"Si ricordava anche che, ad ogni battuta per cui si era rivolto con un sorriso all’amico, si era chiesto se sarebbe stato ancora felice come sotto quel cielo stellato olandese."
slash,slice of life

Merthur.
Natale XXI secolo.
Angst.
"Dopotutto era un a notte come tutte le altre per lui, un’altra notte di attesa, a cui lui sapeva , ne sarebbero seguite altre infinite , prima che dalle acque del lago sorgesse nuovamente il suo re."
Merlino , sulle rive del lago di Avalon , attende Artù .

Destiel , angst.
L'addio di Cas a Dean che ,ormai in fin di vita, lo prega di lasciarlo andare.
I cinque stadi del dolore di un Angelo .
"Se la vivacità aveva ormai abbandonato il viso, non aveva invece abbandonato gli occhi .
Il verde smeraldino era ancora illuminato dalle venature dorate che , come stelle, facevano brillare gli occhi come il primo giorno in cui s’erano incontrati."

Destiel.
Angst.
What if?
Demon!Dean e Dying!Cas
SPOILER NONA STAGIONE.
Dalla storia: "Non erano più gli occhi di Dean. Erano gli occhi di un demone.
L’uomo afferrò l’angelo per il bavero, avvicinando il viso al suo, fino a sentire il respiro dell’angelo sulle labbra."
Sarà il sentimento che lega l'Angelo e il Cacciatore più forte del marchio di Caino e della maledizione di cui si fa portatore?

Il Protagonista: Non aveva capelli, dalla sua fronte si diramavano delle linee nere che intrecciandosi come rovi sul capo,si ricongiungevano alla base del collo, il resto del volto invece era straziato la profonde cicatrici : sembrava un eroe sbagliato, di un altro tempo e di un altro spazio.
Gli occhi erano azzurri, con una sfumatura verdastra, malsana, come delle volte, il letto de fiumi.

"Ora il blu di quegli occhi non era più freddo, era il mare in tempesta, nelle tiepide notti d’estate"
Incontro con Cas e stream of consciousness di Dean .
Destiel .

SPOILER 9X23
Angst
la morte di Gadreel , gli ultimi momenti dell'angelo che diede al paradiso una seconda possibilità.
Dal testo:"Gadreel si accasciò sul pavimento freddo della prigione , lasciandosi scivolare lungo la parete.
No , non di nuovo.
Si prese la testa fra le mani .
Aveva ancora sbagliato.
Ancora una volta."

AU Destiel .
Taaaanto Angst.
Lonley!Cas badass!Dean.
"Avrebbe voluto prendere a pugni il muro, se i suoi arti non fossero stati così pensanti.
Ogni sua volontà , persino di autodistruzione era stata neutralizzata dall’alcool.
Dean stava seduto sulla spazzatura, incapace di reagire all’odio per se stesso che lo corrodeva. Avrebbe anche voluto piangere , per tutte le volte che nella sua stupida , dannata , schifosa – soffocò un singhiozzo- esistenza , era stato sbagliato."

Dalla storia:
“ Dean , Dean, dove mi stai portando? Dove andiamo?” sussurrava Sammy , tirando la manica del fratello.
“sssth, Sammy ,taci ,accidenti, altrimenti sveglierai John!”
riferimento alla 5x16 "Dark Side of the Moon" : Dean quando venne ucciso , nel suo paradiso rivisse il suo ricordo più bello.
Ma quale era?
Missing Moments

Una bambina di un universo buio e il suo amico immaginario che le mostra le stelle .

"Non aveva capelli, dalla sua fronte si diramavano delle linee nere che intrecciandosi come rovi sul capo,si ricongiungevano alla base del collo, il resto del volto invece era straziato la profonde cicatrici : sembrava un eroe sbagliato, di un altro tempo e di un altro spazio.
Gli occhi erano azzurri, con una sfumatura verdastra, malsana, come delle volte, il letto de fiumi.
Il giovane le sorrideva , gli occhi freddi rischiarati dal sentimento che traboccava dalle sue pupille. "
Raccolta di flashfiction.
Racconti di addii.
Stessi personaggi. Diversi luoghi. Diversi tempi.

Estratto di
" sulle strade seminate d'amore alla fine sbocciano i fiori" .
Per gli amanti del genere.
Slash. Tanto slash.
PwP !

"E lo abbracciò , stringendolo più forte di quanto non avesse mai fatto prima, sapendo che sarebbe stata l’ultima volta"
scena fine serie : ipotetico addio di Dean e Castiel, quando le porte del Paradiso si chiudono per sempre.
Destiel , fluff e angst, tanto angst.

“Alcuni dicono che chi guarda le stelle è come se cercasse la sua dimensione nell’universo”.
:le pennellate nere spiccavano sull’intonaco bianco."
"Non aveva capelli, dalla sua fronte si diramavano delle linee nere che intrecciandosi come rovi sul capo,si ricongiungevano alla base del collo, il resto del volto invece era straziato la profonde cicatrici : sembrava un eroe, di un altro tempo e di un altro spazio.
Gli occhi erano azzurri, con una sfumatura verdastra, malsana, come delle volte, il letto de fiumi."
tema: malinconia per ciò che non è mai esistito.

"Quando il suo piede si appoggiò sulla enorme piattaforma della Londra spaziale, sorrise.
Finalmente a casa.
Non Casa, quella l’aveva perduta anni fa, ma la Scuola era sempre un luogo a cui sentirsi legato.
Usando il sinistro come piede perno fece una piroetta, guardandosi attorno con aria attenta, poi si diresse con passo deciso e sgraziato verso l’entrata, una volta varcato il portone , verso il suo ufficio."
Un Dottore, "vecchio" eroe andato in pensione... a fare il professore , alle prese con una nuova minaccia da parte degli antichi nemici, riuscira' , fra una stranezza e l'altra a sconfiggerli defintivamente ?
Ma questa volta al suo fianco avrà quatto nuovi inaspettati e strani (non solo strani strani , strani alieni) amici che lo aiuteranno nell'impresa, e magari chissa', che non si innamori? Mai dire mai.
E' una (semi) AU - ambientazione spaziale nel lontano XXXI.
Eleventh