Campania, Napoli.

Le fanfiction sono la mia vita, leggo e scrivo per scappare dalla realtà, lo ammetto.
Che dire, la mia città? stupenda un pò meno le persone che ci vivono...
una popolazione fissata con la bellezza esteriore, puoi essere stronza ma se sei bella sei perfetta.
La perfezione? Noiosa. Fottutamente noiosa.
Non saprei spiegarvi la mia vita ... mi sono sempre piaciuta e fino alle elementari avevo delle amiche e una migliore amica. Poi sono andata alla medie e sono finita in una classe in cui conoscevo solo 3-4 persone ... ero sola. Ho sofferto di bullismo verbale, mentale e fisico... avevo iniziato a tagliarmi ma grazie a una mia amica ho smesso. All'inizio della seconda media sono cambiata sia esteticamente sia caratterialmente perchè? Perchè mio nonno è volato su nel cielo e sono sicura che adesso è uno degli angeli più belli e una delle stelle più luminose. Lui è morto e io sono caduta, tutti mi trattavano da adulta, quindi ho iniziato a comportarmi da tale.
Adesso sto cambiando per piacere a me stessa.

Amo Londra, L'Inghilterra in generale... finito questo anno di terza media andrò al liceo linguistico.
Poi a 18 anni andrò a cercare lavoro a Londra... I mie idoli? One Direction, Kesha e Nicki Minaj.
Ma amo i cantanti e la musica in generale... neanche quest'anno riuscirò a vedere i One Direction.
Pasienza l'anno prossimo spero sia il mio anno fortunato...

Sono una Larry shipper anche se leggo fanfiction etero su Harry
che posso fare, io lo amo. La maggior parte delle mei storie sono su di lui, non c'è un momento della giornata in cui io non pensi a lui.

Spero che le mie storie vi piacciano, sono per lo più OS...
anche se ho in programma di scrivere una ff e postarla all'inizio della scuola.
Vi stupirò, ve lo prometto.

“Mi hanno insultata, hanno tentato di uccidermi dentro, mi hanno usata, hanno finto di amarmi, mi hanno pestata e calpestata. Fatica sprecata, sono ancora in piedi.”

Patient Number 1994

E lui rimase lì immobile a guardarmi, mentre la morfina faceva effetto, mi guardava con i suoi occhi color verde prato. Degli occhi di un colore così puro, occhi puri portati da una persona che non ha niente a che fare con la purezza. Io lo guardavo, lui mi guardava. Blu contro verde. I suoi occhi si chiusero lentamente e alla fine sconfitta distolsi lo sguardo, non riuscivo a guardare quel ragazzo che sembrava un angelo ma che dentro di se aveva il diavolo.

The Voices

Il grande orologio del riformatorio suonò, era mezzanotte.
Mentre milioni di persone festeggiavano l’inizio di un nuovo anno,
i due ragazzi erano morti amandosi e avrebbero vissuto insieme, per sempre.

Rider's life.

“Non fare la signorina perché non lo sei” disse lui
“Come fai a saperlo” gli chiese lei sorridendo
“Potrei fotterti sul cofano di una di queste macchine”
“Allora fallo.” disse lei avvicinandosi lentamente a lui.

Do you hear them too?

Melly Bieber

Era un giorno come uno dei tanti in cui andavo a fare la spesa ...
non pensavo che una scimmia avrebbe fatto avverare il mio sogno

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