha sempre fatto, e butta giù metà del bicchiere; la classe rimandata ad una prossima volta.
- Volevo vederti –
A volte il male che facciamo è troppo grande per essere perdonato.

Una volta un qualche attore – o era una regista? – comunque, qualcuno disse che per mantenere un buon rapporto professionale con i propri colleghi bisognava rispettare una singola regola: mai provare la scena del bacio in privato.

Mi chiedo come posso essere riuscito finalmente, dopo eternità di tentativi falliti, a farti aprire gli occhi sulla vera causa della nostra separazione; ed è stato quasi commuovente guardare i tuoi occhi ingenui spalancarsi di sorpresa quando ti dissi che era per te che avevo tradito: è stato per salvare te che avevo rivendicato un trono di cui in realtà non mi importava nulla.

Sapevo che Achille non avrebbe mai abbandonato quella piana…e che nemmeno io l’avrei fatto. Il fermo immagine di due eroi in tutta la loro umanità.

Una scena intima e semplice, davvero senza pretese ma scritta per gioco, su una coppia che ultimamente mi da ottime fonti di ispirazione.

Una one-shot semplice, scritta per rilassarmi un po' durante noiosissime ore di filosofia. L'amore di Alessandro ed Efestione in una delle sue tante varianti.

Il ricordo di un'amico

"- Non sono il tuo re, Tion - - Per te sono solo Alessandro, nulla di più - Con te sono solo un’ uomo prostrato ai piedi del suo dio." L'amore di un uomo diventato il più grande dei re del mondo.

"- Cos’è?- Sorridi e l’appoggi sul piccolo comò prima di rispondere. - Lo chiamano “ Le poison des amants”. Indicato, non trovi?-" Dedicata ad un angelo.

"Piove. Sono due giorni che piove. Ma, lo sai, a me la pioggia piace. Piace perchè ridà i suoi colori alla Realtà: la realtà è grigia, ne bianca ne nera, ma fatta di compromessi e frasi non finite, frasi a metà; come quelle che uscivano dalla tua bocca quando facevamo l'amore, che mi sussuravi in un orecchio." Un amore lontano che non aspetta altro che un ritorno. Dedicata a due persone importanti.