Ink_, autore su EFP Fanfiction

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Ink_

Membro dal: 11/03/13
Recensore Junior (154 recensioni)

« Spesso alle feste ( dove evito di andare, se appena appena è possibile ) incontro gente che mi stringe la mano, sfoderando un gran sorriso, mi confida con un’aria di allegra cospirazione: “Sa, ho sempre desiderato scrivere.”
Un tempo, mi sforzavo di mostrarmi cortese.
Oggi, con la stessa giubilante euforia, rispondo: “Sa, ho sempre desiderato fare il neurochirurgo.”
Mi guardano disorientati. Non importa. Ce n’è tanta di gente disorientata, in giro per il mondo.
Se uno vuole scrivere, che scriva.
Il solo modo per imparare a scrivere è scrivere. E non sarebbe la strada migliore per chi volesse dedicarsi alla neurochirurgia »
John D. McDonald, Night Shift

❀❀❀

G. | XXII | Slytherin

Scrivo perché ‘le volte mi pare la cosa più giusta da fare.

{ to write is to turn b l o o d
into i n k }

❀❀❀

Non fidarti di Lizzie

Il tempo e la morte sono fenomeni relativi che seguono regole non concepibili dagli essere umani, chi pratica la magia lo sa meglio di chiunque altro.
Dal testo:
Lizzie aveva stretto le labbra in una linea dura, aveva labbra così sottili che parevano scomparire quando assumeva quell’espressione. «Tu sai cosa significa chiedere il mio aiuto. Tu hai visto tutte quelle persone che fine hanno fatto!» si era sforzata di non alzare la voce per non attirare l’attenzione del resto della congrega «Se pensi che potrei fare qualcosa del genere a te, allora non mi conosci affatto, Linda».

In guerra e in amore

- Ultimo capitolo

Cantami o diva, della più frustrante storia d’amore degli ultimi cento anni e della dea che decise di intervenire e prendere in mano la situazione.
Dal secondo capitolo:
«Percy e Annabeth sono stati trafitti dalla freccia di Eros» disse tutto d’un fiato la figlia di Afrodite.
«Questo lo sapevamo già» commentò divertito Travis.
«Già, probabilmente lo sapevano tutti tranne loro» aggiunse Connor.
«Sono stati trafitti letteralmente, idioti! (…) Ho fatto delle ricerche ed è esattamente ciò che temevo. Questo tipo di incantesimo è molto potente, è lo stesso che ha colpito Elena di Sparta e Paride di Troia … Funziona solo se c’è già del sentimento tra i due e-»
«E io cos’ho detto?» intervenne Travis, ma un’occhiataccia di Silena lo zittì.
«Serve a … diciamo, togliere di mezzo le inibizioni e far si che i due innamorati siano obbligati a riconoscere i reciproci sentimenti».
«Da quel che ho visto io non c’erano inibizioni in quella stanza» ridacchiò Connor seguito dal gemello.
Chirone smise finalmente di percorrere la sala ricreativa, ma la coda continuò ad agitarsi «Come fermiamo l’incantesimo?» domandò.
Silena si morse il labbro, sembrava davvero dispiaciuta «Non possiamo, è questo il punto.»
{Percy/Annabeth ♥}

Bang bang on a wooden door

«Chi ha deciso che dobbiamo avere paura del Lupo?», continuò Thérèse imperterrita.
«Io». La voce profonda alle loro spalle fece sobbalzare tutte le ragazze, che per poco non si spinsero a vicenda giù dal tronco.
«Sei un’imbecille!» strillò Thérèse alzandosi in piedi di scatto e rivolgendosi al fratello, che appoggiato ad un albero ghignava beato.
«E tu una sgualdrina». Con le guance arrossate per l’indignazione Thérèse si voltò e prese a marciare diretta all’altro capo del falò, immediatamente seguita dal suo corteo di amiche. Tutte tranne una, che rimase seduta dov’era, troppo impegnata a pulirsi i bordi del lussuoso mantello rosso dalla polvere per preoccuparsi di quei drammi famigliari. [...]
Il ragazzo rise sommessamente poi, fattosi improvvisamente serio, si sporse verso di lei con una domanda sulle labbra ghignanti: «E voi, donzella, non avete paura del Lupo cattivo?».
[Storia ripubblicata]

Colin Crown

«Andremo all’inferno?»
«No, Kelly, non andremo all’inferno. Però potremmo andare in prigione quando saremo più grandi.»
«Io non ci voglio andare in prigione.»
«Nemmeno noi, Kel, perciò aiutaci a seppellirlo.»

Abbiamo sempre vissuto nel castello

In realtà Kim era tornata al castello, un'ultima volta soltanto. Per danzare nella neve.
{Edward/Kim ♥ Post-film}

Il regalo perfetto

«Hai qualche suggerimento, bestiaccia? Conosci Hermione da molto più tempo di me, che cosa potrei regalarle che sia davvero speciale?». Prevedibilmente il gatto tacque e il mago si prese la testa tra le mani con un gemito di frustrazione. «Guarda come ti sei ridotto – si rimproverò – a chiedere consiglio ad un maledetto gatto».
{Draco/Hermione ♥}

And old ghosts come back home

(...)Anche dopo tredici anni vissuti sulla terra e ventisette trascorsi nel limbo, il Natale rimaneva il suo giorno preferito.
{Mirtilla Malcontenta!centric, perché il Natale è il momento migliore per le storie di fantasmi}

Oltre il Velo

Hermione detestava le lezioni di Divinazione. Come se la posizione casuale dei fondi di the potesse davvero rivelarle cosa l’attendeva, come se già non lo sapesse: un intero semestre di farneticazioni e odore d’incenso, ecco cosa le prospettava il futuro.
{pre-Draco/Hermione ♥}

Bonnie & Clyde

Ci si abitua a tutto, davvero.

Flower Power II

Venerdì: [viola del pensiero]
Dal altro capo della stanza mia sorella serra il libro con foga sollevando polvere e parole. Le vedo ricadere a terra e scivolare sotto al tappeto come insetti. «La vuoi smettere?» sbuffa «Stai diventando di nuovo viola».

Dove tutto inizia, e finisce, in un giardino

Ivy era nata in cattività in una serra del Surrey ed era giunta all’appartamento di Mayfair a metà anni ’60. Cinquant’anni e mai una macchia: si era sempre comportata come ci si aspettava da un’edera; verde e rigogliosa strisciava su ogni superficie che riuscisse a raggiungere.
Il trasloco l’aveva preoccupata non poco, sapete, un nuovo ambiente, l’aria salmastra, la vita di provincia. Aveva temuto di avvizzire (...)
Se glielo si fosse domandato tuttavia, Ivy avrebbe risposto che il giorno più bello al cottage era stata una domenica, un anno circa dopo il loro trasloco a South Downs
{Aziraphale/Crowley ♥ per Setsy, che ha una passione per gli oggetti inanimati con un po’ troppa anima | A proposito, plant!POV e plant!romance}

The curious cat

A Crowley piacevano i bambini, gli piacevano davvero. E non solo per la loro innata capacità di generare caos nella sua forma più pura.
[Tata Ashtoreth, Fratello Francis, il piccolo Warlock e un giardino]

Souvenir

A Crowley piaceva il suo elegante, sofisticato minimalismo ed eccezion fatta per la bozza originale della Gioconda, non vedeva il senso di circondarsi di chincaglierie. Questo, almeno, è quello che il demone amava ripetersi. Perché se si fosse fermato un attimo a pensarci su, Crowley si sarebbe reso conto che l’intero appartamento era disseminato di oggetti – ricordi, avrebbe detto un essere umano; souvenir avrebbe replicato a denti stretti il demone.
{Aziraphale/Crowley ♥}

Haven

- Ultimo capitolo

I. Mani «Sei davvero distratta questa sera» commentò Draco scuotendo la testa bionda e schioccando la lingua – tsk, tsk – anche se le labbra gli si erano increspate in un sorriso divertito.
II. Occhi «Tu sai tutto di me, luce e ombre… io so tante cose di te Mezz- Hermione, Hermione ma ho la sensazione che tu mi nasconda qualcosa… (...) Quindi svelami un tuo segreto».
III. Labbra «Che cosa vuoi Malfoy?» sottolinea il suo cognome per stuzzicarlo, per adirarlo, perché un Grifondoro non resiste all’inebriante profumo di una sfida quando ne cattura l’olezzo.
IV. Lingua «Avrei dovuto capirlo che eri tu» mormora rilasciando un respiro incastrato nella gola. (...) «Nessuno sarebbe così infido da sorprendermi alla spalle in una condizione tanto compromettente» continua.
V. Voce «Non ho intenzione di subire il tuo pessimo senso dell’umorismo stanotte Malfoy, è già stata abbastanza-»
«Non mi sto prendendo gioco di te, Granger» la interruppe «Ti sto chiedendo di ballare con me e sarei lieto se accettasi la mia proposta, sai, il braccio inizia a formicolarmi».
{Draco/Hermione ♥ Raccolta di one-shot | Body prompt | Rating rosso per il IV° capitolo}

Seven for a secret never to be told

Quando il ricordò lo colpì, il Cappellaio stava allegramente passeggiando per la foresta diretto alla tavola imbandita dal Leprotto Marzolino. (...)
«Non farò colazione finché non avrò trovato sei cose impossibili» si disse risoluto.
{Cappellaio/Alice ♥ 300 parole}

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