-Ehi Zayn, guarda che culo!.- disse l'amico riccioluto, riferendosi a Megan che era di spalle.
Il moro iniziò a camminare lentamente verso di lei al centro pista, per poi toccarle il fondo-schiena. Il ragazzo si beccò un ceffone ma, quando vide il volto della sua sorellastra, sgranò gli occhi.
-M-Megan?.-
-Quanto posso odiarti?.- urlò.

Segnò con dei piccoli baci la sua pancia piatta per poi sfiorarle il piercing che portava all'ombelico.
Lei emise un gemito mentre il ragazzo si spinse più in giù.
-Oh dio.-

Zayn era ferito. Ferito da Anne e da quello che stava diventando: una merda, perchè non poté nulla quando Anne iniziò a farsi del male, non poté nulla quando lei non voleva saperne di aiuto, e non poté nulla quando la ragazza lo ignorò completamente.